[ZOMG]CONFESSIONI a persone RANDOM: Atto Quarto!



hipster, hipster everywhere
Confessatevi Pecorelle

come al solito da 3 edizioni a questa parte!




Inviato dal mio Nexus 4
conoscendoti sicuramente è fake

l'avrai inventata tu

(confessato piemmami se esisti)


Giuro su mia figlia che è vero! E ho asdato durissimo

Inviato dal mio Nexus 4


ah ma allora la cintura era di tua figlia
come sempre il reverendo è ben disposto a confessare chicchessia
L'adriatico Nord-Occidentale si sa non è un mare caraibico, il fondo è sabbioso, l'acqua torbida e la visibilità ridotta.
Chi non è pratico non sa orientarsi in immersione.
Insomma fa cagare.

Ma questa è un'altra storia....o forse no?


In soggiorno con amici e la donzella al centro delle tue mire amorose si sa la carne è debole.
Ma se la dieta quotidiana esclude verdure e latticini la carne si fa forte, dura e prorompente.

E come cita l'antico adagio di Miskapa Kagata:
L'orifizo anale è debole ma la volontà è forte.

La volontà doveva essere forte.
Un beemoth di cotanta possenza venefica e distruttiva andava contenuta, non era certo il momento e il luogo per partorire una mazzetta da cantiere scalfendo le ceramiche dei sanitari e ancorpiù scalfendo la quiete odorifera et sanitaria dell'appartamento.


L'alter ego aveva ricevuto il segnale. Era il momento di fare di necessità superpotere, era il momento di una strategia di guerra.

La chiamata alle armi giunse a generali sopiti in congedo da troppo tempo per poter essere al passo con dinamiche di guerra moderne e a loro aliene.
La rispsota fu inesorabilmente scontata e non considerò i terribili rischi.

Eureka, è semplice fu la rispsota unanime.
Scendere in spiaggia e usare i bagni pubblici, il piano d'azione.


D'impeto ma senza peto si saltò nella divisa d'ordinanza, infradito, costume comodo, telo da spiaggia e occhialini da nuoto.

"Vado in spiaggia!"

Era la salvezza.

"aspetta...vengo anche io!"


Un brivido percorse la schiena, era lei.
Poi la lucidità tornò presto, il piano non era corrotto dall'imprevisto, ma era il primo segnale di una strategia di guerra farraginosa e troppo avventata anche se questo il nostro eroe ancora non lo sapeva.

Arrivarono dunque alla spiaggia.

"Vai avanti a prendere i lettini, io mi fermo al chiosco a prendere un caffè" disse lei

Ad uopo!
Il piano fu riformulato istantaneamente. Manovra tattica evasiva tra gli ombrelloni, raggiungimento furtivo del prossimo stabilimento, ispezione dei bagni e...occupati.
Tutti Occupati e coda all'esterno.
Ripianificazione, passo accelerato, nuovo stabilimento, individuazione dei bagni, Chiusi, inesorabilmente chiusi.
Dietrofront, il sudore aumenta, la tensione rettale si fa insopportabile, lo sfregamenteo delle terga fa avanzare un sommergibile nero con lo stesso movimento di un marines che procede prono a terra.
Ritorno al primo, la coda è aumentata, si prova ad aggirarla, ormai non c'è più strategia, solo istinto e perdita di controllo.
Il tentativo fallisce.

Bisogna pensare a mente fredda.
Ma quando il deretano scotta la mente trema.

E bisogna anticipare lei e trovare le sdraio.

E' il momento di correre e agire d'impeto.
Trovata la sdraio un attimo prima del suo arrivo è ormai chiaro che solo l'acqua del mare può dare sollievo e far rilassare un soldato ormai stremato.

"Io vado subito a rinfrescarmi in acqua"
"Ok vengo anche io"

Intanto i bagni si libereranno.

L'ingenutà ormai era compiuta, i segnali non erano più ignorabili e l'acqua, infida acqua rinfresco la mente ma costrinse l'intestino.

Era lo zenith.
Il sommergibile, dalle dimensioni di un dirigibile digerito, incombeva e non era più controllabile.

Con periscopica vista il nostro Stratega tornò alla lucidità, scrutò l'orizzonte e cercò riparo.
Vide il molo a pochi metri di distanza. E la corrente portava in quella direzione.

Era tutto chiaro allora. Ma serviva un diversivo per lei.

"Guarda quel bambino ciccionissimo in riva che figo, sembra di gomma!!"

Banale. Funzionò. Si era girata.

Macchine avanti tutta. Immersione!

Gli occhialini furono salvifici. A spinte veloci e vigorose fu presto raggiunto il molo in un inindentificabile assetto d'immersione.
Li sotto nel buio di travi lignee e alghe, nella dimora prediletta di pescetti e granchi era la pace.

Il dirigibile digerito nero come la pece fu presto rilasciato, non più sommergibile, non più carne, ma testata atomica acqua aria.

L'acqua fu d'ausilo alla sua espulsione.
Ma era tempo di tornare da lei e giustificare l'assenza prolungata, serviva un diversivo.

Ripreso l'assetto d'immersione la rotta proseguì oltre l'obiettivo e dopo un'inversione di 180° la posizione fu resa visibile per dissimulare la provenienza.

"Guarda che figo ho trovato un granchietto"
"ooh che carino, ma non pizzica?"

Era fatta. Lo Stratega della Merda aveva vinto ancora, ricalcolando le sue tattiche in atto e capendo infine che la guerra non è vinta al tavolo dai generali ma sul campo dagli Eroi.


Di lì a poco sarebbe infine giunto un urlo da oltre il molo.
"oddio che schifo!!"

Compiaciuto, con in braccio la mia bella, Io, Stratega della Merda, tornai al lettino cosapevole che una missione top secret non porta con sé una mostrina per raccontarla ma solo gloria silenziosa per chi sa di aver vinto.



C'è chi piscia con la porta aperta
C'è chi ingegnerizza nuovi angoli per defecare
C'è chi siede sul cesso e chi tira a segno
C'è chi trattiene il prodotto e chi rilascia un soffietto

Ma su tutti svetta: Lo Stratega della Merda.


Lo stomaco è debole. La volontà Inossidabile.




Lui è tornato
Lo Stratega della Merda
cittari di tutto il mondo unitevi.




Inviato dal mio Nexus 4
arrivato ore fa perdona ma merita la discrezione

Stratega della Merda
ommiodiolostrategadellamerda
Ma quando il deretano scotta la mente trema.



porco cazzo
arrivata ora

la mia prima confessione!

lo stratega trionfa
mioddio lo stratega
e idolo indiscusso.