Propongo domani sera (Giovedi) per una nuova immersione di gruppo
ci sono
sentiamo mille per che ore è disponibile
ma @Bustok che fai, ti interessa l'articolo, vieni sottocoperta!?
Si si pure io ci sono, preferibilmente come al solito sul presto
tengo d'occhio, per ora non mi ispira abbastanza da giustificare 30£ di spesa ma leggo gli AAR con piacere se ne postate
edit: Oh, se fate anche degli stream sul discord, avvisate
edit: Oh, se fate anche degli stream sul discord, avvisate
Sessione di stasera molto di pazienza.
Dopo un primo tutorial con me e Millea riprovare un pò tutti i comandi, arriva N3uro e decidiamo di fare uno scenario con partenza al tramonto, difficoltà difficile, obiettivo affondare almeno 60'000 tonnellate (quando una petroliera grossa ne pesa 15'000 e un peschereccio sui 3000). Ci aspettiamo anche una scorta più presente.
Partenza, e da subito troviamo la direzione di massima del convoglio, e senza indugi partiamo in superficie avanti tutta, dicendo 'poi quando avvistiamo le prime navi decidiamo come approcciarci"
Appena vediamo la prima capiamo che è una scorta. talmente lontana (l'orizzonte al tramonto è intorno ai 6 km) che è difficile capire se sta venendo verso di noi o andandosene via, ma dopo qualche minuto capiamo che sta allontanandosi, e vedendo altre sagome di navi capiamo che siamo nella peggiore posizione possibile. Lontani, praticamente a ore 6 dal bersaglio.
Quindi non possiamo 'tagliare la strada' e aspettarli. Dobbiamo inseguirli, allontanarci da loro sul fianco (sulla fascia) e poi tagliarli la strada da davanti.
Serve pazienza perchè oltre a capire il meglio possibile la rotta esatta del convoglio (per evitare di fare rotte troppo angolate o troppo dirette) serve andare a tutta forza e in superficie per tenere i 18 nodi, contro i loro probabili 7-8, e ci vuole semplicemente tempo a superarli standoli a distanza.
Per fortuna arriva il buio, così possiamo stare più vicini sempre andando a 18 nodi (in immersione più di 8 nodi non si fanno ed è impossibile superare un convoglio)
Però lavoriamo benissimo insieme e tra io che tengo d'occhio il convoglio e dò le distanze, N3uro che studia la mappa e tiene traccia di tutte le posizioni e si fa un'idea di come-quanto ci mettiamo a spostarci, e Mille che tiene in assetto il sub (prima aiuta me col secondo periscopio, poi avvicinandosi decide di occuparsi delle zavorre) e impara come far affondare il sommergibile quel tanto che basta a tenere il ponte sott'acqua ma la torretta ancora fuori, in modo da tenere i motori diesel accesi e fare almeno 14 nodi.
dopo un bel pò di inseguimento ,riusciamo finalmente ad essere avanti al convoglio, così studiamo una rotta angolata per avvicinarsi senza che il convoglio ci superi, e nell'ultima tratta proviamo anche una immersione a 80 metri di profondità per mettere i motori a tutta forza e non essere rilevati dalle scorte (che sono 4 corvette, due davanti e due dietro al convoglio).
N3uro si fa due conti e si dice sicuro di aver stabilito la rotta giusta che ci porta dritti davanti alle prime navi del convoglio, mi dà un tempo massimo in cui dobbiamo riemergere, e io dò l'ordine di emersione con un buon anticipo, Mille fa risalire gradualmente l'uboat e regola di fino l'assetto per far spuntare giusto la punta del periscopio eeeee...
PERFETTO! Spuntiamo dietro la scorta, a 1000 metri da una grossa petroliera mentre sulla sinistra un piccolo mercantile ci sta per passare davanti. Faccio in tempo a dare i primi dati a N3uro per settare il computer di puntamento siluri che il mercantile passa davanti a noi a non più di 100 metri, senza vederci ma oscurandomi la visuale sulla petroliera. Nel frattempo dò a n3uro anche i dati di una seconda petroliera poco più indietro, tenteremo la doppietta.
Appena la visuale è sgombra, ordino una salva di due siluri sulla petroliera più avanzata e due su quella più arretrata, e poi col periscopio a pelo d'acqua faccio partire due cronometri e attendiamo.....tempo stimato 1min 50....mentre le navi avanzano lente al chiarore di luna e noi siamo in attesa
Finchè BOOOM E RI-BOOOOM Entrambe le navi sono colpite da un siluro e affondano in poco tempo! Quasi in contemporanea! Esaltati ci immergiamo subito mentre già vedo accendersi tutti i fari delle altre navi e delle scorte che cominciano a ronzare per cercarci.
Ma non han idea di dove siamo, mentre le navi del convoglio si sparpagliano. Così nel frattempo ricaricando i siluri proviamo altre 2 salve verso due navi in fuga senza successo.
Non mi dò per vinto e ordino un cambio di rotta perchè stimo che posso mettermi in mezzo a due navi, che ormai non ci stan più cercando, e colpirne una col siluro di poppa e l'altra con due di prua. Lo faccio, ma il siluro posteriore manca il bersaglio, su quello anteriore ci spero di più perchè la nave (un'altra petroliera) è proprio perpedicolare a noi.
Mille continua egregiamente a tenere il sottomarino a pelo d'acqua, finchè non sentiamo un altro BOOOOM e anche la terza nave è colpita, e affonda poco dopo.
Esaltati, ora siamo proprio cacciati dalle scorte quindi ci inabissiamo a 60 metri e comincia la paura dei ping sonar da tutte e 4 le scorte che poi tirano bombe di profondità.....3 scoppiamo molto vicino a noi facendo vibrare tutto, spegnere un pò di luci ma fortunatamente lo scafo regge e non entra acqua.
Quando smettono di cercarci proviamo un'altra salva verso una nave lontana ma non va a segno e attiriamo di nuovo le scorte.
Anche se non ci affondano, alla fine fatta l'ora tarda decidiamo di darci la vittoria morale e fermare la partita.
Risultato finale 40'0000 tonnellate su 60'000 di obiettivo, considerato l'essere partiti in posizione sfavorevolissima, lo ritengo un fantastico risultato.
E siamo stati in totale circa due ore in missione e personalmente non mi sono annoiato un minuto. In coop così è veramente figo
Dopo un primo tutorial con me e Millea riprovare un pò tutti i comandi, arriva N3uro e decidiamo di fare uno scenario con partenza al tramonto, difficoltà difficile, obiettivo affondare almeno 60'000 tonnellate (quando una petroliera grossa ne pesa 15'000 e un peschereccio sui 3000). Ci aspettiamo anche una scorta più presente.
Partenza, e da subito troviamo la direzione di massima del convoglio, e senza indugi partiamo in superficie avanti tutta, dicendo 'poi quando avvistiamo le prime navi decidiamo come approcciarci"
Appena vediamo la prima capiamo che è una scorta. talmente lontana (l'orizzonte al tramonto è intorno ai 6 km) che è difficile capire se sta venendo verso di noi o andandosene via, ma dopo qualche minuto capiamo che sta allontanandosi, e vedendo altre sagome di navi capiamo che siamo nella peggiore posizione possibile. Lontani, praticamente a ore 6 dal bersaglio.
Quindi non possiamo 'tagliare la strada' e aspettarli. Dobbiamo inseguirli, allontanarci da loro sul fianco (sulla fascia) e poi tagliarli la strada da davanti.
Serve pazienza perchè oltre a capire il meglio possibile la rotta esatta del convoglio (per evitare di fare rotte troppo angolate o troppo dirette) serve andare a tutta forza e in superficie per tenere i 18 nodi, contro i loro probabili 7-8, e ci vuole semplicemente tempo a superarli standoli a distanza.
Per fortuna arriva il buio, così possiamo stare più vicini sempre andando a 18 nodi (in immersione più di 8 nodi non si fanno ed è impossibile superare un convoglio)
Però lavoriamo benissimo insieme e tra io che tengo d'occhio il convoglio e dò le distanze, N3uro che studia la mappa e tiene traccia di tutte le posizioni e si fa un'idea di come-quanto ci mettiamo a spostarci, e Mille che tiene in assetto il sub (prima aiuta me col secondo periscopio, poi avvicinandosi decide di occuparsi delle zavorre) e impara come far affondare il sommergibile quel tanto che basta a tenere il ponte sott'acqua ma la torretta ancora fuori, in modo da tenere i motori diesel accesi e fare almeno 14 nodi.
dopo un bel pò di inseguimento ,riusciamo finalmente ad essere avanti al convoglio, così studiamo una rotta angolata per avvicinarsi senza che il convoglio ci superi, e nell'ultima tratta proviamo anche una immersione a 80 metri di profondità per mettere i motori a tutta forza e non essere rilevati dalle scorte (che sono 4 corvette, due davanti e due dietro al convoglio).
N3uro si fa due conti e si dice sicuro di aver stabilito la rotta giusta che ci porta dritti davanti alle prime navi del convoglio, mi dà un tempo massimo in cui dobbiamo riemergere, e io dò l'ordine di emersione con un buon anticipo, Mille fa risalire gradualmente l'uboat e regola di fino l'assetto per far spuntare giusto la punta del periscopio eeeee...
PERFETTO! Spuntiamo dietro la scorta, a 1000 metri da una grossa petroliera mentre sulla sinistra un piccolo mercantile ci sta per passare davanti. Faccio in tempo a dare i primi dati a N3uro per settare il computer di puntamento siluri che il mercantile passa davanti a noi a non più di 100 metri, senza vederci ma oscurandomi la visuale sulla petroliera. Nel frattempo dò a n3uro anche i dati di una seconda petroliera poco più indietro, tenteremo la doppietta.
Appena la visuale è sgombra, ordino una salva di due siluri sulla petroliera più avanzata e due su quella più arretrata, e poi col periscopio a pelo d'acqua faccio partire due cronometri e attendiamo.....tempo stimato 1min 50....mentre le navi avanzano lente al chiarore di luna e noi siamo in attesa
Finchè BOOOM E RI-BOOOOM Entrambe le navi sono colpite da un siluro e affondano in poco tempo! Quasi in contemporanea! Esaltati ci immergiamo subito mentre già vedo accendersi tutti i fari delle altre navi e delle scorte che cominciano a ronzare per cercarci.
Ma non han idea di dove siamo, mentre le navi del convoglio si sparpagliano. Così nel frattempo ricaricando i siluri proviamo altre 2 salve verso due navi in fuga senza successo.
Non mi dò per vinto e ordino un cambio di rotta perchè stimo che posso mettermi in mezzo a due navi, che ormai non ci stan più cercando, e colpirne una col siluro di poppa e l'altra con due di prua. Lo faccio, ma il siluro posteriore manca il bersaglio, su quello anteriore ci spero di più perchè la nave (un'altra petroliera) è proprio perpedicolare a noi.
Mille continua egregiamente a tenere il sottomarino a pelo d'acqua, finchè non sentiamo un altro BOOOOM e anche la terza nave è colpita, e affonda poco dopo.
Esaltati, ora siamo proprio cacciati dalle scorte quindi ci inabissiamo a 60 metri e comincia la paura dei ping sonar da tutte e 4 le scorte che poi tirano bombe di profondità.....3 scoppiamo molto vicino a noi facendo vibrare tutto, spegnere un pò di luci ma fortunatamente lo scafo regge e non entra acqua.
Quando smettono di cercarci proviamo un'altra salva verso una nave lontana ma non va a segno e attiriamo di nuovo le scorte.
Anche se non ci affondano, alla fine fatta l'ora tarda decidiamo di darci la vittoria morale e fermare la partita.
Risultato finale 40'0000 tonnellate su 60'000 di obiettivo, considerato l'essere partiti in posizione sfavorevolissima, lo ritengo un fantastico risultato.
E siamo stati in totale circa due ore in missione e personalmente non mi sono annoiato un minuto. In coop così è veramente figo
"impatto tra 3... 2... 1..." *momenti di panico* *boom* *gridolini da scolarette*
bello, si. anche rifinire la rotta del convoglio, ricostruire pian piano la situazione e fare piani che poi funzionano, non lo trovi in molti altri generi sarebbe bello avere un replay/aar come su Dangerous waters ma purtroppo non penso sia previsto.
servono altre reclute
bello, si. anche rifinire la rotta del convoglio, ricostruire pian piano la situazione e fare piani che poi funzionano, non lo trovi in molti altri generi sarebbe bello avere un replay/aar come su Dangerous waters ma purtroppo non penso sia previsto.
servono altre reclute
Sembra una figata assoluta, poi io adoro i giochi in cui serve team coordination. Solo che per il braccino corto mi frena per adesso. Se fanno un free weekend sicuro lo provo pero', solitamente la scimmia dopo aver provato un gioco riesce a tramortire il tirchio in me
Buttaci sti euro, che purtroppo per come ho visto da quando è entrato in EA non ho trovato key nè è un gioco da freeweekend (nel senso che non credo abbiano accordi per farlo). Per me al momento li vale tutti, poi dato che in pratica simuli sempre un agguato dove tu attacchi, puoi davvero metterci 'quanto ti pare' a capire, imparare e coordinarti, contrariamente a giochi frenetici dove meno ne sai e meno stai al passo. E davvero rende tantissimo il 'farlo a mano' (ma come gameplay si fa presto a capire tutti i vari tool) e non avere nessuna altra visuale se non la prima persona.
Appena decidi di andare in immersione e prepararsi all'attacco l'unico che può vedere qualcosa è chi usa il periscopio d'attacco, tutti gli altri 'si devono fidare' di lui, che a sua volta deve fidarsi che gli altri gestiscano bene il resto.
Ovviamente puoi "darti il cambio" e girare i vari compiti ma nei momenti più importanti ognino deve specializzarsi
E bello anche che cala un silenzio teso pure in chat e ci diamo solo i comandi essenziali perchè se parte la caciara è un casino
Ieri prima di dire 'ok, adesso convergiamo e immergiamoci, siamo pronti ad attaccare" ci abbiamo messo tutta la calma del mondo, e difatti ha pagato
Volevo specificare una cosa per gli altri membri dell'equipaggio. Leggendo una guida ho avuto la sicurezza:
Uso del negative tank: in emersione va tenuto riempito, perchè fa in modo che appena viene chiamata l'immersione e allagate le zavorre di prua e poppa il sommergibile si inabissi velocemente vincendo meglio la naturale inerzia. Appena sotto il pelo dell'acqua va però subito svuotato, altrimenti il sub tende sempre a scendere anche con i piani di coda a risalire e il motore al massimo.
Piú si è in profondità e piú aria serve per svuotare d'acqua le zavorre, perchè è simulata la pressione dell'acqua...quindi svuotare ad esempio il negative tank a -10 metri costa 20 unità d'aria compressa ma svuotarlo a -100 ne costa 200.
Il trim Tank è la regolazione di galleggiamento di precisione. A inizio partita è in una posizione random
Quindi la procedura migliore per immergersi è.
- Riempire il negative tank, anche se si resta emersi.
- Riempire le zavorre prua e poppa, piani di coda "a gobba" "convessi" (alettone davanti all'ingiú, alettone dietro all'insú)
- Appena sotto il pelo d'acqua, svuotare negative tank
- alla profondità decisa (es. Profondità periscopio) mettere alettoni perfettamente orizzontali
-regolare il trim tank. Allagando o svuotando, in modo che il sub tenga perfettamente la profondità ("galleggiamento neutrale").
Tenere conto che è simulato pure il peso del sub, in particolare dei siluri, ogni siluro lanciato alleggerisce un pò il sottomarino e quindi ne va tenuto di conto per regolare il trim tank se serve mantenere la stessa profondità.
Uso del negative tank: in emersione va tenuto riempito, perchè fa in modo che appena viene chiamata l'immersione e allagate le zavorre di prua e poppa il sommergibile si inabissi velocemente vincendo meglio la naturale inerzia. Appena sotto il pelo dell'acqua va però subito svuotato, altrimenti il sub tende sempre a scendere anche con i piani di coda a risalire e il motore al massimo.
Piú si è in profondità e piú aria serve per svuotare d'acqua le zavorre, perchè è simulata la pressione dell'acqua...quindi svuotare ad esempio il negative tank a -10 metri costa 20 unità d'aria compressa ma svuotarlo a -100 ne costa 200.
Il trim Tank è la regolazione di galleggiamento di precisione. A inizio partita è in una posizione random
Quindi la procedura migliore per immergersi è.
- Riempire il negative tank, anche se si resta emersi.
- Riempire le zavorre prua e poppa, piani di coda "a gobba" "convessi" (alettone davanti all'ingiú, alettone dietro all'insú)
- Appena sotto il pelo d'acqua, svuotare negative tank
- alla profondità decisa (es. Profondità periscopio) mettere alettoni perfettamente orizzontali
-regolare il trim tank. Allagando o svuotando, in modo che il sub tenga perfettamente la profondità ("galleggiamento neutrale").
Tenere conto che è simulato pure il peso del sub, in particolare dei siluri, ogni siluro lanciato alleggerisce un pò il sottomarino e quindi ne va tenuto di conto per regolare il trim tank se serve mantenere la stessa profondità.
Se volete stasera ci sono per giocare