Wildcat
(Wildcat)
October 12, 2013, 7:28am
282
GG sono felice per te:
12 mesi fa ho subìto un intervento disastroso all'intestino. Tanto disastroso che ho ancora grossi problemi su cui sorvolerò.
Stamattina appena sveglio per la prima volta sono riuscito a scoreggiare in maniera decente.
Ho prontamente avvisato un amico su whatsapp, e se voi foste la mia compagnia vi inviterei tutti a casa stasera "a fagioli e cotiche" per fare una gara di peti.
Non no come farvi capire, finalmente non provo più forti dolori e sono troppo felice di aver ritrovato le mie tonalità e flagranze perdute. Vi giuro che da oggi in poi scoreggerò in qualsiasi posto e occasione, da solo o in compagnia. Appena ne ho la possibilità.
https://mega.co.nz/#!h5gF2QSQ!PD0UMW...KTGlMP4RPdG1AQ Non mandatemi pM che esco ciao
buco perchè è un thread bellissimo
Aperto anche il sabato mattina, orario continuato, confessioni con assoluzione piena, niente ave maria
ddr
(D.D.R.)
October 12, 2013, 8:10am
288
La mia vicina di casa era una gran figa. Tutti i miei amici volevano farsela e aveva delle tette pazzesche. Una sera, quasi per caso, mi manda un messaggio e mi chiede se puo' scendere. Le dico di si controvoglia. I miei genitori non c'erano, ed essendo il mio compleanno, la mia gilda di Ultima Online aveva organizzato un evento pazzesco. E' scesa, abbiamo cominciato a slinguazzare, mi ha fatto un pompino e.............la mia testa era concentrata solo ed esclusivamente sul fatto che avrei dovuto essere collegato su UO. Ho trovato una scusa, l'ho fatta andare via e mi sono messo a nerdare pesante. Non l'ho mai piu' vista. PS: Quella sera il mio capogilda mi regalo' una spada pazzesca e la gilda ricevette un drago.
Essere moderatore di Addio ha un canale privilegiato per le confessioni
Malanic
(Malanic)
October 12, 2013, 8:14am
289
Meraviglioso, cose di questo genere non mi sono mai capitate però ho tranquillamente di pisciare un'uscita a 4 con una ragazza a cui, stando alle voci che giravano, piacevo molto per essere partecipe al raid serale di WoW.
Nefarian val bene una mancata scopata.
EDIT: Ho letto tutto quanto scritto fino ad adesso e devo dire che certe confessioni, se vere, lasciano davvero l'amaro in bocca, in un modo o nell'altro.
Chiedo scusa al confessore, ero caduta in coma:
credo come molti altri di essere depresso pure io, anche se ho paura ad ammetterlo, più che altro ho paura di far soffrire i miei cari (genitori e amici) o che mi vedano diversamente. il problema principale è che non mi piace praticamente niente, e di certo non ho alcuna passione che mi trascini. anche i videogiochi che fino a qualche anno fa mi appassionavano, riescono solo a strapparmi qualche ora di fievole piacere, più che altro perchè mi distraggono un po' dai pensieri reali. inutile a dirsi, compro giochi in saldo su steam e poi non ho mai voglia di iniziarli, ma questo è comune a quasi tutti qui... la conseguenza di questa mancanza di motivazione è che non riesco a impegnarmi in nulla di quello che faccio, e fallisco sempre; che sia lo studio ( ho abbandonato l'università) che sia la ricerca di un lavoro decente ( quello attuale è senza futuro, malpagato e frustrante) che sia un rapporto di coppia, e scelgo sempre l'opzione più facile, sono onestamente la persona più pigra che conosco, e i cambiamenti mi spaventano. a livello sentimentale credo di essere incompatibile con i rapporti di coppia, ho fatto stare male le mie ex (poche perchè non sono ne bello ne carismatico) a causa della mia emotività di merda e lassismo, fino a portarle a lasciarmi, cosa che mi ha distrutto profondamente tutte le volte. non riesco a provarci con alcuna tipa perchè SO di non essere adatto a un rapporto, e che non potrebbe mai funzionare, e mi sento stronzo dentro a ingannarle per poi farle finire in una relazione con un tipo depresso, e emotivamente spento. non sono nemmeno un tipo da "una botta e via" per cui le pochissime volte che mi è capitato di pisellare una ragazza senza avere con lei un coinvolgimento sentimentale, non mi è piaciuto particolarmente, o quantomeno il gioco non è valso la candela e non mi viene da rifarlo. (si ok sono uno sfigato, a mia discolpa vi dico che con la mia ex scopavo alla grande, sarà che c'era intesa sessuale, almeno li...) so che fra 30 anni aprirò gli occhi e mi troverò vecchio, solo, con una vita di merda alle spalle, nessun futuro e tanti rimpianti. ci sono giorni tranquilli in cui tutte queste paranoie mi sembrano stronzate, e giorni neri, in quelli peggiori mi rassereno pensando che quando moriranno i miei genitori non avrò più obblighi morali, e sarò libero di suicidarmi senza fare male a nessuno, devo solo aspettare qualche decina di anni e intanto sopportare in silenzio di svegliarmi tutte le mattine. non mi ucciderei mai ora, perchè non farei mai qualcosa che possa fare del male ai miei cari ( o a degli sconosciuti, ma non è questo il caso) x lo stesso motivo, non farei mai un figlio per condannarlo alla stessa merda di vita, e mi stanno sul cazzo quelli che sfornano figli uno dietro l'altro senza poterli mantenere o senza potergli dare una prospettiva di vita decente. [nazimode on] ritengo che riprodursi sia un privilegio, non un diritto. non ho alcuna fiducia nell'umanità (per ogni persona rispettabile ce ne sono 100 di merda) e sono fermamente convinto che il pianeta starebbe meglio senza di noi. [nazimode off] spesso mi accorgo di essere pieno di odio verso le persone stupide che riescono a godersi la vita alla grande pensando di essere fighi, o verso gli stronzi che calpestano gli altri per il proprio fine personale. sono una persona tendenzialmente buona e intelligente e vedere che l'universo "premia " ciò che mi è opposto mi fa rabbia, e sentirmi pieno di odio mi fa anche questo stare male.
Forza e coraggio!
Disponibile per confessioni dopo le 12:00
Malanic
(Malanic)
October 12, 2013, 8:23am
293
credo come molti altri di essere depresso pure io, anche se ho paura ad ammetterlo, più che altro ho paura di far soffrire i miei cari (genitori e amici) o che mi vedano diversamente. il problema principale è che non mi piace praticamente niente, e di certo non ho alcuna passione che mi trascini. anche i videogiochi che fino a qualche anno fa mi appassionavano, riescono solo a strapparmi qualche ora di fievole piacere, più che altro perchè mi distraggono un po' dai pensieri reali. inutile a dirsi, compro giochi in saldo su steam e poi non ho mai voglia di iniziarli, ma questo è comune a quasi tutti qui... la conseguenza di questa mancanza di motivazione è che non riesco a impegnarmi in nulla di quello che faccio, e fallisco sempre; che sia lo studio ( ho abbandonato l'università) che sia la ricerca di un lavoro decente ( quello attuale è senza futuro, malpagato e frustrante) che sia un rapporto di coppia, e scelgo sempre l'opzione più facile, sono onestamente la persona più pigra che conosco, e i cambiamenti mi spaventano. a livello sentimentale credo di essere incompatibile con i rapporti di coppia, ho fatto stare male le mie ex (poche perchè non sono ne bello ne carismatico) a causa della mia emotività di merda e lassismo, fino a portarle a lasciarmi, cosa che mi ha distrutto profondamente tutte le volte. non riesco a provarci con alcuna tipa perchè SO di non essere adatto a un rapporto, e che non potrebbe mai funzionare, e mi sento stronzo dentro a ingannarle per poi farle finire in una relazione con un tipo depresso, e emotivamente spento. non sono nemmeno un tipo da "una botta e via" per cui le pochissime volte che mi è capitato di pisellare una ragazza senza avere con lei un coinvolgimento sentimentale, non mi è piaciuto particolarmente, o quantomeno il gioco non è valso la candela e non mi viene da rifarlo. (si ok sono uno sfigato, a mia discolpa vi dico che con la mia ex scopavo alla grande, sarà che c'era intesa sessuale, almeno li...) so che fra 30 anni aprirò gli occhi e mi troverò vecchio, solo, con una vita di merda alle spalle, nessun futuro e tanti rimpianti. ci sono giorni tranquilli in cui tutte queste paranoie mi sembrano stronzate, e giorni neri, in quelli peggiori mi rassereno pensando che quando moriranno i miei genitori non avrò più obblighi morali, e sarò libero di suicidarmi senza fare male a nessuno, devo solo aspettare qualche decina di anni e intanto sopportare in silenzio di svegliarmi tutte le mattine. non mi ucciderei mai ora, perchè non farei mai qualcosa che possa fare del male ai miei cari ( o a degli sconosciuti, ma non è questo il caso) x lo stesso motivo, non farei mai un figlio per condannarlo alla stessa merda di vita, e mi stanno sul cazzo quelli che sfornano figli uno dietro l'altro senza poterli mantenere o senza potergli dare una prospettiva di vita decente. [nazimode on] ritengo che riprodursi sia un privilegio, non un diritto. non ho alcuna fiducia nell'umanità (per ogni persona rispettabile ce ne sono 100 di merda) e sono fermamente convinto che il pianeta starebbe meglio senza di noi. [nazimode off] spesso mi accorgo di essere pieno di odio verso le persone stupide che riescono a godersi la vita alla grande pensando di essere fighi, o verso gli stronzi che calpestano gli altri per il proprio fine personale. sono una persona tendenzialmente buona e intelligente e vedere che l'universo "premia " ciò che mi è opposto mi fa rabbia, e sentirmi pieno di odio mi fa anche questo stare male.
Ti ringrazio perchè mi fai sentire meno solo, sebbene io abbia problemi di diverso tipo ma probabilmente con una radice comune.
Ma perchè non le scrivete con i vostri veri account queste cose, da quello che vedo problematiche di vario genere sono più diffuse di quanto si vogli ottimisticamente credere e trovo terribile dover temere stigmati sociali anche su un forum ed abbisognare di difendere il proprio personaggio (perchè alla fine di questo si tratta).
Rush
(Rush)
October 12, 2013, 8:28am
294
Ora vado a bere birre e a giocare a poker con gli altri dell'ostello, ma vi prometto ch domani contribuisco al thread...
se volete, intanto, DISPONIBILE A CONFESSIONI !
Non ho alcuna etica e non mi fa schifo niente, ieri mattina ho pulito il vomito dal WC dell'ostello senza battere ciglio...
Nemmeno il mestruo mi da' problemi, a domani!
Giuro che nn sono stato io
_MaDNeSS_
(_MaDNeSS_)
October 12, 2013, 8:48am
296
Malanic
Ti ringrazio perchè mi fai sentire meno solo, sebbene io abbia problemi di diverso tipo ma probabilmente con una radice comune. Ma perchè non le scrivete con i vostri veri account queste cose, da quello che vedo problematiche di vario genere sono più diffuse di quanto si vogli ottimisticamente credere e trovo terribile dover temere stigmati sociali anche su un forum ed abbisognare di difendere il proprio personaggio (perchè alla fine di questo si tratta).
* come una casa, ma capisco che sia più facile esprimersi sotto totale anonimato. Son venute fuori cose che mi hanno fatto riflettere parecchio.
A parte questo, mi son letto il 3d tutto di fila e ci sono delle perle non da poco :asd
Peacemaker
(Peacemaker)
October 12, 2013, 8:49am
297
Alla mia precedente richiesta pubblica lo
Stratega della Merda mi ha palesato la sua identità in privato.
A certificare che fosse proprio lui e non un impostore di merda, mi ha rilasciato addirittura una nuova ed inaspettata confessione, che ho voluto celebrare leggendola stamane mentre mi impegnavo sulla tazza e che qui vi riporto con stenografica fedeltà.
In questa nuova produzione apprezziamo la consolidata vena letteraria e lo stile epico-allegorico che oramai è diventato il segno distintivo dell'autore.
E' un testo molto scomodo però, metterà sul piede di guerra molte persone per via di una citazione storica di un triste evento di cui proprio in questi giorni cade il 50esimo anniversario.
Bando alla ciance.
Confessione Dopo oltre 10 anni di carriera, partita da Vendicatore e diventata poi da Stratega, si accumulano esperienze assurde. Tra le confessioni ne sono apparse alcune ma la lista è infinita. L'intestino è debole ma la volontà inossidabile. E' un motto che torna spesso utile. Nacque in un finire d'estate. Nessun eroe è infallibile e gli errori sono ciò che rende la pecora leone. Era fine settembre. Una festa di compleanno a casa di un'amica. Qualche bicchiere di troppo, le ultime calure estive che cedevano il passo alle infide brezze serali, la tensione per quella ragazza che finalmente ti dava uno spiraglio di speranza e quella piscina, così romantica sotto le stelle eppure così spietata con l'intestino tenue. Improbabile che nel suo "fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza" Dante pensasse alle necessità fisiologiche, ma fu proprio il duro scontrarsi contro gli errori dell'umano esser bruti costrinse a percorrere una nuova strada di virtù defecatoria. La festa procedeva e la situazione drammatica si palesava con roboanti sussulti interiori, che la parvenza era di un unico antro ancestrale patria della digestione a occupare l'intero ventre anzichè di un tubo intestinale ricurvo e gibbuto dalla cospicua lunghezza. Scoppiettii. Estasi di trombone. Marcette militari. Eruzioni pompeiane. Una grancassa anzichè un clarinetto. Queste le sensazioni che si succedevano nel segnalare l'alzata di bandiera bianca di uno stomaco provato. Non c'era strategia al tempo. C'era necessità e non virtù. Il luogo del sollievo fu il bagno padronale della ricca residenza vacanziera. Il modo del rilascio fu drammatico. Al giungere alle immacolate ceramiche linde e splendenti il climax digestivo stava vertendo verso picchi mai rivelatisi ad occhi umani. La concentrazione fu salvifica fino a quel punto. Quindi il dramma si manifestò. Calati i pantaloni un ennesimo sussulto colse l'orifizio in una ingenua rilassatezza. Mancavano ancora pochi secondi al totale abbassamento delle mutande quando un fragore smosse le già tumultuose acque. Il monte Toc era franato. L'onda investì in pieno la diga elasticizzata firmata Sergio Tacchini ed una perfetta riproduzione in scala in bianco e marrone del disastro del '63 fu messa in scena. L'onda squassante si impennò fino al muro, per poi ricadere gloriosa sulle linde ceramiche e le piastrelle decorate. Lo stomaco riposava in quiete ma la tragedia si era compiuta. Per mondare l'inenarrabile sfacelo fu usato un asciugamano decorato, unico strumento ritenuto plausibile fonte di salvezza di fronte all'altresì inevitabile necessità di svelare il misfatto a chi oltre la porta lignea ancora godeva della festa. Ad anni di distanza non è ancora noto chi quella notte abbia rubato un asciugamano della collezione di nozze dal bagno materno. Ma forse, se si guarda attentamente, nel giardino abbandonato appena oltre la siepe della casa, tra rottami arrugginiti e legname putrescente, c'è ancora un panno in spugna ricamato. Loro lo cercarono avorio, quello ormai era marrone... SdM
Plate
(Plate)
October 12, 2013, 8:58am
298
Tornato ora, scusa il ritardo:
Sono sempre stato una persona piuttosto libera e senza tabu, nonostante sia abbastanza giovane. Negli ultimi anni ho sdoganato la masturbazione (sono uomo) in bagni di università e lavoro. Sono fidanzato ma ho avuto o ho periodi abbastanza pieni in cui devo fare un sacco di cose e spesso quasi non vedo la mia ragazza, quindi sento il bisogno più tardi in giornata. Ho iniziato quindi a masturbarmi più o meno normalmente nei bagni dei luoghi. All'inizio mi sembrava difficile ma comunque la voglia era troppa, oggi mi è normale. L'ho fatto nei bagni del posto dove lavoravo prima (piccolo, max 8 persone) e in posti più grandi. Onestamente non capisco perchè la gente lo ritenga così tanto un problema, dovrebbe essere quasi un diritto, o forse sono condizionato? Sta di fatto che non l'ho mai detto a nessuno e anzi uso la confessione per vedere la reazione delle persone.
spacchio
(spacchio)
October 12, 2013, 9:02am
299
l'80% delle confessioni parla di merda
visitatore
(visitatore)
October 12, 2013, 9:08am
300
Con la crisi sono aumentate le confessioni borderline depressive...
Cmq liberalizziamo la pugnetta
Arrivata un'altra confessione
Leggendo queste confessioni mi sto rendendo conto di due cose: di quanto io manchi completamente d'empatia e di quanto io sia fortunato. Io, signori, sto bene. A meno di 30 anni ho raggiunto una discreta stabilità economica facendo un lavoro che mi piace e che mi offre flessibilità totale. Convivo con una persona economicamente stabile come me, che mi lascia i miei spazi e con la quale condivido praticamente tutto. Io amo la mia vita.