Confessione 1
Confessione 2
chiunque tu sia,
la confessione 2 postata da DDR, qualche post addietro
ma è una cosa tristissima! alla fine sei riuscito a cagargli nel motorino? oppure è finita lì, con la tua sconfitta?
Si quella l'ho vista... credevo avesse dei precedenti illustri
se vabbè, qua si parla di confessioni, fatti che nessuno direbbe ad amina viva
non di cose note che sappiamo già tutti
Confessatevi Pecorelle
A 15 anni ho passato un periodo in cui avevo questo impulso incontrollabile a sputare sul pavimento in casa.
Da considerare che, essendo mio padre il classico imprenditore con la fabricheta e la villina tirata a lucido, sta cosa faceva incazzare i miei a bestia.
Sapevo che era sbagliato, insensato e financo irrispettoso nei confronti dei miei genitori, eppure c'era una parte di me che non riusciva a fare a meno di scaracchiare sul pavimento di qualsiasi stanza una decina di volte al giorno. Inoltre in quel periodo avevo anche iniziato a fumare, quindi producevo catarri gialli e densi, che caricavo al massimo con grande soddisfazione.
Poi la cosa è sfuggita di mano e ho iniziato a scatarrare anche sul muro. Ho smesso solo quando mia madre ha minacciato di portarmi dallo psicologo.
Ho smesso come si smette di fumare: al massimo una scaracchiata al giorno, che pulivo subito. Poi una ogni due giorni e così via.
Dopo circa 8-9 mesi non sentivo più il bisogno di sputazzare per casa.
Adesso ho 33 anni e ancora non so darmi una spiegazione.
Sono un ragazzo bisessuale
quando ero ragazzino ho cominciato a nutrire i primi dubbi e a pormi i primi interrogativi sul mio orientamento sessuale.
E proprio quando uno inizia a scoprire e ad esplorare la propria sessualità comincia anche a capire come gira il mondo. Io nel mio caso mi sono ritrovato per 15 interminabili anni, domenica dopo domenica a tavola dei miei nonni paterni/fascisti a sentire battute su "froci" "froci comunisti" "negri, ebrei, messicani" "comunisti" e a rispondere a domande come: "quando te la trovi una ragazza?", "ma non è che tanto tanto a te piace altro?" e a sentire le loro crasse risate di scherno ogni qual volta in televisione compariva un personaggio gay.
Un cazzo di clima di terrore che ti fa pregare, nell'incertezza dei sentimenti e delle proprie preferenze sessuali, di non essere "frocio"
Un clima di terrore che porta una ragazzino introverso e timido a trovarsi il più presto possibile una ragazza per poterla scopare e portarla a casa come prova di una buona e retta morale da camerata che risponde male alle donne e le tratta come schiave da cucina (questo è per mio nonno il ruolo di mia nonna).
Alla fine la soddisfazione gliel'ho data, non che mi sia pesato e non che mi pesi scopare o avere relazioni con ragazze e donne, anzi.
Tuttavia: si fottessero. Vecchi di merda con le loro convinzioni del cazzo. Gretti fascisti ignoranti. Mi hanno fatto odiare me stesso, e mi hanno fatto stare a disagio nel posto in cui più mi sarei dovuto sentire protetto. La cosa che più mi infastidisce dell'essere cresciuto in una famiglia del genere è che se io ho avuto la forza di fare quello che più mi è piaciuto, senza nessuno scrupolo morale, senza dar retta ai loro dettami in materia politica e sessuale, così non è stato per mio fratello: ha pregiudizi nei confronti delle persone omosessuali, ha pregiudizi nei confronti delle persone bisessuali e ogni volta che ne parliamo insieme ed esprime i propri pensieri ci rimango davvero di merda. Non perdo nemmeno tempo a spiegargli come stanno davvero le cose, in generale e nel mio caso, non capirebbe.
Ogni giorno li maledico, non tanto per il peso che hanno messo sulle mie spalle (avessi vissuto in una famiglia aperta al dialogo probabilmente avrei fatto capire qual'è il mio orientamento) ma per il fatto che hanno condannato mio fratello, forse un po' meno intelligente di me, ad una vita di intolleranza e ignoranza.
Ringrazio la prima ragazza che ho avuto, che ho amato e con la quale avevo un ottimo rapporto, alla quale dopo molto tempo ho detto chi sono in realtà. Ha accettato tutto di me, anche se ha avuto paura di perdermi per via della mia apertura () se così si può chiamare nei confronti del mio stesso sesso.
Non ringrazio nessuno della mia famiglia, o almeno di una buona parte della mia famiglia.
Nota a margine: mio zio voleva avere un figlio, la compagna non è mai riuscita ad portare a termine una gravidanza. Avrei voluto vedere come avrebbe reagito qualora avesse scoperto di avere un figlio o una figlia gay. Avrei voluto vedere il suo più grande terrore palesarsi sotto forma della persona che di più al mondo un padre ama: il proprio figlio. Tuttavia, per quanto voglia che questa gente paghi per il fatto di perpetuare questo odio e questi pensieri omofobi non avrei mai potuto sopportare la sofferenza di un'innocente costretto a vivere in un simile ambiente.
non ho mai detto a nessuno (tranne che alla ragazza di poco sopra) di essere bisessuale, anche negli ambienti "illuminati" e colti si fanno battutine e scherzi. questa cosa ha ENORMEMENTE rotto il cazzo.
E aggiungo: meno male che la discriminazione non esiste!
Convivo.
A lavoro mi capita di aver a che fare con una quantità industriale di ragazze bellissime quanto stupide attratte dallo showbiz. Molte tramite l'agenzia. Altre interne.
Oggi una collega, abbiam mangiato insieme dopo che l'ho invitata, abbiam chiacchierato, siamo stati davvero bene insieme.
Il gesto che ho apprezzato di più é quando le ho preso le mani per scaldargliele.
Ci siamo guardati negli occhi, avrei voluto baciare quelle labbra e lei avrebbe voluto baciare le mie.
Ma i nostri colleghi già ridacchiavano al pensiero di quanto sarebbero stati pettegoli questo pomeriggio.
Lei abita a Cremona.
Io convivo a Como.
Quest'oggi, prima di tornare a casa, mi arriva una e-mail sull'aziendale.
Lei.
Il numero di whatsapp.
Mi piacerebbe mandarle un messaggio.
Ma convivo.
E lei a Cremona, sta con il suo ragazzo.
Più grande di me.
Non volendo mettermi nei guai, ho eliminato l'e-mail, buttata nel cestino e poi eliminata definitivamente.
Magra consolazione visto che la rivedo tutti i giorni.
E questa è brutta, i feel you bro.
Ho votato a Peppe Krillo. Qui sul forum l'ho confessato apertamente e faccio quello che se ne frega, ma nella vita reale mi vergogno come un cane.
visto che fusillo non mi attiva su s&tt
domani andrò a puttane per l'ennesima volta con una troietta spagnola, bionda che si fa sfondare il culo per 100€.
E' davvero una bella fighetta, ma visto che è un'occasione speciale, questa volta voglio proprio spanarle il culo facendole male.
ib4 alesa
non sono alesa
lui e le sue cazzo di sparate, amicone di tutti, acido con tutti, entra in ogni thread facendo il gradasso e cerca di insegnare tutto a tutti. sposato in gran segreto, borghese, giacca e cravatta, mutuo, macchina a rate, donna al seguito che gli insegna come abbinare i colori ma evidentemente non gli ha insegnato come abbinare i pensieri in un ordine logico. il prototipo di uomo che non voglio essere, il prototipo di vita che non voglio avere.
è stato un piacere
collega gnocca
E questa è brutta, i feel you bro.
scopatela e poi confessa qua
3 di fila!
cazzo la prima
Da tempo intendo fottere la moglie di un caro amico, la stessa si è dimostrata disponibilissima. Ho quindi iniziato discorsi confidenziali con il caro amico parlando dei gusti delle rispettive donne per carpirne i segreti e farla impazzire. Usa dildo mentre scopa e succhia alla grande. Punto al culo
punto al culo è bellissimo
hai tutta la mia stima e approvazione
E questa è brutta, i feel you bro.
riferito ovviamente al quote
ma fottitene che convivi, fottitene che lei è fidanzata, fottitene di tutto. così baratti la tua (possibile) felicità (anche se breve) per star dietro a obblighi socialmente contratti?