Vignette.




Hai ragione.
Rispettare i diritti umani di quelli che fino ad un'ora prima hanno seviziato, fucilato o impiccato quelli che erano i tuoi compagni o i tuoi cari.
E non stiamo parlando di soldati prigionieri di guerra, ma di miliziani particolarmente efferati e di personaggi compromessi con un regime odioso pronti a riciclarsi immediatamente come democratici e antifascisti.
Tanto l'arbitro ha fischiato la fine del gioco.

A volte mi domando in che mondo viviate...


va bè allora siete favorevoli alla legge del taglione?





non capisco cosa c'entri quelli non sono mai stati fascisti ma solo profittatori pronti a baciare il culo del Duce e guardacaso da che parte sono andati a finire ?


Quello che mi chiedo anche io.

E' vero che anche alcuni partigiani hanno commesso crimini deprecabili, come per esempio l'assassinio a sangue freddo del duce,ma di li' a dire che i criminali erano i partigiani ce ne passa...

Basterebbe leggersi qualche libro per capire il contesto dell'epoca,ma secondo me l'ultimo libro che hanno aperto e' il manuale del cellulare.



"assassinio a sangue freddo" che bella espressione.non posto le immagini solo per buon gusto anche se mi piacerebbe far vedere che bestie che furono certi uomini.Fosse stato l'unico episodio


ti nascondi ancora dietro questo "contesto".come dire che giustifichiamo l'uccisione di un italiano in iraq o gli ostaggi,tanto gli iraqueni stanno in guerra e se lo possono permettere


Nessuno sta cercando una giustificazione a questi fatti.

Quello che si propone viene chiamata "contestualizzazione".

Non stiamo certo parlando del periodo più altamente democratico della storia del nostro paese, stiamo parlando di guerra.

E in guerra non si guarda in faccia a nessuno nel commettere quelle che, in altro contesto, sono barbarie.

Giudicare secondo il nostro metro di giudizio quei fatti significa sbagliare, senza possibilità di appello.

Per farti un esempio storico, guarda la Gran Bretagna nel periodo del '600 - '700.
A causa del passaggio da Open Fields ad Enclosures moltissimi lavoratori dei campi fuorono licenziati dai capitalisti - feudatari.
Bene, questi lavoratori licenziati che oggi chiameremmo "disoccupati" vennero additati all'epoca come "fannulloni" per ordinanza reale e furono ordinate nei loro confronti persecuzioni con particolari sanguinari che ti risparmio.

Ma non puoi certo parlare di barbarie ordinate dalla Regina di Inghilterra! Le sue azioni, d'altra parte, erano perfettamente in linea con quello che deve essere stato lo sbigottimento della persona di "mentalità medievale" rispetto al fenomeno tipicamente capitalistico della disoccupazione.

Sbagli d'altra parte quando dici che i diritti dell'uomo sono connaturali all'uomo stesso. Infatti, il rispetto per questi diritti è una "scoperta" recente, e ancora oggi i valori della "tolleranza" e di "uguaglianza" sono difficilmente accettati.


a parte il fatto che mi gioco gli zebedei che tu nemmeno lo sai come fu ucciso mussolini,ti sto appunto dicendo che sono d'accordo con te,ma devi renderti conto che non puoi indignarti solo nella direzione che ti fa comodo.



Ma cosa stai dicendo ?

Ma pretendevi forse che delle migliaia di persone che hanno subito soprusi ignobili per 20 anni,nessuno ne avrebbe approfittato per vendicarsi ?

Mio nonno mi racconto' di quando 4 camice nere vennero a prendere suo fratello (perche' aveva osato riprendersi la bicicletta che gli avevano rubato i fascisti) e lo fecero "sparire" ,non lo videro' mai piu'.

Tu devi pensare anche a questi episodi prima di parlare di cose che non conosci assolutamente se non per sentito dire da altri che ne sanno come te.


... ci sono tantissime ipotesi ... quella della fuga in svizzera è una baggianata ...


quando continuarono fare le porcate i partigiani,la guerra era gia finita





i diritti dell'uomo a quel tempo erano gia conosciuti che poi non venissero rispettati si puo sempre discuterne ma che non erano ancora conosciuti mi pare una grande stupidaggine.


questa storia dei soprusi continua a farmi ridere,si continua a insistere su episodi provinciali e non frequenti per poter attaccare al Regime la parola "violenza".Sia chiaro che questi atti non li giustifico,ma come ho gia detto c'e sempre chi abusa del proprio potere.



allora forse tuo nonno potrà anche raccontarti quanti fascisti e fasciste(di cui non voglio neanche immaginare la sorte)che non sono piu tornati a casa solo perche erano tesserati al partito.



ti invito a non continuare con questo atteggiamento in quanto tu non sai nulla piu degli altri puoi solo supporre e non dare per ovvie le tue idee


dico solo un nome: matteotti

poverini i fascisti



ecco un'altra leggenda.non ci sono prove che Matteotti sia stato ucciso dal Duce,non ne avrebbe avuto vantaggi,egli stesso disse che non gli avrebbero potuto fare una cosa peggiore ecc :blablablabla:


leggenda? leggenda? ma cristo santo da dove vieni tu?

sul corriere magazine della scorsa settimana si parla di una mostra dedicata a matteotti, in cui vengono esposte delle lettere che non solo testimoniano la matrice fascista dell'uccisione, ma la diretta responsabilità del duce.

ma lasciamo stare porca miseria hai la testa talmente piena di nero che i neuroni ci si perdono....


Quando i fascisti facevano le loro, non era ancora iniziata.
Si sta parlando di contesto, inteso in un senso socioculturale.
Ti pare che dopo venti anni di regime tutto ad un tratto le discordie si appianarono?
Ovvio che no.
Per poter uscire da quella forma mentis si dovranno aspettare almeno altri 10 anni.



E chi ha detto che i valori non fossero conosciuti?
Ho detto molto banalmente che in un contesto del genere non ha senso parlare di diritti dell'uomo, semplicemente perché nessuno li aveva a cuore - né da una parte né dall'altra.


Vai a rileggere l'autobiografia di Mussolini, su.
Il fascismo del ventennio FU un movimento violento per bocca dello stesso Mussolini.




si l'ho letto.mi dici i motivi che avrebbero spinto Mussolini a comandare l'uccisione di Matteotti?
guarda che il tuo beneamato duce, dopo il discorso di matteotti in parlamento disse: quell'uomo non deve più andare in giro
perchè? perchè diceva chiaramente quello che stava succedendo in italiaiolenze e intimidazioni, l'instaurazione di una dittatura militare che stava soffocando l'italia e l'avrebbe portata alla rovina. mi pare che ce ne fosse abbastanza per ammazzarlo...

il delitto fu una svolta importantissima perchè segnò il confine tra una sorta di 'legalità' e una dittatura aperta. queste cose le insegnano eh


Mi piacerebbe conoscere la tua versione allora,poi io ti do la mia.

Ti pregherei anche di citare le fonti,altrimenti se devi parlare per sentito dire evitiamo di proseguire.



Si e' vero,ci furono casi anche nell'immediato dopoguerra.

I fascisti le "porcate" le hanno fatte per 20 anni,ma tu sembra non te ne sia accorto.




erano conosciuti eccome,proprio per questo i fascisti fecero le leggi razziali,poi avallate dal re, per infrangere i diritti elementari degli uomini.




Non dire eresie,questa storia me la raccontava spesso mio nonno,andavano a cercare i prepotenti e si ricordavano bene chi cercare.

Poi,puo' anche darsi che ci sia andato di mezzo qualcuno che magari c'entrava poco,ma ricorda all'epoca del fascio era praticamente obbligatorio avere la tessera se volevi lavorare,per esempio.

Te ne racconto un'altra : alle elezioni, mi raccontava mio nonno che presenziavano due figuri del fascio,uno stava dietro la cabina a vedere "come" votavi,l'altro all'uscita.
Se quello della cabina faceva un gesto rassicurante a quello fuori,te ne tornavi a casa tranquillo,viceversa ricevevi visite punitrici a casa.




Tu mi inviti a non continuare ?

Altrimenti cosa fai , pesti i piedi ?

Io non so niente piu' degli altri ? Di te certamente si.

Io che ho qualche annetto piu' di te,ho avuto la decenza di ascoltare i miei nonni e i miei genitori che la guerra e l'occupazione se la ricordano bene,i miei nonni materni hanno avuto i tedeschi in casa per 2 anni,e ricordo bene il loro volto quando raccontavano queste cose.

Oltre a questo mi sono letto una serie di libri/documenti che tu non leggerai in tutta la tua vita.

Le mie non sono "ovvie" idee,sono documenti che tu ignori perche' non ti interessa conoscere i reali avvenimenti ma solo la verita' che ti fa comodo.

Ti invito quindi a supportare le tue tesi revisioniste con documenti,visto che non conoscete nemmeno l'epilogo del duce.




No, non siete revisionisti


Dopo le prime fallite elezioni in cui il partito fascista non ottenne nemmeno un seggio Mussolini fu arrestato insieme a Vecchi, Marinetti e un centinaio di altri fascisti, per essere rilasciati il giorno successivo.
Arrestati, guarda un po', per detenzione illegale di armi.

Poco tempo dopo un certo Albino Volpe (ricorda nulla?) lanciò una bomba contro un corteo socialista, il quale festeggiava la vittoria alle elezioni.

Dopo le elezioni del 1924, a Nitti, unico leader che si rifiutava di votare Mussolini, venne incendiata la casa.

Altri uomini scelti come bersagli delle attività squadristiche furono Amendola e Matteotti.

Amendola, tanto per dire, fu segnalato dal Popolo d'Italia come "uno da liquidare", dopo che respinse 5 fascisti che lo aggredivano per strada.

Fra gli aggressori figurava, guarda un po', Albino Volpe.

Poco dopo fu messo a capo della Ceka, squadra costituita con lo scopo primario di intimidazione dei parlamentari.

Il tutto fu così efficace che in 10 mesi la camera si riunì una sola volta, tanto non era necessaria la fiducia del parlamento.

Per mano di Volpi e di Dumini [altro bandito professionista amico di Mussolini, e anche lui a capo della Ceka] il leader socialista fu malmenato in un modo così tanto orribile per poter essere riferita dalla stampa [Corriere della Sera, 20 Marzo 1924 e anche "Una Scelta" di Amendola]

Pochi giorni dopo un uomo fu scarcerato dalla polizia sotto ordine di Dumini per potersi unire al commando che uccise Matteotti, quando, dopo la coraggiosa orazione del 30 maggio, denunciò le violazioni commesse nella campagna elettorale (si parlava di 1 milione di casi) [ "Avanti!" 17 giugno 1924]

Mussolini non si poteva permettere che tali notizie trapelassero, e per cui pubblicamente esortò i propri bravacci a passare ad azioni più concrete [Opera Omnia di Benito Mussolini, capitolo XX, pg 303-304]

Il resto è storia.

Quella vera.



asd e l'hai sentito tu.quante volte avrai insultato i morti di qualcuno essendo rabbioso e poco tempo dopo sei ritornato sui tuoi passi?comunque se mussolini avesse voluto poteva far sparire dall'oggi al domani matteotti senza versare una goccia di sangue.e non perche c'era il fascismo perche queste cose le possono fare i potenti,lo possono fare tutt'ora berlusconi e d'alema.



e si dimenticano di insegnare i gulag


E' abbastanza palese che non hai mai aperto un libro di storia sull'argomento, evita almeno di fare sentenze senza avere la benché minima conoscenza del periodo storico.




Guarda, manca solo che ti metti a negare l'olocausto e hai finito.