[ZOMG]CONFESSIONI a persone RANDOM: Atto Quarto!

[visitatore]

Philosoraptor: ma se uno di addio si mette con una di addio?

[DreameR]

ok.

Scusate eventuali errori di ortografia, punteggiatura, ecc.
Ho scritto tutto di getto.

Leggendo le varie confessioni depressive spuntate negli ultimi giorni mi sono sentito quasi in dovere di raccontare la mia storia per cercare di far capire al forum che secondo me esistono due tipologie di depressione che, mio malgrado, ho sperimentato sulla mia pelle:

la prima, la più "conosciuta" è quella psicologica, mentale, emotiva o come si voglia chiamare, la seconda quella più terribile non è altro che una stanchezza fisica che piano piano ti distrugge, ti divora dall'interno e ti riduce ad una larva senza obiettivi nella vita se non quello di rincorrere i propri interessi e che puntualmente sfocia nella prima tipologia di depressione, o almeno così è per me.

Fin da quando ero un giovincello (elementari/medie) mi è sempre stato detto che sembravo più maturo e in qualche modo più "grande" degli altri bambini, mi sono sempre sentito a disagio immerso nei miei coetanei, non ho mai provato quella sensazione di malessere che probabilmente provano tutti i ragazzi vittime di bullismo, semplicemente mi sono sempre annoiato della compagnia dei miei coetanei che ho sempre visto come dei poppanti/infantili.

Con il passare degli anni iniziai a coltivare differenti, annoiato e confuso iniziai a chiudermi in me stesso, con l'avvento di internet anche nel mio paesino sperduto mi dedicai per anni esclusivamente a tutto ciò che riguardava i videogiochi, l'informatica, la programmazione e i computer in generale.

Quando la pubertà mi colpì in pieno, risposi da bravo nerd sfogando i miei istinti biologici con la pornografia online, fattore fondamentale che mi permise di continuare a coltivare i miei interessi, in particolare il gaming che mi accompagnò fino all'età di 24 anni ( adesso ) senza dover cercare una compagna.

Prima che qualcuno possa fraintendere: non sono brutto. Non ho mai avuto di questi problemi, anzi, molte ragazze mi hanno fatto notare quanto fosse assurdo questo mio comportamento ( il volermi isolare ) pur non avendo alcun problema fisico o estetico, non mi ritengo neanche stupido o socialmente "incapace", sono in grado di integrarmi in gruppo di persone che non conosco e che hanno interessi diversi dai miei, non mi sento a disagio in mezzo alle persone e sono abbastanza sicuro di me, ho sempre studiato( università inclusa ) pochissimo e nonostante questo me la sono sempre cavata, ho anche studiato musica senza nemmeno dedicarci tanto tempo, insomma dovrei ritenermi soddisfatto di me stesso, ma purtroppo non è così.

Il primo segnale che stavo sbagliando qualcosa arrivò a 15 anni, a quel tempo decisi di uscire con una ragazza che un mio caro amico mi presentò nella speranza di farmi "rinsavire". Soprendentemente la relazione durò per un po' e sperimentai sentimenti nuovi che mi resero molto felice all'epoca, purtroppo, una volta costruita una relazione più profonda dei soliti giochetti tra adolescenti ( eravamo entrambi verginelli )il tutto si sgretolò cadendomi addosso.

Ricordo ancora quel pomeriggio di Luglio come se fosse ieri, ero sdraiato al suo fianco e non provavo niente.
nulla.
zero assoluto.
Non riuscivo a focalizzare i miei pensieri su di lei e, cosa decisamente più importante, non c'era modo di riuscire ad eccitarmi in qualche modo. Non avevo mai avuto problemi simili, anzi, solitamente ero l'esatto opposto e il mio dover ricorrere giornalmente ( anche più volte ) alla pornografia per "restare buono" ne era in qualche modo una prova.

Ovviamente con la ragazza finì male, molto male, spaventato e terrorizzato ne parlai con il mio medico che si limitò a rifilarmi le solite balle sull'ansia da prestazione e stronzate simili e come se non bastasse spesi una barcata di soldi in esami del sangue che ovviamente si rivelarono negativi ( andava tutto bene in sostanza ).

Da li in poi fu il declino più totale, convinto del fatto che fosse solo un episodio sporadico continuai con la mia vita.

Nel frattempo crescevo, gli impegni aumentavano e mi sentivo sempre più stanco, demoralizzato, depresso, deluso da me stesso, nonostante ciò apparentemente ero il solito ragazzo di sempre, intelligente, carino, semplicemente un po' "nerd" che non amava avere molta gente attorno.
La verità è che più continuavo a vivere in questo modo, più mi sentivo morire dentro.


Negli anni seguenti mi tolsi questo peso della "verginità" ma il sesso per me non fu mai completamente soddisfacente, riuscire a provare qualcosa era un'impresa e inoltre sembrava più un impegno che un piacere, stanco di questa situazione cambiai medico ( in tutti questi anni sono stato in cura da quattro medici ).

Inutile dire che ormai sembravo uno zombie: perennemente stanco, occhiaie perenni, nervosismo e irritabilità erano all'ordine del giorno e l'unica speranza sembrava questo medico molto bravo che mi confidò che la mia situazione non era insolita e che aveva già avuto tra le mani altri casi simili, la sua soluzione? Evitare la pornografia cercando di vivere un periodo di astinenza evitando stress ( quindi anche il gaming, più o meno).

Astinenza.

Totale.

Devo essere sincero, a quei tempi mi sembrò una cazzata, non riuscivo a vedere il collegamento tra il mio uso smodato della pornografia e dei videogiochi con la mia depressione perenne, quindi iniziai la terapia ma la conclusi poco dopo deluso e incurante dei consigli del medico in questione.

La mia vita migliorò un pochino in seguito, probabilmente perché senza volerlo iniziai a darmi una regolata, smisi di giocare così assiduamente e limitai la pornografia, semplicemente perché nemmeno queste due cose riuscivano a stimolarmi più così tanto, il vero scossone arrivò quando conobbi la mia attuale ragazza:
la conoscevo da anni e mi era sempre piaciuta, non avevo mai osato neanche pensare di "realizzare" qualcosa con lei visti i miei precedenti quindi era più un'amica che altro, ma all'improvviso, senza che nemmeno lo volessi, nacque qualcosa e ci ritrovammo abbracciati nella mia auto.

Nei giorni seguenti la misi al corrente dei miei problemi e mi scusai per aver lasciato che questo amore nascesse, mi sentivo in colpa perché ero consapevole del peso che avrebbe dovuto sopportare, nonostante tutto le spiegai come ero ridotto convinto che ci avremmo preso strade diverse, lei sorprendentemente decise comunque di darmi una mano e mi aiutò per molto tempo...

Durante quest'ultimo anno ho deciso di prendere seriamente la terapia indicatami dall'ultimo medico, anche perché non vedevo altre soluzioni, fisicamente non ho mai avuto problemi, gli esami, qualsiasi tipo di esami ( e ne ho fatti tanti ) sono sempre risultati negativi e in intimità con una donna non sono mai stato agitato o nervoso, non ho mai avuto alcun tipo di pressione nemmeno dopo i primi fallimenti perché razionalizzando ero sempre consapevole che in ogni caso non sarebbe stata colpa mia.

I primi mesi di terapia furono un inferno. Inutile negarlo.
Mi sono accorto che in tutti questi anni ho creato delle vere e proprie abitudini e dipendenze che è difficilissimo spezzare.

Sorprendentemente le cose dopo qualche mese iniziarono a migliorare, sotto ogni punto di vista: la mia vita sessuale stava in qualche modo rifiorendo e in generale mi sentivo sempre più attivo, meno scontroso e riuscivo a godere di cose che prima nemmeno consideravo, come appunto suonare uno strumento musicale per ore.
Ovviamente l'ottimismo mi spinse a migliorarmi sempre di più, sotto ogni aspetto, convintissimo che la situazione sarebbe solamente migliorata.

Purtroppo, non fu così.

E così sono arrivato al 12 ottobre 2013.
Se analizzo oggettivamente la mia vita e la mia persona, non riesco a trovarci grandi difetti: ho una bella casa, una bella famiglia, sono un bel ragazzo, non ho un aspetto trasandato e incolto, imparo velocemente le cose, sono parecchio sveglio e ho degli amici.

Non sono depresso. E non mi sento per nulla insoddisfatto delle cose che ho nella mia vita, eppure sento che piano piano mi sto spegnendo un'altra volta.
Sento di non essere del tutto "guarito" e cosa più importante sono perennemente stanco e distrutto.
Ci sono delle giornate dove mi sveglio già distrutto dopo nove, dieci, UNDICI ore di sonno, torno a casa la sera o il pomeriggio e vorrei con tutto me stesso suonare, dedicare un po' di tempo alla mia ragazza o semplicemente godermi la vita ma non riesco.

Vorrei, ma non riesco. Mi stanco ancora prima di cominciare, mi ammalo spesso e devo ricorrere a ricostituenti per riuscire ad adempiere agli "obblighi" della mia vita, figurarsi coltivare i miei interessi.

Tutto questo ovviamente è frustrante, sento di aver buttato del tempo anche se in realtà non è proprio così, sto sicuramente molto meglio di una volta, però non è questa la vita che voglio vivere.

Sentirsi prigionieri del proprio corpo è una cosa orrenda che non auguro a nessuno.

[DreameR]

cambiamo totalmente tema

sotto spoiler come da richiesta

Spoiler

Questa riguarda fatti accaduti circa 6-7 anni fa.
Non ero sentimentalmente impegnato all'epoca quindi avrei potuto fare quel che cazzo mi pareva.

La ragazza di un mio amico inizia ad avere degli atteggiamenti un po "provocatori" con me... Con la compagnia ci riunivamo spesso per braciate/montagna/mare, ed ogni scusa era buona per strusciarsi addosso. Inizialmente ho cercato di non farci caso dato anche il forte legame di amicizia con il tipo, ma quando ha iniziato ad aprirmi le cosce davanti, in minigonna, concedendomi "per puro caso" upskirt fenomenali la mia razionalità ha iniziato a scemare clamorosamente.

Ho passato forse un annetto in questa situazione, durante il quale episodi del genere succedevano fin troppo spesso. Mi sono ammazzato letteralmente di seghe, lei non era chissa che ma questo suo modo di fare, il suo attillarsi e le sue tette soprattutto mi ispiravano sesso violento e devastante.

Prima di uscire se sapevo che c'era dovevo assolutamente segarmi, ero arrivato al punto di aver paura di non controllare piu le mie azioni. Mi ha messo in tremendo imbarazzo anche col mio amico poichè lui si era accorto di qualcosa, ma per fortuna fino a quel momento ho avuto totale indifferenza e self control, mi giravo dall'altra parte, e quindi non poteva dirmi nulla. Lei invece non esitava a sedersi sulle mie gambe anche in SUA presenza, il che a me provocava un tremendo imbarazzo (oltre che una tremenda erezione), e cercavo sempre di divincolarmi dalla situazione.

Il tipo dopo qualche tempo manco mi parlava più, nonostante io mi fossi sempre comportato da gran signore, e a me dispiaceva un sacco visto che ci conoscevamo da una vita. Era lei ad essere una grandissima TROIA e non capisco perchè lui ha continuato a starci. Tuttavia ho iniziato a evitare di stare in sua compagnia.

Ormai però a me era entrata in testa, ho iniziato a masturbarmi quasi compulsivamente, penso sia stata una delle attrazioni sessuali piu forti che abbia mai provato e per questo, anche a distanza di anni, il tutto mi è rimasto così impresso.

Una sera in cui mi decido a uscire, il fattaccio: durante una cena, mi alzo per andare in cucina e dopo 30 secondi la vedo comparire. Il mio amico era strafatto e ubriaco al tavolo, cosi come tutti gli altri, io non ero proprio lucido ma stavo benino, lei invece mi è sembrata lucidissima. Mi si è avvinghiata, io non ho opposto grande resistenza. Ha cercato di baciarmi mettendomi una mano al pacco e li mi sono lasciato andare per un attimo. Tuttavia avevo il terrore che ci sgamassero, non so con quale forza d'animo mi sono divincolato e me ne sono andato (in bagno).

Credevo fermamente nell'amicizia e l'ultimo barlume di coscienza nella mia mente mi ha fatto evitare di sbattermela violentemente sul tavolo incurante della situazione. Da quella sera lei non mi ha ovviamente piu parlato tranne qualche buongiorno/buonasera quando era inevitabile, ed ovviamente i rapporti con il mio amico si sono lentamente ristabiliti.

Dopo un annetto lei s'è fatta un altro, lui l'ha sgamata e si sono lasciati, ma vabbeh non c'era da stupirsi e in fondo chi se ne fotte. Io invece ho continuato a pensare a quanto sarebbe stato bello farmela. In assoluto, la ragazza su cui ho fantasticato e fappato di piu. Ero contento di aver preservato l'amicizia, ma in fondo ho sempre rosicato poichè un'attrazione sessuale cosi forte mi è capitata raramente.

MA ORA VIENE IL BELLO.

Ultimamente (ovvero gli ultimi 6-7 mesi) il mio amico non si è fatto scrupoli a mettermela in quel posto per vari motivi che non sto qui a spiegare, e sinceramente mi sento un coglione ad aver creduto in QUESTA amicizia in maniera cosi forte. L'episodio raccontato prima è la cosa piu ecclatante, ma io per gli amici ho sempre dato il 110%, ed ho ricevuto neanche un decimo. E' stata una grandissima delusione, ma finalmente ho aperto gli occhi ed ho imparato a riconoscere chi merita davvero e chi fa buon viso per convenienza. Mi è servita come esperienza di vita. Rimpiango di non essermi fatto con potenza e devastazione la sua ex, visto che comunque le cose poi sono andate a finire male. Mi è rimasta appesa sta cosa e penso che la rimpiangerò per un bel po ancora, nonostante gli anni passati.

Fanculo.

[ddr]

Lavoro per una grossa PA.
Lo stipendio non è male e faccio un lavoro che mi piace, il problema è che non ne posso più dei dipendenti pubblici.
Il 90% sono ignoranti, arroganti, nullafacenti.
Sono ben coscienti di essere intoccabili e commettono le peggiori nefandezze, ad esempio un dipendente è stato reintegrato dopo esser stato beccato a rubare strumenti aziendali perchè la punizione sarebbe stata sproporzionata al fatto.
Ogni volta vedo gente che aspetta di timbrare davanti al marcatempo con un libro in mano, mi verrebbe voglia di spaccargli una sedia in testa.
E questi sono i migliori, i peggiori sono quelli che pensano di saperne e sono anche in alto nella scala gerarchica.
Straparlano senza saperne un cazzo, prendono decisioni totalmente illogiche, senza contare tutte le varie mafiate per far assumere indirettamente o direttamente amichetti.
Quando l'italia era a un passo dal default comprai una bottiglia di Dom Pérignon. Anch'io come il collezzionatore di warhammer spero che Berlusconi possa salvarsi e farci totalmente sprofondare nella merda, me compreso, solo per vedere questo branco di mentecatti volare a picco.

Nel confessionale c'è posto per tutti

[Nuovo]

[tef]

qua beautiful fa una pippa a tutti

[Il_Nibbio]

disponibile per confessioni :3

[Brandoz]

Mi unisco ai due futuri elettori di berlusconi, mi sa che alla prossima tornata il voto a "silvione per l'autodistruzione" lo do pure io

[Nuovo]

Pensateci bene però: è lo stesso ragionamento che fa Cece, sareste sullo stesso livello.

[2232394e57f72d6b4dd2c02688013f79 (Y|otsuba)]

moar

Quando avevo a malapena 14 anni avevo una fionda che avevo vinto qualche anno prima in una sala giochi. Io e un mio compagno di scuola (che tra l'altro posta anche su ngi) eravamo parecchio annoiati, e un giorno abbiamo usato la fionda per bersagliare i passanti di ciliegie prese dal cestino della frutta. Erano ciliegie belle grosse, e qualcuno l'abbiamo beccato. A un certo punto una ciliegia è entrata nel negozio dall'altra parte della strada rispetto al balcone dov'eravamo appostati splatterandosi sulla moquette all'ingresso.
Il negoziante poi è venuto a citofonare, io ho risposto e quello fa "signora, ci sono dei bambini che lanciano ciliegie in strada con una fionda!" Per quanto stealthy fossimo, quello ci aveva sgamati lo stesso. Allora io mi sono finto mia madre e ho detto "ma come!? Ora li faccio smettere io!".
Abbiamo riso, ma abbiamo smesso. Quella macchiazza è rimasta li per mesi.

Seconda confession.

Intorno ai 16 anni avevo una motoretta da motocross aprilia, una MX50. Ero l'invidia di tutta la scuola. Un giorno, all'uscita, avevo un mio amico come passeggero: questo amico era 15cm più alto di me e almeno 20kg più pesante. Subito fuori scuola c'era il solito gruppo di pischelle a fumare che io volevo impressionare, allora decido di fare un'impennata insulsa delle mie, una di quelle dove la ruot adavanti si alza di appena 20cm per tipo 2 secondi.
Non avevo calcolato il contrappeso dietro.
La moto si alza verticalmente, il mio amico con le sue gambe innaturalmente lunghe semplicemente abbassa i piedini dalle pedaliere e scende con facilità. Io, sbalzato dal cambio di peso, mi sono schiantato su una macchina li accanto distruggendo lo sportello, davanti agli occhi di tutte.
Ad oggi mi dispiace ancora per aver distrutto la macchina di quello, credo di avergli fatto un paio di centinaia d'euro di danno. Inutile dire che sono fuggito con la coda tra le gambe.

[Nabbo (*Altair*)]

quello delle ciliegie mi ricorda mio cugino, che comprava i fischia-botti nell'edicola davanti casa, tornava sul suo terrazzo e poi li sparava dentro la porta dell'edicolante

[DreameR]

vabbè ma chi è che da ragazzino non ha mai lanciato uova o altra roba sulle finestre dei palazzi di fronte?

[gnr (GnE!)]

Spoiler

voglio morire, ogni sera vado a letto sperando che qualcosa succeda o che in alternativa tutto finisca, fatemi morire signori, non capisco che vi tenga a mantenermi legato a questa terra. sono innamorato di gnr ma lui è un ragazzo etero che non mi cagherà mai, ma io spero che un giorno cederà alle mie pressioni e capirà che una chance deve per forza darla anche a me.
uso questa confessione anche come preghiera.
gnr, achille, ti prego, accorgiti di me, accorgiti di cosa provo per te e er che cosa ancora tiro avanti, voglio fare parte della tua vita e so che anche tu lo vuoi.

Sei il primo che si confessa con me! sono orgoglioso

Ma qualche fica mai eh?

[cecio (cecccccccio)]

Ma fatevi un fake e scrivete su Addio, no? Qui c'è solo posto per il lulz

[Il_Nibbio]

Ho avuto un’infanzia di merda e non so da dove cominciare...per es. a 9 anni sono stato stuprato da un vicino di casa ed un suo amico. Avevano 16 e 17 anni e il più grande viveva 2 di piani sopra di me. Lo conoscevo ed ogni tanto parlavamo degli iron maiden e lui mi aveva pure dato due cassette dei metallica in regalo. Un giorno mi invita a giocare ai videogiochi a casa sua e cera anche il suo amico e giochiamo a street fighter alpha 3. Dopo un pò mi dice che dobbiamo giocare di soldi e quando finisco i soldi perchè loro erano più bravi iniziamo a giocare a credito. Ad un certo punto mi dicono che se voglio continuare a giocare mi devo spogliare, io dico di no ma il più grande mi tira un pugno sulla spalla e dice che non posso mollare il gioco e se non gioco mi fa nero. Poi dopo che ero nudo iniziano a farmi vincere anche loro per spogliarsi. Poi mi chiedono prima di far loro una sega dicendomi che fa parte del pagare pegno e poi di succhiargli il cazzo a tutti e due. Quando quello grande voleva provare ad incularmi mi sono messo a piangere ed hanno smesso. Il giovane, credo perche gli facevo pena, mi fece un pompino per consolarmi ma non mi piaceva. La cosa è andata avanti per un paio di mesi, dove mi minacciavano che se non avessi continuato a fargli i pompini avrebbero detto tutto ai miei amici. La cosa più strana poi era che dopo un po farlo ha perso il suo carattere sessuale e prenderlo in mano ad un altro era come stringergli la mano e succhiarlo era come dare un bacio sulla guancia. Non so perchè hanno smesso di chiamarmi, penso che si sono stancati o forse hanno pensato che c’era troppo rischio a continuare...boh. Non ne ho mai parlato a nessuno di questo.

Quando avevo 14 anni avevo iniziato con l’eroina e mi servivano tanti soldi...troppi. Allora con dei miei amici decidiamo di iniziamo a rubare motorini. Un mio amico dopo un allenamento di calcetto ruba le chiavi del motorino dallo spogliatoio e poi se ne va con il motorino del so compagno di squadra. Era un firefox. Lo porta a casa mia dove lo nascondiamo in garage e ai miei genitori dico che è del mio amico che ha bisogno di uno spazio dove ripararlo. Spendiamo una settimana a riverniciare e a limare il numero sul telaio e poi veniamo a sapere che il ragazzo ha sporto denuncia e ci accorgiamo che non abbiamo idea di a chi venderlo o cosa farne. Ci caghiamo sotto e un giorno abbiamo deciso di portare il motorino sui monti per buttarlo in un fosso e non pensarci più.

minchia.

[b910ad507758df00d2055dd6cee75643 (V/\MPI®3)]

seh vabbe

[Rynd]

eroina? a 14 anni?

a 20 era già passato a DMT e barbiturici?

[acct-eliminato.105]

eroina? a 14 anni?

Ti sembra una cosa così impensabile?

[2232394e57f72d6b4dd2c02688013f79 (Y|otsuba)]

Io direi terapia istant, se no si è superato i traumi.

[Andrewthelord]

ma porcaccia la miseria, invoco lo stratega della merda che riequilibri l'umore del thread, se no dobbiamo suicidarci tutti.