Che urlava "sono jocker". Bane non porta casco da moto, maschera anti-gas con tanto da occhiali, fucili, lacrimogeni e merda varia.
E' già stato detto che lo voleva emulare ed imitare.
EDIT: fosse andato alla prima di twilight, da cosa si travestiva, da orsetto del cuore oppure da un animale erbivoro random? Senza contare che se avesse interrotto il mielosismo di un film di TW, si sarebbe visto sopraffatto da orde di ragazzine isteriche che uscivano dalle fottute pareti venendo anche dalle sale adiacenti, che gli saltavano addosso con le asce anti-incendio, borsette modificate con mattoni, spray peperoncino e guanti borchiati...
Non era vestito da Bane Maschera anti-gas che copriva il viso intero (Bane copre solo la bocca), casco della moto. Bane non porta ne uno ne l'altro. Urlava "sono jocker". Si era tinto i capelli d'arancio...anche se il jocker li ha verdi.
Che volesse imitare bane l'ha suggerito qualcuno. Non è stato detto se non dai giornalisti che subito si sono gettati a dire che voleva interpretare bane.
Sai che se vuoi sentire informazioni precise, sicuramente non devi leggere ciò che scrivono i giornalisti, perchè loro danno la prima interpretazione o al primo suggerimento il "comunicato ufficiale", anche se sbagliato a metà.
Non sono d'accordo in moltissimi punti, ma chi è sto tizio?
Usa una strage per pubblicizzare il suo libro.
La spettacolarizzazione della morte è un qualcosa che ci portiamo dietro da sempre; le stragi show sono state tante in qualunque pezzo di storia umana.
Non è il primo ad uccidere avendo come movente la fama.
Il modo di dire "strage senza senso" fa riferimento ad una assurda accezione di "strage" che fa ridere (o piangere).
Lungi da poter decifrare univocamente gli atti che hanno seguito le sue decisioni, il motivo per cui alcuni giornalisti hanno affermato che volesse presentarisi come un'imitazione di Bane risiedono in particolar modo nel fatto che, al momento della strage, indossasse giubbotto antiproiettile e maschera antigas; il fatto che abbia deciso di impiegare fumogeni (e non gas lacrimogeni) potrebbe essere un buon punto di partenza.
Sinceramente le ricostruzioni degli articoli giornalistici italiani (per tacere di quelli americani) non li userei per avere una disamina oggettiva degli eventi, dato che spesso drammatizzano i fatti.
vabbè ma non era vestito da bane, era vestito da swat allora, ed ha assalito il primo posto dove poteva arrivare così equipaggiato senza destare sospetti
Ma scusa, cosi come sostieni che un apzzo con crick e ascia o cazzo dicesti ne ammazza/ferisce tanti quanto uno con la pistola, ti difendi con un crick o un bastone e ti difendi bene tanto quanto con una pistola...
Non vorrei fare lo psicologo de noiartri, pertanto è solo una mia opinione.
Se leggi la "scheda" del personaggio di Jocker, noti che è un esperto nella fabbricazione di esplosivi.
I fumogeni di Holmes erano artigianali, come gli esplosivi che aveva in casa trovati e sequestrati dall'ATF\FBI, oltre ad essere un medico mancato e considerato pure esperto in ambito informatico. http://technews.tmcnet.com/news/2012/07/21/6454291.htm
Che servono armi per difendersi non l'ha detto nessuno ed è una puttanata colossale.
Semplicemente si prendono insulti chi sostiene che anche in Italia dove le armi sono diffuse col contagoccie andrebbero comunque eliminate, rapportando questa stupida opinione al fatto che negli states un pazzo ha comprato due fucili automatici con caricatori a tamburo e 6000 colpi e granate ed esplosivi (tutte cose vietate in italia) perché metti caso che un fanatico di tiro a segno gli girano i coglioni potrebbe assemblare la .22 che tiene in cassaforte a casa, caricarla con massimo 7 proiettili sottopotenziati e non incamiciati e fare una strage, tipo lievemente ferire qualcuno
Ti do ragione in alcuni punti...Ok.Dipende. Armi per difendersi, se si parla in ambito civile, dipende da tante cose, dipende se sei un civile "semplice" è improbabile che ti servano armi per difenderti, mentre se passi a quello che ha fatto fortuna e tiene la villa, i ladri in casa a volte non si fermano a minacciarti e basta per aprire una cassaforte...ci son stati casi dove hanno ammazzato qualcuno per forzarli a dire dove nascondevano cassaforti che non avevano... Avere un arma in casa non è un deterrente, un ladro di "norma" studia chi vuole rapinare, e prima di andarci se sa che è uno con armi da fuoco in casa, sicuramente non ci va armato di un coltellino. Ma comunque su questo hai una ragione, imho, del 99 casi su 100.
Ecco...non si è comprato granate ed esplosivi ma se li è fabbricati da solo, infatti si parla di ordigni artigianali. Reato federale, ma mica gli han venduto delle granate. Mica stiamo in Stalker S.o.C. o in CS!
Sulle armi con caricatori a tamburo (??? non l'ho letto questa cosa, la prendo per letta da te) stile fucili thompson della mafia, beh, quello è un dato che da a riflettere...come cazzo ha fatto a comprare 6000 proiettili?
Fossero anche 600. 100 sono già troppi secondo me. Ne tiene di meno un nostro militare in situazioni di pattugliamento civile con il pacchetto sicurezza, figuriamoci 6000!!!
Ci fosse una legge che ti limita il possesso in casa di proiettili al di sotto della trentina, o che se compri una scatola di 20 proiettili rimani segnato su un certificato online digitale che ti impedisce di comprarne altri in un'altro negozio perchè dice che ne hai appena comprati 20... Oppure che tali proiettili se li usi, devi riportare i bossoli ad un negozio che certifichi che li hai usati, e quindi puoi comprarne di nuovo 20...
Clivoride leggi questa: aspettavamo impazienti il rant contro i videogiochi da Repubblica, Michele Serra il neomoralista:
E poi, si sa, c'è la febbrile moltiplicazione tecnologica e mediatica di tutto: spari compresi. Neurologia, sociologia, psichiatria non danno risposte certe, nessuno sa se esiste un nesso verificabile tra la crescita esponenziale della violenza virtuale, dei games di sterminio, dei film violenti, e l'aumento delle persone violente. Ma almeno un dato certo, indiscutibile, lo abbiamo: la morte violenta, già potentemente riprodotta e diffusa da cinema e televisione, diventa, di generazione in generazione, un'immagine sempre più familiare, domestica, normale. Ovunque sagome umane da crivellare , puro score per l'abilità del tiratore( cazzo ma come sta questo , no perchè invece di essere puro score noi fragghiamo perchè odiamo l'ometto avversario, neppure sulla famiglia cristiana leggo certe minchiate ).
Ovunque un obiettivo da raggiungere liberandosi di nugoli di intrusi, e anche videogame "per famiglia", che hanno lo stesso crisma di innocente divertimento di un gioco di carte o da tavolo, prevedono la morte degli altri come i gradini della scala che conduce alla vittoria.
Se il sesso, pur nella progressiva liberalizzazione di ogni cosa, conserva almeno qualche caratteristica del tabù, e svariati "parental control" e password tentano di confinarlo entro i suoi recinti, la morte violenta no, è arredo quotidiano, è gioco per bambini, è diffusione "in chiaro". Scorre come acqua anche il sangue. Si tende a nascondere il corpo umano che rantola di piacere, ma non esistono pecette che coprano il corpo umano che rantola di dolore, e muore ammazzato. Forse non sapremo mai che cosa ha guastato la vita, e la testa, di James Holmes e degli stragisti "senza movente" come lui. Di certo, sappiamo che le armi, gli spari, le sagome umane da colpire e cancellare, l'altro da eliminare per liberare la strada, sono moneta corrente, appena spiccioli, nel loro mondo compreso tra una stanza chiusa e un video acceso.
è tutta colpa degli scacchi, si del fottuto e violento gioco degli scacchi
