Vita privata e lavoro

Buongiorno a tutti.

Sono un (ex) lurker di professione e mi trovo dinanzi a voi nella speranza di riuscire smuovere la situazione in cui mi sono infognato. Purtroppo, non posso fornirvi informazioni dettagliate ma solo un quadro generale a meno di comunicazioni private con chi fosse interessato a saperne di piú.

Lavoro come consulente esterno e, come spesso accade, sono stato mandato dal mio capo a supervisionare alcuni progetti presso un cliente esterno dove tra la varia "fauna" femminile ho conosciuto una simpatica ragazza la quale lavora in un dipartimento diverso rispetto a quello a cui sono stato assegnato.

Non dico ci sia stato subito feeling (infatti le interazioni tra noi sono sporadiche e veloci) ma una mera curiosità che ha portato a prendere qualche caffè insieme e scambiarci i numeri di telefono nel caso volessimo organizzare una pausa assieme (sempre durante orario di lavoro).

Questa situazione si è protratta per un mese abbondante fino a quando io ed altri colleghi di età molto simile alla mia (range 25-35) abbiamo organizzato un aperitivo dopo il lavoro. Un'oretta in compagnia senza niente di eccezionale.
Comincio a scambiarci qualche messaggio via WhatsApp ma sembra distaccata. Non entra mai nel personale e manda messaggi monosillabi salvo casi eccezionali. Non mi sembra la classica ragazza perennemente attaccata alle chat ed anche io preferisco evitare un lungo scambio di messaggi.

Nel frattempo la storia si ripete: occasionalmente pause caffè assieme, qualche sguardo fugace etc etc.
Al secondo mese organizziamo un'altra uscita con un ristretto gruppo di colleghi questa volta a cena. ma anche qui niente di speciale.

Decido quindi di uscirci senza persone di mezzo ma le prime proposte non vanno a buon fine. Qualche scusa e mi liquida come il peggiore degli stronzi Passa qualche giorno ed a sorpresa ricevo un suo invito a cui accetto volentieri. Durante la serata la rivelazione: scopro che è già impegnata con un ragazzo il quale vive centinaio di km di distanza e causa lavoro non vede molto spesso. La serata si conclude con io che la riaccompagno a casa e tanti saluti.
Mi metto il cuore in pace e passo oltre. Le mi comunicazioni si fanno sempre meno frequenti e lascio che sia lei a cercarmi nel caso ne avesse voglia. Così infatti accade. Passato qualche giorno mi arriva un messaggio per sapere come sto etc etc. Classiche domande di circostanza...

Passa qualche settimana e complice una sagra locale, tutto il mio ufficio decide di parteciparvi. Stiamo seduti affianco tutta la serata e ridiamo e scherziamo come dei cretini. Contatto fisico impossibile da far passare inosservato (anche ai presenti) tanto da definirla quasi "appiccicosa" ed in un paio di occasioni per poco non me la ritrovo in braccio.. Vabbeh avrà alzato leggermente il gomito penso... La serata si conclude a tutti a nanna...
Comincia a nascere qualche dubbio su dove voglia arrivare e decido di invitarla fuori a cena la settimana successiva. Accetta molto volentieri e rimaniamo in contatto fino a quando un paio di giorni prima mi avvisa di non essere più sicura perché il giorno successivo avrebbe cominciato presto al lavoro e non avrebbe potuto fare tardi. Poco male penso. Sarà per un'altra volta...

La volta successiva il copione si ripete. Accetta volentieri e poco prima bidona... mi sento quindi preso per il culo e decido di parlargliene alla prima occasione (di persona).

Riusciamo a ricavare 10 minuti prima della fine della giornata dove emerge che preferisce separare vita lavorativa da privata e pertanto non potrà mai essere un suo "amico" ma un semplice collega. Ha la convinzione che al lavoro si debba lavorare e basta. Le faccio notare che ultimamente mi sono sentito leggermente preso per il culo a causa dei suoi continui accettare/disdire all'ultimo momento (ho raccontato 2 episodi ma credo siano almeno 3-4 LOL) e si scusa ma è una tipa particolare e per default accetta sempre le proposte che le vengono fatte..

Io per quanto strano ne esco "rilassato" perché finalmente credo di aver chiarito la situazione. La lascio in modo amichevole dicendole che se questa è la sua decisione, l'avrei rispettata (pur non condividendola) tenendomi fuori dalla sua sfera personale.
2 settimane di ferie ed il silenzio regna sovrano. Me ne faccio una ragione e rientro al lavoro.
Il primo giorno fila liscio come al solito quando la sera ricevo un suo messaggio: "Stavo pensando di andare a mangiare al Pincopallo's. Ti va???". Per una serie di coincidenze mi tocca rifiutare ed assentarmi qualche giorno. Rimaniamo però d'accordo che al mio ritorno avremmo organizzato qualcosa.

La serata ha effettivamente luogo: lei sembra più vivace del solito e più propensa a parlare di sé stessa senza però mai esagerare. Passiamo dei momenti a parlare di tutto: dal lavoro (ovviamente) a cosa ci piace fare ed alcune esperienze passate. Finalmente comincio a conoscerla e non mi dispiacerebbe continuare su questa strada.
Come dicevo all'inizio, è impegnata e non conosco lo stato della sua relazione. Il mio istinto mi dice che c'è attrazione ma per X motivi non è possibile cominciare un qualsiasi tipo di relazione. Mi sembra molto indecisa.. e pure io sul da farsi. O meglio, su come comportarmi per smuovere nel bene o nel male la situazione.

A breve partirò per la seconda parte delle ferie e, non essendo riuscito a salutarla di persona, le ho mandato un sms non proprio da amico ma lasciandole intendere che non vedo l'ora di rivederla...

Risposta? Nessuna.

Mi ejecto di prepotenza nella speranza che non torni all'attacco oppure devo essere più esplicito riguardo le mie intenzioni?
Eject very fast
io la vedo così:


secondo me è solo una scusa, la vera ragione è che

ora, con il suo lui le cose probabilmente non vanno granchè e tu le piaci, motivo per cui non le riesce di pisciarti, ma per qualsiasi ordine di motivi non è pronta per mollare la liana alla quale è aggrappata, credo che sia una di quelle persone che non lascia alla leggera una situazione, per paura, abitudine, comodità, affezione per l'attuale partner ecc ecc

e qui tutto dipende da te, da quanta voglia hai di investire tempo ed energie in questa storia. i feedback "emotivo/vibrazionali" () li hai tu, qui noi non riusciremo mai a capire se lei è in buona fede o si sta approfittando della tua pazienza.
Evidentemente le piaci e le piacciono le tue attenzioni però è impegnata e quindi vuole mantenere un certo distacco.

A questo punto hai tre opzioni:

1) Ci provi fisicamente alla prima occasione (no dichiarazioni a parole)
2) Resti in questo limbo e fai l'amico che sente quando ha bisogno di attenzioni
3) Ti ejecti di prepotenza


Ora, visto che mi pare di intuire che il tuo interesse per lei sia relativo e non sia la donna della tua vita, io ti consiglierei di rispettare il fatto che sia impegnata e non interferire con la sua relazione.

se una è la donna della tua vita non è detto che lo capisci in fase di approccio. io ho sposato una alla quale dissi all'inizio "guarda che quella innamorata sei tu, non voglio illuderti". è finita di merda, come sapete, ma io più passava il tempo più mi innamoravo
comunque io direi la 1) per cui, lingua in bocca appena possibile, sii uomo, cazzo!


Ecco a te
cazzo
Shpongle veggente


Mah, per me mettersi in mezzo in una relazione difficilmente porta a qualcosa di buono. Lo concepisco solo se è presente un sincero interesse ma anche qui vedo dei grossi limiti. Voglio davvero stare con una persona che tradisce il suo partner? Chi mi dice che non si comporterà allo stesso modo anche con me?

Inoltre mi metto nei panni del suo ragazzo e non riesco ad ignorare che soffrirà anche per causa mia.

Per cui, per quanto mi riguarda, se una ragazze è impegnata per me è off limit.
ti piace dove lavori?
sì può anche tradire il partner presi dagli eventi, e chiudere poi subito la relazione per iniziarne un'altra, non mi pare una tragedia. almeno, a me è capitato di farlo e non ho avuto la sensazione di tradire, sapevo bene che avrei chiuso al volo e così è stato. vero è che fu "solo" un limonino ormonale a 20 anni che innescò la deflagrazione della storia che stavo vivendo, qui presumibilmente le età sono diverse e diverse le implicazioni, il consiglio di andare sul fisico è motivato dal fatto che è inequivocabile, per lui ma anche per lei, se va, bene, se non va pace, ma serve anche a lei per evitare l'eventualità che la situazione evolva come hai detto tu nella seconda opzione e si trascini in una storia assurda di indecisioni, ripensamenti, rimorsi e rimpianti.


chiaro che se poi lei ci sta e però non chiude in tempi ragionevoli con l'attuale fidanzato eject al volo




La risposta sta qua!
ejectati.

se torna chiedile se ci fa o c'è.


ma ha detto che è un consulente esterno, non lavorerà fisso in quel posto.
almeno io l'ho intesa così
come ti han detto, scappa, è gia una situazione incasinata da psichiatria prima ancora di iniziare, figurati dopo...
se poi torna e si comporta da persona normale allora dagli una possibilità, ma se la situazione è questa lascia perdere

seh, vabbè...


?
Ma psichiatria perché, per cosa, per quale ragione


per i comportamenti continuamente ambigui da parte di lei, prima non lo caga, poi si interessa, poi torna a non cagarlo, poi si interessa, e cosi via...senza considerare che se è impegnata dovrebbe chiarire la situazione con il suo fidanzato prima di uscire e sentirsi con altri, giusto cosi, per una questione di rispetto...io di una cosi farei fatica a fidarmi, per me sono persone instabili e non affidabili, quando si è in un momento difficile con il moroso trovo che sia un comportamento molto infantile sentire/frequentare altri o comunque tenerseli buoni in modo da non dover affrontare un periodo di solitudine nel caso andasse male
il termine psichiatria forse è esagerato ma è comunque una persona instabile/insicura su cui non punterei se non per svuotarmi le palle
Regola n1 di Addio: intanto senti solo una versione della campana. Il che non vuol dire che dica palle (che comunque succede), ma può anche solo voler dire che ha male interpretato alcune cose.

Regola n2 di Addio: siamo tutti instabili e insicuri. Cazzo parli te di insicurezza e instabilità altrui che avevi installato il programma per spiare il cell della tua tipa? Ma che cazzo di coraggio se sta qua ha bisogno dello psichiatra per un po' di tira e molla e indecisione a te devono mettere la camicia di forza, buttarti in manicomio e poi gettare via la chiave.

perché devi attaccare sul personale? quale è il tuo problema?
io ti ho detto come la penso sulla base di quello che ho letto, se poi le cose stanno in un altro modo le mie conclusioni potrebbero essere altre.
Datti una calmata.