Ma anche qualcosa di lievemente malato
Ma d'altra parte chi non ha nulla da confessare?
Notevoli perle
Ma anche qualcosa di lievemente malato
Ma d'altra parte chi non ha nulla da confessare?
Ma anche qualcosa di lievemente malato
Ma d'altra parte chi non ha nulla da confessare?
il confessionale è ancora aperto, daje con le perle che fino alle sei mi tocca stare in ufficio
*
Almeno ammazziamo sto pomeriggio
Dove si rimediano i dati sulla produttività in tempo reale? Per me nella giornata odierna è calata di parecchi punti
E sapete a chi mandarle
Eccone un'altra
Altra confessione all'insegna del: e1ke, scelgo te!
Bella confessione
La scatola della sborra che acquista vigore pfff
Ne è arrivata un'altra
Mi sono accorto ora che il prossimo post è il numero 14,000
Fatemelo celebrare a dovere, mandatemi la confessione più sporca che avete, roba che ci scorre merda a fiumi
Ne è arrivata un'altra
Mi sono accorto ora che il prossimo post è il numero 14,000
Fatemelo celebrare a dovere, mandatemi la confessione più sporca che avete, roba che ci scorre merda a fiumi
opporc i pulcini
sapevo che mi sarei rovinato il pomeriggio su sto thread i pulcini
i pulcini
Appena ricevuta fresca fresca (la confessione, non la merda)
CONFESSIONE
CONFESSIONE
bhe
sperma giallo? siete infetti o che?
Confessione:
Quando avevo 16 anni avevo la mia compagnia che può essere descritta in questo modo:
- la mia ragazza
- il mio migliore (e inseparabile amico)
- una decina ri ragazzi/ragazze occasionali uscendo con loro occasionalmente pur sempre rimanendo in quartiere.
Quando arrivava il sabato era un supplizio perchè il mio amico restava da solo così più di una volta convinsi la mia ragazza a portarcelo dietro proprio come un moccoletto.
Eravamo spesso in 3 e io lo consideravo un fratello.
Per farla breve decisi di tagliare i rapporti con la mia ragazza per vari motivi (sono di bella presenza, o meglio lo ero perchè adesso ho quasi 40 anni, avevo la 125 e le ragazze mi cercavano e non volevo perdere delle occasioni)
Fatto sta che la troia tentò in tutti i modi di avermi indietro a tal punto di mettersi insieme al coglione e sebbene io tentai in tutti i modi di fargli capire qual'era il vero motivo lui non mi credette e si mise insieme a lei.
La situazione si era praticamente invertita, io non ero più fidanzato ma bazzicavo un pò qua e un pò là, lei e lui praticamente inseparabili.
Senonchè una sera decisi di smascherare la troia e archiettattai una bella rimpatriata con io lei e lui a casa di lui (dato che i suoi erano in montagna) per mangiare la pizza.
Decidemmo le pizze da mangiare e lo mandai a prenderle in pizzeria mentre io e lei avremmo preparato con la semplice scusa di fargli provare la mia moto dato che la bramava ansiosamente.
Appena uscito iniziò il solito gioco degli sguardi e battutine finchè la feci inginocchiare in mezzo al salotto e le uscii il pesce.
Ho resistito a venirle in bocca fino al momento in cui sentii il tintinnio delle chiavi sulla porta e dato che avevo entrambe le mani strette alle sue orecchie in modo da non farla sentire, lei non si accorse di nulla.
Lui entrò e io mi girai verso di lui con l'espressione per dire "te l'avevo detto".
Mi tirai su i pantaloni, e uscii dalla porta augurando buona cena con il consiglio di farle lavare la bocca prima di baciarla.
Non dimenticherò mai la sua espressione pietrificata sull'uscio della porta con la bocca aperta e la sigaretta ancora da accendere che penzolava attaccata al labbro inferiore per 10 secondi prima di cadere.
Non li rividi mai più da allora per via anche del traslocco, ma so che si sono sposati e hanno avuto una bambina e ogni volta che li vedo contenti sulla loro pagina di facebook mi viene in mente sempre lui che la bacia pensando al mio sorbetto alla panna nella cavità orale di lei
Vaffanculo.
Quando avevo 16 anni avevo la mia compagnia che può essere descritta in questo modo:
- la mia ragazza
- il mio migliore (e inseparabile amico)
- una decina ri ragazzi/ragazze occasionali uscendo con loro occasionalmente pur sempre rimanendo in quartiere.
Quando arrivava il sabato era un supplizio perchè il mio amico restava da solo così più di una volta convinsi la mia ragazza a portarcelo dietro proprio come un moccoletto.
Eravamo spesso in 3 e io lo consideravo un fratello.
Per farla breve decisi di tagliare i rapporti con la mia ragazza per vari motivi (sono di bella presenza, o meglio lo ero perchè adesso ho quasi 40 anni, avevo la 125 e le ragazze mi cercavano e non volevo perdere delle occasioni)
Fatto sta che la troia tentò in tutti i modi di avermi indietro a tal punto di mettersi insieme al coglione e sebbene io tentai in tutti i modi di fargli capire qual'era il vero motivo lui non mi credette e si mise insieme a lei.
La situazione si era praticamente invertita, io non ero più fidanzato ma bazzicavo un pò qua e un pò là, lei e lui praticamente inseparabili.
Senonchè una sera decisi di smascherare la troia e archiettattai una bella rimpatriata con io lei e lui a casa di lui (dato che i suoi erano in montagna) per mangiare la pizza.
Decidemmo le pizze da mangiare e lo mandai a prenderle in pizzeria mentre io e lei avremmo preparato con la semplice scusa di fargli provare la mia moto dato che la bramava ansiosamente.
Appena uscito iniziò il solito gioco degli sguardi e battutine finchè la feci inginocchiare in mezzo al salotto e le uscii il pesce.
Ho resistito a venirle in bocca fino al momento in cui sentii il tintinnio delle chiavi sulla porta e dato che avevo entrambe le mani strette alle sue orecchie in modo da non farla sentire, lei non si accorse di nulla.
Lui entrò e io mi girai verso di lui con l'espressione per dire "te l'avevo detto".
Mi tirai su i pantaloni, e uscii dalla porta augurando buona cena con il consiglio di farle lavare la bocca prima di baciarla.
Non dimenticherò mai la sua espressione pietrificata sull'uscio della porta con la bocca aperta e la sigaretta ancora da accendere che penzolava attaccata al labbro inferiore per 10 secondi prima di cadere.
Non li rividi mai più da allora per via anche del traslocco, ma so che si sono sposati e hanno avuto una bambina e ogni volta che li vedo contenti sulla loro pagina di facebook mi viene in mente sempre lui che la bacia pensando al mio sorbetto alla panna nella cavità orale di lei
Vaffanculo.
Premessa: NON E' Cercatore.
CONFESSIONE:
ogni tanto, magari dopo la corsa o dopo una giornataccia passata a sudare, mi lecco un'ascella per sentire quel sapore acre e salato del sudore acido che mi si è accumulato sotto la stessa.
P.S. Ci ha tenuto a specificare che le ascelle altrui lo disgustano.
CONFESSIONE:
ogni tanto, magari dopo la corsa o dopo una giornataccia passata a sudare, mi lecco un'ascella per sentire quel sapore acre e salato del sudore acido che mi si è accumulato sotto la stessa.
P.S. Ci ha tenuto a specificare che le ascelle altrui lo disgustano.
CONFESSIONE:
ho da poco capito che odio le lesbiche, e questo dopo aver passato anni sperando di diventare amico di una lesbia per realizzare le mie perverse fantasie da porno.
niente pregiudizi o paure, coi maschi gay non ho nessun problema (per quanto le checche mi urtino alquanto, quelle proprio esagerate).
fidatevi, i porno di lesbiche con le lesbiche vere non c'entrano un cazzo.
la maggior parte sono bruttarelle e si buttano sull'omosessualità per rimorchiare sicuro, a causa del loro basso numero e del fatto che grazie al loro essere alternative cuccano sicuro.
ne ho conosciute due o tre, e caratterialmente sono il peggio di entrambi i sessi: delle donne hanno il carattere emotivamente instabile e pettegolo, dei maschi l'ignoranza e l'arroganza.
gli piace stuzzicare gli uomini e prendersene gioco facendogliela annusare e poi tacciarli di maschilismo e di intolleranza quando cedono all'attacco che le lesbiche infliggono agli ormoni.
ma sopratutto ciò che odio è il fatto che ostentino i loro gusti sessuali: mi intasano facebook di link a pagine di orgoglio lesbico o di foto di loro che limonano o commenti relativi all'ultimo rapporto sessuale che hanno avuto.
e tutto ciò lo dico e lo so avendo avuto come amica (si, solo amica, talmente brutta e volgare nel modo di fare che non me l'ha mai fatto manco alzare) una lesbica per qualche tempo e avendone conosciute altre attraverso di lei.
ve l'assicuro, evitate come la peste le lesbiche ragazzi.
ho da poco capito che odio le lesbiche, e questo dopo aver passato anni sperando di diventare amico di una lesbia per realizzare le mie perverse fantasie da porno.
niente pregiudizi o paure, coi maschi gay non ho nessun problema (per quanto le checche mi urtino alquanto, quelle proprio esagerate).
fidatevi, i porno di lesbiche con le lesbiche vere non c'entrano un cazzo.
la maggior parte sono bruttarelle e si buttano sull'omosessualità per rimorchiare sicuro, a causa del loro basso numero e del fatto che grazie al loro essere alternative cuccano sicuro.
ne ho conosciute due o tre, e caratterialmente sono il peggio di entrambi i sessi: delle donne hanno il carattere emotivamente instabile e pettegolo, dei maschi l'ignoranza e l'arroganza.
gli piace stuzzicare gli uomini e prendersene gioco facendogliela annusare e poi tacciarli di maschilismo e di intolleranza quando cedono all'attacco che le lesbiche infliggono agli ormoni.
ma sopratutto ciò che odio è il fatto che ostentino i loro gusti sessuali: mi intasano facebook di link a pagine di orgoglio lesbico o di foto di loro che limonano o commenti relativi all'ultimo rapporto sessuale che hanno avuto.
e tutto ciò lo dico e lo so avendo avuto come amica (si, solo amica, talmente brutta e volgare nel modo di fare che non me l'ha mai fatto manco alzare) una lesbica per qualche tempo e avendone conosciute altre attraverso di lei.
ve l'assicuro, evitate come la peste le lesbiche ragazzi.
Elamadonna
da provare
ma lol
allergico ai gatti here
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Altra:
CONFESSIONE
CONFESSIONE