sp(l)it - Alternanza Scuola - Lavoro

che stupidaggine

comunque credo si volesse andare lato germania, tre anni dopo calenda dice che bisogna raggiungere i numeri degli ITIS tedeschi. nel senso, essendo molto indietro come iscrizioni ai tecnici, hanno messo una pezza (dal loro punto di vista). poi io avevo parecchio tempo libero alle superiori, 1-2 mesi di lavoro, invece di prendere la patente, magari sarebbero stati utili

sul fatto che gli insegnanti non vogliono cambiare città, invece?
se si ragionasse col pd post referendum, questa misura, tutta, non si sarebbe fatta. (cercare di non stranire la maggioranza)
il pd sulla buona scuola ha pagat quasi quanto con le banche, il jobs act è passato meglio alle cronache

ma dovrebbe essere più un tutorato, ti fanno vedere come funziona il mondo aziendale e magari fai anche qualcosa. ma non è che ti vengono date mansioni, almeno, così dovrebbe essere

anche perchè oltre che dei danni che cazzo vuoi fare

comunque m5s dice che non vuole fi (ma salvini si, io boh) e fi dice che non vuole m5s.
mi aspetto consultazioni lampo comunque. nel senso che mattarella appena esce "tiè, salvi, sbrigatela tu, avete detto che potete fare insieme col m5s, non servono altri giri"

poi questa storia degli "uffici dei vitalizi" è veramente grottesca.
ma quando hanno messo i vitalizi all'ordine del giorno che ci fanno? mettiamo che passa alla camera, ma al senato non ci sono i numeri (senza governo si parla, dicono di farlo subitissimo!!11). roba che potrebbe anche essere incostituzionale.

il pd al momento è in attesa. il fatto che non è calato nei sondaggi comunque è molto positivo. forza italia ad esempio ha perso 4 punti. significa che se tiene ora, quando faranno il governo potrebbe riprendere qualcosa. la serracchiani, bah, a me non dispiace (meglio calenda comunque), ma non mi sembra il profilo acchiappa voti.

Ma ci sono dei motivi storici ben precisi perché l'ideologia socialista/comunista predica(va?) l'alternanza tra scuola e lavoro (vedi la polemica a favore della descolazzazione di Pasolini e di Ivan Ilich, La pedagogia degli oppressi di Freire o anche, per non essere così radicali, John Dewey).

Tutti questi motivi vengono tranquillamente ignorati, si prende l'idea di fondo e la si applica in un contesto neoliberista di scuola classista e profonde diseguaglianze economiche e quando dici "guarda che non intendevamo prendere i sedicenni e mandarli a girare panini al MC aggratis" ti rispondono "e ma tu non eri di sinistra?"

Beh, dai, ora bocciamo tutti con l'alternanza scuola lavoro
http://www.today.it/scuola/giornate-fai-alternanza-scuola-lavoro-liceo-napoli-polemiche.html

magari le cause del 6 in condotta sono ben altre?

Si vede che erano nei guai per altro e si è aspettato il momento giusto per calare la mannaia
Evidenti le colpe del consiglio di classe, regionale, comunale e provinciale. Non vedo perché dovrebbe inficiare il buon nome di una norma come quella fatta dal pd.

Capisco (e apprezzo esteticamente) il riflesso condizionato ma cosa c'entra il PD, giusto per curiosità?

A me sembra chiaro che la critica di alcuni utenti non sia sul caso specifico del 6 in condotta (sinceramente sticazzi?) ma sulla riforma, che infatti è stata voluta e promossa dal PD.

Essù dai cazzo.

Qualcuno è cosi paziente e gentile da spiegarmi perchè l'alternanza scuola lavoro è considerata in maniera cosi negativa?
Se dovete scrivere "perchè è sfruttamento minorile!!11!" però almeno buttatemi uno straccio di argomentazione cosi capisco meglio

Toglie tempo all'oratorio

Ma in realtà l'ultimo Governo ha fatto molto di più per il Sud rispetto a quelli passati, non lo dico io ma i dati legati alla crescita e le analisi di organismi come lo SVIMEZ.
Giusto un accenno dall'introduzione:

I risultati raggiunti dal Sud nel 2015-2016 sono certo il frutto di fattori che hanno, da una parte, origine nella profondità della crisi in quest’area, e dall’altra, da eventi per molti versi particolari e soggetti a fluttuazioni climatiche, geopolitiche e legate ai cicli della programmazione comunitaria, ma anche da una serie di strumenti messi in campo dal Governo, che negli ultimi mesi - grazie all'approvazione dei due "decreti Mezzogiorno" - sembrano ricondursi ad una certa coerenza.

http://www.svimez.info/images/RAPPORTO/materiali2017/2017_11_07_linee_app_stat.pdf

Anche il Reddito di Inclusione è stato un buon tentativo di contrastare l'aumento della povertà al Sud.
Oppure, la disoccupazione giovanile, che come è noto si trova a a livelli elevatissimi:

Positivo è il fatto che l’aumento dell’occupazione coinvolga ormai stabilmente anche gli italiani e, soprattutto, che a differenza del 2015 riguardi anche i giovani (Tab. 2.1). L’occupazione degli under 35 cresce in maniera territorialmente diffusa, anche se a ritmi ancora troppo deboli rispetto alla dimensione della perdita nella crisi. Nel Mezzogiorno aumenta anche se moderatamente nel biennio trascorso e riprende a flettere nella prima parte dell’anno in corso. In ogni caso le dimensioni della ripresa sono ancora troppo modeste se si pensa che tra il 2008 e il 2014, tra i giovani meridionali l'occupazione si era ridotta di 622 mila unità.

[...]

L’aumento dei dipendenti a tempo indeterminato è in termini relativi più accentuato nelle regioni del Mezzogiorno (+91 mila occupati, pari al 2,5%, a fronte dei circa 190 mila nel Centro-Nord, pari al +1,7%), segno che il Sud ha beneficiato del
prolungamento con qualche incertezza della decontribuzione sulle assunzioni a tutele crescenti, ridotta sensibilmente nel resto del Paese (Tab. 2.3). Tuttavia, le incertezze sull'entità della misura, hanno rallentato in corso d'anno la crescita per le posizioni a tempo indeterminato rispetto a quelle a termine. Una tendenza per fortuna invertita al Sud nei primi mesi del 2017 con la riproposizione forte degli incentivi solo per i lavoratori più giovani e per gli occupati nel Mezzogiorno, che ha contribuito a mantenere positiva la dinamica dell’occupazione.

Nel 2017 il Governo aveva previsto l'Incentivo occupazione Sud, che prevedeva una decontribuzione totale per il primo anno a chi assumeva con contratti a tempo indeterminato giovani tra i 16-24 anni e disoccupati di 25 anni senza lavoro da sei mesi:

https://www.informazionefiscale.it/IMG/pdf/decreto_bonus_assunzioni_sud.pdf

http://www.anpal.gov.it/Aziende/Incentivi%20e%20repertorio%20incentivi/Pagine/Incentivo-Occupazione-Sud.aspx

Politica a cui è stata data continuità nel 2018, tentando in sostanza di dare veste strutturale a queste manovre, prevedendo infatti degli incentivi ancora per i giovani, aumentando però l'età dei beneficiari fino a 35 anni (che è l'età limite problematica in questo momento):

http://www.ipsoa.it/documents/lavoro-e-previdenza/amministrazione-del-personale/quotidiano/2018/02/09/bonus-assunzioni-come-scegliere-tra-gli-incentivi-2018

Il bonus assunzioni è di durata triennale, quest'anno fino a 35 anni, dall'anno prossimo l'età scende a 30, la decontribuzione è totale per i lavoratori del Mezzogiorno e per gli altri invece si attesta al 50% .

Lo sgravio dai contributi previdenziali è totale soltanto per i lavoratori del Mezzogiorno o in caso di assunzione, entro 6 mesi dal termine del percorso didattico, di studenti che hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro percorsi di alternanza scuola-lavoro o abbiano sottoscritto contratti di apprendistato di I o III livello.
In tutti gli altri casi, lo sgravio è parziale e si attesta al 50% dei contributi previdenziali dovuti, ferma restando l’esclusione dei contributi INAIL da qualunque forma di beneficio.

Questa si aggiunge ad altre misure, giusto quest'anno hanno istituito con legge di stabilità il Fondo imprese Sud, per incentivare lo sviluppo delle PMI al Sud Italia ed è stato anche aumentato il credito d'imposta concesso alle imprese meridionali.

Il rapporto è interessante da leggere integralmente, mostra i punti deboli e le problematiche enormi del Sud, unitamente a quanto di positivo si è riuscito a vedere in questi anni.

Ma per me sostenere che non hanno fatto niente i recenti Governi è scorretto, come d'altronde buttarle da parte con un «Bhe, sì, cioè vanno bene, ma non fanno nulla».
Anche perché non è vero, soprattutto considerando che in cinque anni non è che risollevi il Meridione, quella che è stata tracciata in questi anni è la strada corretta da seguire e dovrebbero proseguirla i prossimi Governi, aumentando e continuando ad attuare questo genere di misure.

Invece no, ha vinto il partito che vuole buttare 20 miliardi l'anno (almeno, secondo le previsioni più recenti di Boeri si parla di 35 miliardi) in un reddito che non cambia una ceppa e che anzi fa diminuire (visto che i soldi non sono infiniti) le disponibilità economiche per far proseguire misure di questo tipo.

Perche' chi e' povero e non ha una famiglia dietro che lo segue finisce facilmente a fare il gira-hambuger da McDonalds gratis, togliendo due settimane di lezioni frontali che sicuramente sono piu' utili, soprattutto visto che gia' in Italia abbiamo pochi giorni di lezione/anno rispetto agli altri paesi (e si vede).

La proposta per le ore in più ci fu, non venne accettata, era de destra, etc etc

Quindi il problema è che rubano il lavoro ai laureati?

Hem, per quanto il lavoro che provi a fargli fare possa essere facile un 15 enne per due settimane (più la parte burocratica) al 99% è una perdita per un azienda.

Se vuoi aggiungilo alle cose negative, nemmeno alle aziende conviene.

Io ho avuto un po' di ragazzi qui, reparto sviluppo software, cerchi di fargli fare qualcosa di interessante per loro non totalmente inutile senza perdere troppo tempo...

i minijob non sono solo in germania? in germania non c'è stata l'ondata della destra, anzi la sinistra, sommando linke e spd è più in alto che in italia.