[7 Ottobre 23] Crisi Palestina-Israele (Part 1)

Io sono d’accordo con l’esposizione ma aggiungerei come Israele con la sua esistenza nella conformazione da paese etno-confessionale rinnega e tradisce lo stato di fatto sul territorio, specialmente nell’ottica delle sue stesse ambizioni, ed infatti sulla superficie di cui vorrebbe farsi unica entità sovrana eletta abitano attualmente 7 milioni di ebrei israeliani e 7 milioni di palestinesi, lasciamo perdere la connotazione religiosa di quest’ultimi anche perché non interessa ai loro contrapposti in primo luogo, quindi l’opportunità per Israele di esistere secondo un criterio di massimo rappresentante globale quale Stato Ebraico non ha ragione d’essere se non nelle intenzioni, e le intenzioni sono il fulcro del modello politico israeliano.

Quindi di fatto le opportunità date dalle circostanza si limitano ad un scelta binaria, Israele diviene l’immagine incarnata dei suoi stessi desideri, al prezzo di 7 milioni di persone, oppure Israele può esistere solo come paese multiconfessionale, ed in tal caso non in condizioni di apartheid però perché non sopravvivrebbe comunque all’esperienza.

Ma anche quando ignorava le risoluzioni ONU, se vogliamo. Non hai che da scegliere.

Viceversa, i palestinesi (a cui è stata resa la vita un inferno in mille modi differenti e verso i quali la mia simpatia è più spiccata) non sono riusciti ad esprimere una leadership in grado di mediare una posizione di convivenza. Colpa loro? Non c’erano le condizioni e nessuno avrebbe potuto fare di più? Difficile dirlo

Trovo sia assai ironico come fu proprio Israele, o meglio l’ala militare dei servizi segreti, a facilitare e sostenere la creazione di Hamas come controproposta politica per minare la posizione unitaria dell’OLP ed offrire un contendente attivo al loro comando. :asd:

Ma infatti se proprio mi devi fare una domanda secca, chiedimi: “secondo te chi ha le maggiori responsabilità per la situazione odierna?”
Allora ti rispondo “Israele e i suoi alleati” senza esitazione.

1 Like

Ma questo?

https://twitter.com/ShaykhSulaiman/status/1717327472600002651?t=SxgPZ7VLFOFzB_m7wPoAfw&s=19

Sono un po’ confuso, a parte che nel tweet dicono che è un rappresentante dello stato israeliano e in altri un giornalista (Zvi Yehezkeli), è corretta la traduzione? Ho letto un po’ di tweet che dicono di sì ma vatti a fidare

Il contesto per chi fosse all’oscuro è questo

mo passa pjem e ti da del democristiano…occhio

ma a che gioco sta giocando putin?

1 Like

Nel frattempo l’IDF

L’IDF ha una storia così piena di “incidenti” con giornalisti colpiti che viene veramente da pensare che lo facciano di proposito.
In realtà l’alternativa è che sparano letteralmente a qualsiasi cosa passi, civile o paramilitare che sia. Il che è ugualmente probabile, in verità.

Per capirsi:

https://www.washingtonpost.com/world/2023/10/19/journalists-killed-israel-gaza-war/

Journalists killed in the Israel-Gaza war: A look at the lives lost

Almeno 23 giornalisti uccisi in 18 giorni. Almeno.
Di questi 3/4 sono giornalisti palestinesi. Quasi tutti uccisi a Gaza, ma ce ne sono alcuni morti anche altrove, tipo un in libano (con 6 feriti gravemente).
A voler pensare male si potrebbe arrivare a dire che sparano sui giornalisti senza problemi così hanno meno gente che assiste allo scempio che stanno facendo. Non a caso diverse agenzie si lamentano del fatto che ormai è impossibile portare notizie da Gaza perché le missioni giornalistiche si risolvono in tragedia (morti e feriti a decine)

Sempre dal WP

https://www.washingtonpost.com/style/media/2023/10/16/gaza-journalists-palestinian-reporters-challenges/

It’s becoming impossible to report from Gaza

Journalists are trying to report the news while fleeing for their lives

1 Like

Che è esattamente il motivo per cui uccidono i giornalisti senza tanti problemi.

1 Like

Quel che dicevo io ;)

1 Like

Ah ma sono in vacanza :sisi:

Frattanto circa metà delle unità residenziali nella Striscia di Gaza risulta essere sostanzialmente inagibile per i loro stessi residenti, metà delle ambulanze distrutte, il già scarno servizio sanitario pressochè collassato in attesa del diffondersi di epidemie mentre famose organizzazioni antisioniste come UNRW, UNICEF, Oxfam e MSF denunciano l’attuazione di una sistematica campagna di crimini di guerra data la privazione deliberata dei beni essenziali e la malnutrizione inizia a diventare un problema sostanziale per la popolazione.

3 Likes

Giusto per capire cosa è un’operazione riuscita per l’IDF
“abbiamo eliminato un capo di Hamas”

https://www.reddit.com/r/CombatFootage/comments/17gzils/idf_eliminating_hamas_deputy_intelligence/

e un intero quartiere con chi ci vive(va)

Vabbe’ in 20 giorni di bombardamenti 7000 morti 3000 dei quali bambini innocenti morti malissimo, hanno mostrato le prove per 13, dico ben 13 targeted terroristi confermati.

Considerando che è una delle economie più avanzate dell’area e non solo, nonostante a) sia in guerra perenne da quando è nato b) sia un fazzoletto di terra senza alcuna risorsa naturale degna di nota (a differenza delle aree limitrofe) direi che se non fossero così nazi e guerrafondai quasi li annetterei trapiantandoli tra Sicilia e Calabria, con Hans PM a vita della “Provincia autonoma israeliana” e dandoli cartabianca giusto il tempo per fare pulizia di mafia e ndrangheta. :dunnasd:

In 5 anni diventiamo la locomotiva d’europa (salvo guerra civile).

In 10, invadiamo la Germania passando dal Brennero vendicando i nostri nuovi connazionali circoncisi :sisi:

Si beh non e’ che il miracolo economico e’ successo per merito delle grandi menti in Israele. Diciamo che quando sei il primo recipiente di $$$$ dalla nazione piu’ ricca del pianeta sin dalla nascita non e’ difficilissimo avere un economia migliore di altri stati che non solo non ricevono soldi e backing dalla nazione piu ricca e potente del pianeta, ma vengono sanzionati quando va bene, invasi quando va male :asd:

3 Likes

Ma più che altro non è vero, è la propaganda, c’hanno gli avengers come servizi segreti (ho visto), sparano raggi dagli occhi, al tg stasera c’era il servizio sulla soldatessa israeliana dal dolce sorriso sui social che però ha ammazzato 10 terroristi con un apriscatole e una corda di violino, cacate del genere, pare di stare ai primi tempi della guerra in Ucraina coi vecchi che abbattevano i mig con le doppiette e il ghost of Kiev.

Israele è un’economia di uffici, è tutto bullshitto, importano quasi tutto, considera che il prodotto più importante dell’economia Israeliana dopo l’esercito sono i diamanti :dunnasd:
In b4 ecco perché si sono organizzati come il Sud Africa ecc…

2 Likes

E stasera birra e PiazzaPulita! santa barbara dammi la forza