...Pare che questa mazzetta indegna cesserà di esistere! stamattina mi è arrivato l'sms Vodafone che annunciava che dal 4\3 quello che paghi, ricarichi! Esultate gente!!! Esultanze a parte.... Il 3d è innanzitutto per esprimere il mio sommo giubilio, in secondo luogo per chiedervi se sapete qualcosa di più...A me eran giunte le solite voci leggendarie, tipo "gli asini voleranno", poi stamattina l'sms..non ho trovato fonti ufficiali, qualcuno è più informato?
Posso continuare a festeggiare, vero?non è una bufala post carnevale??
era già da tempo che si parlava di sta cosa come certa ..
restano incerte 2 cose ??
- Molti sindacati stanno cercando li lottare per riavere indietro i soldi spesi nei 2 anni passati , mi pare di aver sentito che le compagnie telefoniche abbiano guadagnato sui 20 miliardi a testa grazie ai costi di ricarica.
- Ho sentito anche voci che parlavano di un aumento delle tariffe telefoniche che andrebbe a coprire i costi di ricarica.
C'è una commissione creata (o già esistente, e indirizzata verso questo compito) proprio per monitorare questo tipo di manovra che potrebbero fare. L'sms è arrivato anche a me, ma tanto voglio passare a wind
Essendo un provvedimento del governo, riguarda tutte le compagnie telefoniche. Che si guarderanno bene dall'aumentare i prezzi (voce messa in giro dall'opposizione per sminuire l'operato del governo), dato che la prima compagnia ad aumentare i prezzi subirebbe un brutto colpo d'immagine.Piuttosto Vodafone ha avuto la presenza di spirito di girare a proprio vantaggio la scarsa diffusione delle notizie ufficiali, presentando la cosa come se fosse frutto di una propria iniziativa, e soprattutto come se fosse una cosa riservata ai propri clienti. Volgono la cosa a proprio vantaggio.
E per quanto riguarda il recupero dei costi, sono sicuro che le compagnie telefoniche sul lungo periodo non ci perderanno niente, perchè la gente farà le ricariche con più facilità di quanto le faceva prima (dato che il costo fisso frenava non poco).
Insomma, na volta tanto risparmi diretti per i consumatori, e anche piuttosto sensibili. Il provvedimento andrà a influire anche sulle ricariche degli abbonamenti alle payTV, e se non sbaglio sono in studio anche gli effetti sulle carte di credito prepagate per vedere se è possibile applicarlo anche in quel campo.
Il problema è come si adegueranno. Gli artisti del marketing sono già all'opera. Speriamo vada tutto bene così anche i parlamentari potranno finalmente farci spendere meno le loro chiaccherate al telefonino.
per Valducci, deputato FI che aveva proposto i seguenti emendamenti (giustamente bocciati): - rinvio di 60 gg. del provvedimento (non si capisce perche') - il provvedimento non vale per le ricariche delle partite sul digitale terrestre (nooo, il fatto che il fratello del boss di FI e' quello che vende le ricariche delle partite non c'entra niente, non e' conflitto d'interessi, l'emendamento Valducci l'ha presentato per un altro motivo... ).
E questo lo chiami risparmio ?? ma lol .. Sarebbe come aumentare i prezzi a dismisura per 2 anni , poi abbassarli e far credere alla gente che risparmia.
Ma in italia le cose vanno sempre cosi .. sempre gli ultimi. Nella fontana di Trevi rubano i soldi quotidianamente , ma nessuno fa niente.
Non tutti vivono di "pane e politica". E poi liberalizzazioni per modo di dire. Se Prodi facesse vere liberalizzazioni dando poteri paragiudiziari all'Antitrust, che comportino anche modifiche d'imperio all'organizzazione e all'unicità aziendale se necessario, sarebbe obbligato a farsi scortare dall'esercito.
La Vodafone si attribuisce la paternità dell'operazione di eliminazione dei costi di ricarica sulle utenze prepagate mentre si tratta di un provvedimento del governo. Ecco gli artisti del marketing.
Pare che diverse compagnie telefoniche vogliano introdurre nuovi piani tariffari per i nuovi clienti (più costosi ovviamente), da quando non ci sarà più il costo di ricarica. Spero che le authority intervengano contro questo chiaro tentativo di eludere l'effetto benefico sui costi delle telefonate del decreto Bersani.
Le compagnie telefoniche devono mettersi in testa che l'obiettivo del decreto Bersani è di eliminare il costo di ricarica per qualunque cliente, vecchio o nuovo, che non dovrebbe essere sostituito ovviamente da aumenti tariffari visto che si presume l'esistenza di concorrenza fra operatori e l'illiceità di politiche collusive fra gli stessi, contro cui le authority dovrebbero avere i poteri di intervenire più pesantemente ed in modo celere.
ho seguito "mi manda rai tre" in questi giorni ed ho sentito la seguente notizia:
-chi farà i nuovi contratti con le compagnie telefoniche non pagherà i costi di ricarica, ma le tariffe al minuto saranno 5 eurocent + elevate.
-chi rimarrà con vecchio abbonamento, non subirà la modifica della nuova legge, le tasse sulla ricarica rimarrano, ma le tariffe al minuto rimangono invariate.
bè, nn so voi, ma in pratica non è cambiato niente. chi non vuole pagare i 5 euro di tassa si ritrova a pagare di + le telefonate.
Io ho sempre acquistato ricariche dal taglio alto, in modo da perderci poco o nulla. Se ora devo pagare di più le telefonate perchè una bimbetta si faccia la ricarica da 3 euro senza rimetterci niente allora mi girano un po' le balle. Che vergogna, quando ci sono di mezzo grandi compagnie come questa è impossibile tutelare il consumatore.
Non possono obbligarti a cambiare il tuo piano telefonico. Ma possono renderli (ad esempio) "incompatibili" con le varie promozioni offerte. Possono (già fatto) aumentare i costi ai nuovi abbonati.