Anche io ho seguito un pò Mi Manda Rai Tre. Le commissioni di ricarica devono comunque essere eliminate. Non so se mantenerle possa essere considerato legale.
Tali politiche commerciali delle compagnie telefoniche (meno offerte e promozioni per i vecchi abbonati, nuovi piani tariffari più costosi per i nuovi clienti) sono incompatibili con la "ratio" della legge che è per l'eliminazione dei costi di ricarica per chiunque senza aumenti tariffari "di concerto" compensativi contro la libera concorrenza.
Le authority devono intervenire.
operazione simpatia per il governo?

ma sul tuo mex non c'era scritto che Vodafone ha aumentato..

Non possono obbligare i vecchi clienti (io sono cliente Vodafone) a cambiare il piano telefonico (e due).

hai ragione.
non possono obbligare i vecchi clienti a cambiare piano telefonico(e tre).

L'approvazione di norme a favore della concorrenza e punitive contro comportamenti collusivi fra operatori economici non è un'ovvietà in Italia (e tantomeno era tra gli obiettivi del precedente governo).
Sono lieto che tu mi abbia dato ragione (la vera ovvietà


Scusate se mi auto-quoto.



...




Il mio post che hai quotato era in risposta al reply di BaBBeo2 immediatamente precedente, non al tuo. 
La risposta al tuo reply era la seguente, a cui non è seguita nessuna smentita:
Scusate se mi auto-quoto.

La risposta al tuo reply era la seguente, a cui non è seguita nessuna smentita:

Scusate se mi auto-quoto.



ottimo che venga abolito il costo di ricarica, ma non e' sufficiente.
quello che dovrebbero fare e' OBBLIGARE le compagnie a calcolare il traffico telefonico a minuti, non a soldi.
le ricariche dovrebbero essere di 20, 30, 60 minuti ecc... le pago il prezzo che dicono loro, ma dal momento che ho cacciato i soldi vorrei poter ragionare esclusivamente in base ai minuti che ho acquistato, non in base a dei soldi che soldi non sono visto che ormai li ho sborsati e non li rivedro' mai piu' indietro, sia che telefono sia che non telefono.
soldi che poi mi vengono scalati sulla base di piani telefonici assurdi con scatti alla risposta, tariffe complicatissime, autoricariche e tutte le altre diavolerie fatte apposta per poter inculare il cliente a propria insaputa.
perche' parliamoci chiaro: adesso, se vogliono, possono levare random 2, 3 o 5 cents a tot abbonati che nessuno se ne accorge. se pero' si ragionasse esclusivamente a minuti di traffico rimasto, questi giochetti diventerebbero piu' difficili da fare.
che poi, ragionando a minuti, loro le promozioni le potrebbero fare ugualmente... oggi mi vendi 30 minuti di conversazione a 10 euri, domani se vuoi fare l'offerta speciale mi vendi gli stessi minuti a 9 euri... dov'e' il problema? l'importante e' che una volta che ho tirato fuori i soldi, si ragioni in base a quello che mi vendi
avete idea di quanto sarebbe piu' trasparente tutto il discorso della telefonia vietando di parlare di soldi per le ricariche?
quello che dovrebbero fare e' OBBLIGARE le compagnie a calcolare il traffico telefonico a minuti, non a soldi.
le ricariche dovrebbero essere di 20, 30, 60 minuti ecc... le pago il prezzo che dicono loro, ma dal momento che ho cacciato i soldi vorrei poter ragionare esclusivamente in base ai minuti che ho acquistato, non in base a dei soldi che soldi non sono visto che ormai li ho sborsati e non li rivedro' mai piu' indietro, sia che telefono sia che non telefono.
soldi che poi mi vengono scalati sulla base di piani telefonici assurdi con scatti alla risposta, tariffe complicatissime, autoricariche e tutte le altre diavolerie fatte apposta per poter inculare il cliente a propria insaputa.
perche' parliamoci chiaro: adesso, se vogliono, possono levare random 2, 3 o 5 cents a tot abbonati che nessuno se ne accorge. se pero' si ragionasse esclusivamente a minuti di traffico rimasto, questi giochetti diventerebbero piu' difficili da fare.
che poi, ragionando a minuti, loro le promozioni le potrebbero fare ugualmente... oggi mi vendi 30 minuti di conversazione a 10 euri, domani se vuoi fare l'offerta speciale mi vendi gli stessi minuti a 9 euri... dov'e' il problema? l'importante e' che una volta che ho tirato fuori i soldi, si ragioni in base a quello che mi vendi
avete idea di quanto sarebbe piu' trasparente tutto il discorso della telefonia vietando di parlare di soldi per le ricariche?
:tantodicappello:
addio concorrenza

Mi hai ounato



io sono un cliente wind e sembra che continuerò a pagare i costi di ricarica se non cambio piano telefonico... vediamo come si evolve la situazione...
Wind s'e' mangiata il cappello, e calata le braghe, toglie i costi anche per i vecchi clienti

Se sei Wind le ricariche da 50 e 60 euro non hanno costi aggiuntivi. Speriamo non gli aggiungano per l'occasione. ^^'
Azz, post in contemporanea. Grazie per la notizia!
Azz, post in contemporanea. Grazie per la notizia!
No, pero' possono rimodulare il Vs piano telefonico, rendendolo meno conveniente. E' poi un vostro diritto recedere.
In ufficio abbiamo Wind, con contratti un po' particolari. Di punto in bianco hanno inserito lo scatto alla risposta per le chiamate ai cellulari, aumentando il costo del 50%. O ti sta bene, o te ne vai, ciao ciao.
Altrimenti tutte le volte che Telecom ha cambiato (in peggio) le tariffe delle chiamate urbane o del canone, ci sarebbe stata la fila di cause davanti al TAR

Aggiungo solo che, chi paga pegno pesantemente e' Wind, non so come e' messa 3 (penso molto male) ma Wind ha un ricavo per utente veramente basso
http://tinyurl.com/ytxrtz
Purtroppo ha reagito male, inimicandosi i vecchi clienti fedeli che magari non avevano mai pagato i costi di ricarica (come me), e ha allontanato i nuovi con tariffe ritoccate (la SenzaScatto di Wind attualmente costa il 20% in piu' della TimClub, ad esempio).
http://tinyurl.com/ytxrtz
Purtroppo ha reagito male, inimicandosi i vecchi clienti fedeli che magari non avevano mai pagato i costi di ricarica (come me), e ha allontanato i nuovi con tariffe ritoccate (la SenzaScatto di Wind attualmente costa il 20% in piu' della TimClub, ad esempio).
su questo punto hai qualche fonte?
ti spiego, ho "spulciato" qua e là tra vodafone e giornali, ma sembrano lasciar intendere che TUTTI quanti non pagheranno le famose tasse di ricarica, a partire dal 5 marzo.
Siccome ciò mi lascia dubbiosa,vorrei approfondire la cosa

http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=internetNews&storyID=2007-03-02T121919Z_01_L02725650_RTRIDST_0_OITIN-TELEFONI-RICARICHE-BERSANI.XML
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1890533
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=161704
Mi pare che Vodafone abbia eliminato i costi di ricarica per tutti i clienti, vecchi e nuovi e sembra che l'abbia fatto con un giorno di anticipo (4 marzo anzichè 5 come previsto dal decreto ma bisogna verificare se è vero).
L'unico modo per esserne certi è comprare una ricarica o chiedere a chi ha già ricaricato.
Il problema è il rimborso di 8 euro per il trasferimento del credito residuo dopo un certo periodo di tempo, deciso da Vodafone, su cui l'authority ha chiesto dei chiarimenti e nuovi piani tariffari più costosi decisi in contemporanea con altre compagnie.
http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1890533
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=161704
Mi pare che Vodafone abbia eliminato i costi di ricarica per tutti i clienti, vecchi e nuovi e sembra che l'abbia fatto con un giorno di anticipo (4 marzo anzichè 5 come previsto dal decreto ma bisogna verificare se è vero).

L'unico modo per esserne certi è comprare una ricarica o chiedere a chi ha già ricaricato.
Il problema è il rimborso di 8 euro per il trasferimento del credito residuo dopo un certo periodo di tempo, deciso da Vodafone, su cui l'authority ha chiesto dei chiarimenti e nuovi piani tariffari più costosi decisi in contemporanea con altre compagnie.
Veramente maggiore è la trasparenza e maggiore è la concorrenza.
Un provvedimento dell'authority che obblighi gli operatori a rendere più chiare le tariffe secondo uno schema prefissato, tipo tariffe al minuto eliminando lo scatto alla risposta e promozioni ingannevoli (come sembra voglia già fare in parte) aumenterebbe molto la trasparenza e quindi la concorrenza.

Stesso discorso vale per l'eventuale obbligo per le compagnie telefoniche di vendere le ricariche per quantità di traffico telefonico, anche se ciò presuppone la conoscenza in anticipo del costo totale e, quindi, richiederebbe un intervento dell'authority per semplificare le offerte e imporre uno standard di tariffa uguale per tutti.

Si può intervenire anche sugli aumenti concomitanti all'eliminazione dei costi di ricarica. Basta avere perseveranza e pazienza.

Quei contratti contenevano clausole vessatorie per aumenti delle tariffe unilaterali, che probabilmente sono state sottoscritte singolarmente, altrimenti non sarebbero valide. Contratti che l'authority non dovrebbe permettere di usare.
Qui, però, non si tratta di un aumento delle tariffe proposto da una sola compagnia telefonica come la Telecom.
In questo caso c'è stato un aumento delle tariffe "di concerto" da parte di più compagnie telefoniche per compensare i minori introiti che ci sarebbero stati senza costi di ricarica.
E' un comportamento collusivo fra operatori a danno della concorrenza e come tale perseguibile.
Infatti ho detto che l'authority non dovrebbe permettere agli operatori telefonici di utiilizzare contratti che prevedono modifiche unilaterali di tale importanza come il passaggio ad un piano tariffario completamente nuovo al solo fine di eludere l'effetto di un provvedimento governativo e, soprattutto, dovrebbe impedire che comportamenti collusivi fra più operatori telefonici compensino l'abolizione dei costi di ricarica contro la libera concorrenza.
