Ho letto solo Q una vita fa, mo’ ho voglia di leggere altro. Che mi leggo? I miei gusti li conoscete, dajene forte
Altai me lo ricordo abbastanza dimenticabile. Roba piu’ nuova boh
Ho letto solo i romanzi collettivi dei Wu Ming.
Manituana e Altai non mi hanno fatto impazzire.
Lo stesso vale per 54 e Asce di guerra, che per me sono trascurabili…
L’ultimo ce ho letto è stato L’armata dei sonnambuli, che forse è l’unico che consiglierei davvero.
So che ne hanno fatti altri dopo, ma mi erano un po’ caduti e quindi manco mi sono interessato.
Li ho letti parecchio tempo fa, ma tanto mi era piaciuto Q quanto non mi sono piaciuti gli altri.
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Mai letto roba loro, dite meglio iniziare con Q?
54 mi sembra abbastanza interessante dalla sinossi.
Ma tra l’altro col fatto del copyleft le opere più vecchie si possono recuperare gratuitamente?
Se non hai letto Q vale veramente la pena, è un gran libro e ancora oggi l’unico degno di pregio della loro produzione
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Gli altri sono così meh 
?
Io ho letto i “sequel”, Altai e Manituana, e non gli ho trovati male, semplicemente non sono al livello di Q, che è un gran libro che ti fa stare incollato alle pagine.
Sono del libri normali gli altri, non fanno cagare ma se dovessi dirti la trama boh
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mi linkate Q che sono pigro oggi?
Ma che vuol dire “mi linkate Q”
Comunque secondo me Q è così interessante per le analogie che tirano con la società moderna, non tanto per la spy story.
Gli anabattisti sono i no-global, i luterani sono i liberali, etc.
Gli altri sono dei romanzi storici, per carità carini ma si legge di meglio
Vabbè sta scrivendo Suck, che dirà che Q non può essere un bel libro per definizione perché ha avuto successo
A me q ha sempre annoiato a morte ma evidentemente è un problema mio perché non possono essere tutti contromano in autostrada
Sarà perché la storia la conoscevo più o meno già quindi una volta che capisci chi è chi mi annoiava
Lo batto sul tempo io 
In realtà credo che a lui piacciano i Wu Ming, anche se col COVID sono andati un po’ stagnola
Wu ming sono un vegeth di buona penna 
Nulla. Tanto non hanno scritto nulla di pregevole poi, vuoi per la morte di quel contesto anarchico centrosocialino post Genova, un po’ perché per pagare le bollette son diventati degli influencer su internet perdendo a poco a poco il senno e infilandosi sempre più in orribili tane dei bianconigli sminchi. Ad oggi sono una specie di Cruciani “di sinistra” ma più verbosi e più pretenziosi.
Come non detto aveva ragione pjem
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No perché q è un bel libro, è la roba dopo che è prima meh, poi sminchia.
Va un attimo definito il concetto di influencer, mi pare cerchino in ogni modo di non esserlo (rifuggere sistematicamente dai social etc).
Perché dici Cruciani di sinistra ?