Voglia di neve?! (Part 1)



parti proprio da una zona a gobbe dove è passata già tanta gente.
culo basso, ginocchia ben piegate e mai rigide, peso indietro e mai sulle lame. ti abitua a tenere il peso giusto e a ammortizzare bene con le gambe.

devi essere morbido sulle gambe e assecondare le curve. parti facendolo a "balzi" - ti abbassi imposti la curva con dolcezza, ti alzi velocemente e fai ruotare le punte.

il cambio sulle lame lo fai quando impari a tenere bene il peso indietro e comunque è molto più dolce che su neve compatta. se premi troppo sul passaggio la lama prende e sprofonda subito, è per quello che ti impianti di faccia.


ovviamente devi abituarti alla sensazione di "poco controllo" che si ha quando si tiene il peso ben indietro, soprattutto con sci non fatti per il fuoripista, con le code corte, il camber e belli rigidi. ti viene istintivamente da cercare la lama e mettere il baricentro sugli attacchi, cerca di rilassare un po' le gambe e vedi che riesci subito a prendere il ritmo.


ho sci da gigante, 1.80 e i voli di faccia sono sempre stati spettacolari

Hop, Hop, Hop. Poi di colpo sento i piedi immobili, il busto che va sempre più avanti fino a cadere di faccia con gli sci per aria
Adesso vediamo dove mi porterà questo sabato e domenica, sarà dura

Poi due sabati fa mi sono fatto un dolore atroce alla gamba. Cado stupidamente di culo e scivolo. Dopo un paio di secondi (boh, mi sembravono secondi), decido di rialzarmi ma purtroppo stavo scivolando ancora troppo velocemente. Metto gli sci sugli spigoli, mi alzo e volo nella direzione opposta.
In certe occasioni ho un dolore tremendo ad un muscolo (credo) che parte da sotto il culo al ginocchio.


Comunque questo sabato a Ortisei pioveva, infatti per arrivare fino a valle mi sono fatto 4km di pista sotto la pioggia a dirotto. Sono arrivato a casa che avevo perfino le mutande bagnate


E' semplicemente il fatto che se sei il fidanzato, lei non si fida poi così tanto, perché si, puoi esser bravo ma non sei "il maestro"
Concetto che ti porti dietro da bambino, ergo se il maestro ti dice di fare qualcosa, significa che quel qualcosa è giusto e ti serve, poche lagne. Viceversa se la stessa cosa la dice il fidanzato parte la lagna "ma non sono capace, etc etc." Poi oggettivamente il maestro ne vede così tanti che basta un accorgimento qui e li e la gente la fai scendere, cosa che è diversa dal "tieni il peso sui talloni!!!!" che si sente sbraitare a volte al campo scuola
Senza contare che la pazienza del maestro verso un cliente è diversa da quella di un ragazzo verso la fidanzata o parente
andiamo su fra due settimane, vi racconterò gli sviluppi


neve fresca


Manca qualche virgola si

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Partiamo dal presupposto che andare in fresca con sci da gigante è molto molto difficile. Per quanto puoi essere bravo sarai sempre un po' limitato dall'attrezzatura in quanto la superficie di galleggiamento è poca. Poi per carità, un proazzo ti scende con qualsiasi cosa ed in fresca ci sono sempre andati, anche con gli stecchini da 2 metri di una volta (anche se su questo ci sarebbe da dire che almeno una volta gli sci avevano una punta molto pronunciata che aiuta a non sprofondare nel frescone).

Il mio consiglio è, almeno per adesso e col materiale che usi, dimentica lo sci carving ed approcciati più old style, sci uniti e piegamento e distensione, leggeri saltini su e giù ammortizzati, molto morbido, peso leggermente all'indietro. Poi, prendi un po' di velocità, in fresca se vai piano semplicemente non curvi, dev'esserci quell'inerzia che ti permette di galleggiare sulla neve. I face shot all'inizio sono la normalità, una volta che capisci la giusta distribuzione del peso diventeranno meno frequenti

Il bello della fresca, oltre all'emozione tutta particolare in sè, è che una volta tornato in pista ti senti Alberto Tomba per quanto aiuta a migliorare l'equilibrio e la sensibilità del corpo.


Io su questo non sono del tutto d'accordo. Le primissime volte secondo me si può anche indirizzare il principiante senza aiuto del maestro, quantomeno per prendere confidenza con tutti quegli sbattimenti dello sci che fanno perdere un sacco di tempo (soprattutto se si parla di donzelle), tipo mettere e togliere gli scarponi negli attacchi, rialzarsi dopo una caduta, prendere la seggiovia. Se mandi un principiante totale diretto dal maestro, di un'ora di lezione la metà va via solo per "stare al mondo".

Se avete la fidanzata che non si fida di voi però do assolutamente ragione a Spad. Certo che due domandine però me le farei
quella mezz'ora va via comunque e sprecata ben peggio perchè se insegni tu alla ragazza/amico a meno che non sia lo studente perfetto applicherà male quello che dici perchè non ha confidenza col mezzo.

il maestro invece sa come approcciare chiunque e in mezz'ora da l'infarinatura che ti porti dietro a vita.



io che facevo skate, wake, skim -board prima di fare snowboard dopo due "lezioni" con un amico riuscivo a fare una pista rossa senza problemi.
poi ho fatto due lezioni col maestro e ha smontato pezzo per pezzo metà di quello che facevo perchè andavo si giù ma in modo poco controlalto e sempre esposto ad errori decisamente pericolosi.
se lo fai con uno/a che non ha la minima idea di come funzioni uno sport da tavola impara di merda e rischia di imparare cose potenzialmente pericolose.

se esistono i maestri c'è un motivo.
poi puoi essere kamikaze ma lo scegli tu, se devi decidere per un'altra persona la fai andare sul sicuro.
spad ti sei mai trombato una allieva? se sì, quante?

ti aiuta nella conquista il fatto di essere maestro?


Ma guarda che infatti mica ho detto che il maestro non serve a nulla, anzi. Dico solo che un paio di volte giusto per prendere dimestichezza nelle cose basilari, secondo me se ne può fare a meno. Tempo che altrimenti verrebbe "sprecato" (e pagato) col maestro.
In seguito il maestro potrà insegnarti le corrette posture/azioni (che non pregiudichi irrimediabilmente con un paio di uscite) ma senza doverti insegnare ad allacciarti l'attacco.


eh?

le cose "basilari" come le chiami tu sono respirare e saper muovere gli arti. se hai problemi ad attaccare gli scarponi o ad alzarti non hai bisogno di un maestro ma di un assistente sociale per disabilità.

di cosa stiamo parlando?


Forse scii da così tanto tempo che ti sei dimenticato le enormi difficoltà che si incontrano le prime volte anche solo per stare in piedi o semplicemente spingere coi bastoncini in piano. Mi riferisco al prendere confidenza con attrezzi che non ci appartengono ed ampliano il nostro corpo, modificandone equilibri e sensazioni.

La mia opinione l'ho espressa, credo si sia capito cosa intendessi. Se per te il maestro è fondamentale fin dalla primissima volta, bon abbiamo opinioni divergenti, chiudiamola qui.


mah...forse che innanzi tutto si parlava di insegnare ad andare in snowboard non sugli sci?


Ah perfetto

Ero convinto sci perché si parlava di fresca sugli sci e ho fatto casino.

Ovviamente per lo snow non mi esprimo e mi fido della vostra esperienza




regola d'oro per OGNI sport






regola d'oro per il queto vivere in generale


whywutwot? Sono già stato la mia bella settimana a marilleva e devo tornarci, le sciate serie sulle dolomiti le faccio anche io, solo che purtroppo ci abito a 5 ore di macchina il che le rende un tantino "scomode", per così dire



beh non sempre, a "insegnare" a giocare a Tennis ho fatto il figo qualche volta lì si che do la paga a tutti
Questo è il bimbo che Duke raccontava lanciassi sui box
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è così leggero che non prende velocità :3