Voglia di neve?! (Part 1)

Ieri esordio stagionale a Falcade/San Pellegrino

Temperatura tra -14 e -18 con percepita fino a -25
Vento a 75 all'ora in quota fino alle 12
Neve ovviamente solo sparata con fondo di ghiaccio compatto e spolverata leggera sopra mossa dal vento
Comprensorio sostanzialmente VUOTO

RISULTATO: 5h40 sulle piste, oltre 60km battuti, 13km di dislivello

Nessun tipo di fastidio o stanchezza(a parte due pugnali nelle gambe per quanto ho spinto) e felling eccezionale per tutta la giornata.

Tra il valore simbolico e la coincidenza di condizioni meteo e zero gente una delle migliori giornate di sci che abbia mai fatto.


La rossa e la nera del Col Margherita le ho divorate visto che erano tutte un'unica lastra di ghiaccio azzurro e praticamente nessuno aveva il coraggio di farle.
Con gli amici ci siamo messi a fare checkpoint sugli angoli ciechi della pista per fare a turno il giro lanciato ed è stata una figata, pista in condizioni da gara e possibilità di andare a tutta velocità senza rischi, una meraviglia.


Probabilmente è stato il canto del cigno dei miei amatissimi Atomic che purtroppo sono completamente a fine lama e adesso ho il dito pronto a premere acquista sui fischer


tieni preparata una miccia, giovane paduan
Io cmq ho prenotato a Malga Ciapela


ooh bellissimo. Sono stato in un garnì 50 metri più sopra per 3 notti e mi sono divertito un mondo. La posizione è perfetta sia per fare il sella ronda che per fare il giro della grande guerra o per fare tutte e due in una unica giornata


Roberta? Ci vado a fine mese


Sella Ronda e Grande Guerra in un giorno unico?

Scusa ma qualche piccolissimo dubbio viene eh




Sent from my Commodore VIC20 emulator for vintage smartphones

Siii! Roberta!
Forse ci rivado appena mi libero un fine settimana con la mia ragazza che non ha mai fatto il giro della grande guerra.



Si, partendo dal seceda e prendendo i taxi invece del bus (ritorno sempre al seceda). Panini in ovovia o seggiovia e via (non durante le festività, quanco c'è poca gente logicamente)


Sono contento che tu ti sia trovato bene, le recensioni erano ottime ma siamo andati un po' a caso

Se vieni dal 27 all'1 considerati prenotato per un paio di ore
what is done cannot be undone....























Dopo 15 anni tra Blizzard e Atomic torno al mio primo amore Fischer con questi bambini:

RC4 The CURV CB 2017/18

185cm
118-74-102 R21
Angolo lamine a 88°


Spoiler





Io 193cm per 83kg con scarponi Dalbello DS 130 352mm



Entro un paio di settimane mi prendo un giorno di ferie infrasettimanale per fare rodaggio a piste vuote.
@Tizio: mamma il freddo del palmer... ho fatto due corsi li con le bambine poi basta mi son rifiutato e le ho portate su all’alpe di siusi.

In sti giorni poi le previsioni sono terribili per il freddo poveri bambini....

Di solito facevo a Ortisei dal 7 al 14 o giu di li, invece quest’anno non ho potuto prenotare prima, ma magari posso dal 27 al 3 febbraio. Com’e la situazione affolamento in quei giorni di solito secondo te?

Magari! Purtroppo sono ad un corso maestri "insegnamento ai bambini" dal 28 al 1 febbraio :-(


Al palmer le lezioni private è meglio farle da 1 ora alla volta quando fa freddo. Con i corsi collettivi invece portiamo i bimbi da altre parti (monte pana, alpe di siusi o seceda i più grandi) con i taxi. Monte pana per i blu è fantastica. Ho portato 10 bimbi da spazza neve a paralleli in 6 giorni e alcuni sono riusciti a fare anche ottimi esercizi del rosso.
Invece i più piccoli 3-4-5 anni che rimangono al palmer quando fa freddo facciamo molti giochi e pause con te caldo e biscotti
Comunque siamo anche all'alpe di siusi, sullo skilift ho fatto molta prima neve (in un modo o l'altro ).


I giorni di punta quest'anno sono:
dal 23 dicembre al 5 gennaio
dal 17 febbraio al 9 marzo.
Esordio stagionale (edit: a Campo Felice) dopo non mi ricordo neanche più quanti anni di latitanza
Mi ricordo ancora come si fa ma continuo ad essere scarso


Grazie Tizio, se riesco vengo magari mi va di culo e nevica un po’!
La mia grande anno scorso l’han portata al seceda, altra alpe di siusi a manetta è stato bellissimo. Monte pana è un bel posto son stato meglio del palmer, purtroppo serve in ombra se no non tiene manco la sparata capisco l’esigenza.




lol
Vado al Roberta anch'io, con mia figlia nopics, ultimo we di febbraio
[triggered]SPEED AWAITS[/triggered]





domani Arabba e passi come prima uscita della stagione...

spero non ci sia vento, ho tirato comunque la lamine come se dovessi tagliare lo speck perché mi sa che sarà bello duro il fondo


facci sapere, grazie!


fatto il sellaronda arancione e sono rimasto impressionato dalla qualità della neve sparata.

notare bene che sono andato con la tavola. pensavo di bestemmiare, ma a parte alcune piste che non vedono mai il sole, veramente non ho avuto problemi (lamine tirate a 80gradi che sicuramente hanno aiutato).

peccato per la marmolada chiusa, ma avrei avuto comunque poco tempo per girarla (ero con un gruppo di 5-6 persone, quindi ci si aspettava... perdeva ecc)
Ottimo, grazie! Marmolada chiusa per vento?

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si come spesso capita

personalmente la trovo in decadimento però... magari tizio ci spiega meglio cosa hanno in mente di fare nel futuro...

grande c'è fresca però ...
Ieri seconda uscita stagionale(già il doppio del totale dei precedenti 3 anni)

Dovevo andare sul Civetta o S.Pellegrino ma visto che eravamo partiti presto abbiamo deciso di fare passo Staulanza e andare a sciare in Alta Badia partendo dal Campolongo.

Non potevo fare scelta migliore che andare sulle mie montagne di casa dove conosco ogni singola curva e gobba a memoria per battezzare i Fischer.


Giornata incredibile, sole ma non troppo caldo, un pelo troppo alta la temperatura solo sulle 11.30 che, complice la nevicata di 3 giorni fa, ha creato un po' di cunette lente sopra lo strato compatto della neve sparata dai cannoni nelle settimane precedenti.
Dopo l'una crollo termico a -10 e cielo un po' coperto hanno consolidato tutto creando delle corsie di marmo puro in mezzo ai cumuli formati alla mattina.

Gente poca per le dimensioni del comprensorio(massimo 10 persone in coda contemporaneamente per singola segiovia/ovovia)


Partenza dal campolongo, discesa al Boé, due Vallon per scalndarsi, giù fino alla base del Boé e passaggio a Colfosco. Un po' di giri tra Forcelles e Col Pradat, due psite che amo perchè sempre completamente vuote.
Ritorno a Corvara, passaggio verso La Ila e lì una decina di discese tra rossa del Piz La Ila, che era in condizioni PERFETTE, e la Gran Risa che era bella compatta ma con troppa gente incapace per godersela per bene. Giretto verso Gardenaccia e Sass dla Crusc per riposare un po' le gambe e pausa pranzo a Pedraces.
Ritorno verso San Cassiano, giro del Sorega, risalita verso il Pralongià e discesa dal Cherz per tornare indietro al Campolongo.

6 ore di sciata in condizioni variabili e coprendo ogni livello di pista per provare a fondo glis ci nuovi, con il vantaggio appunto di conoscere alla perfezione ogni asperità delle piste.

I The Curv 2017 sono semplicemente incredibili.
Alla prima discesa da sotto il muro del Boé volevo prenderli con calma in modo da scaldare le gambe gradualmente e prendere confidenza. Assolutamente fuori discussione.

Nell'istante stesso in cui ho poggiato per la prima curva(sui 50/60 all'ora a farla grande) ho sentito sotto il piede lo sci flettere e far aggrappare l'intera lama entrando su un binario.
Mi sono un attimo spaventato perchè a gambe fredde e senza caricare il peso di cattiveria mi sono trovato il piega piena con il gomito interno che sfiorava la neve e la sensazione di avere qualcuno che da dietro mi spingeva facendomi accelerare a dismisura.
Da esperienza e abitudine ho iniziato a muovere il carico sulla gamba esterna per spostare il baricentro e impostare la curva successiva e lì sono rimasto completamente sconvolto dalla reattività degli sci. Appena ho lascato al tensione sulla lama interna ho sentito l'elaticità della struttura spingere sotto lo scarpone e togliere peso per entrare sulla lama opposta con una facilità incredibile.

In conduzione e cambio di lama si ha la netta sensazione che la soletta diventi convessa da quanto facile diventa il ribaltamento.



Non ho toccato le velocità massime perchè le condizioni di affollamento e fondo non lo consentivano in sicurezza ma ho fatto un paio di discese da Super G sulla rossa del Piz La Ila sui 90 all'ora ed è incredibile quanta sicurezza diano anche su fondo un po' sconnesso e con aderenza molto variabile.

A fine giornata gli 8.5kg di peso e soprattutto l'essere stato costretto a spingerli su curve strette tra le cunette si sono fatti sentire un bel po' sulle gambe ma credo di non aver mai usato degli sci con un tale livello di sensibilità in vita mia, neanche quando usavo sci da gara FIS.

Si sente ogni singola flessione e torsione dello sci e ti comunica costantemente quanto ancora puoi spingere con la sicurezza che la lama continui a prendere e ti risponde in modo super elastico ma fluidissimo, senza strappi o reazioni scomposte.
In conduzione è come scivolare sul burro, non ti rimbalza sulla lama opposta, come certi sci super rigidi dove devi faticare per contenere la reazione, anzi ti ci accompagna in modo sequenziale appena rilasci il peso e gli concedi di restituire indietro l'energia.

Sono una macchina incredibile e non vedo l'ora di scoprire quanto in là posso spingerli caricando tutti il peso con condizioni di neve ottimali.


Appena me la passano posto una foto di una curva in conduzione fatta a neanche 40 all'ora su una pista azzurra con pendenza minima...sono orizzontale e perfettamente in equilibrio nonostante la bassa velocità



Non vedo l'ora di usarli di nuovo e la settimana prossima andrò di nuovo a sciare. Spero di riuscire a convincere tutti ad andare a Canazei per spingerli sul Sasslong e vedere di che pasta sono fatti.