Roba che io non ho mai detto visto che non credo nell'esistenza di fatti morali
Roba che io non ho mai detto visto che non credo nell'esistenza di fatti morali
Allora non capisco perché devi tirar fuori il rosso ed il nero ti dava un tono?
ti dava un tono?
Io sono d'accordo con iroel, spendere metà della propria vita attiva lavorando è una merda (che poi io fo ben meno), ma purtroppo amo fare la bella vita
Mica per questioni di moralità o immoralità. Sorel ha il ritratti di napoleone nascosto sotto il letto mentre fa il seminarista sperando di far carriera nell'aristocrazia.
Che è un po' la posizione del giovane conservatore di oggi: passato da hipster tatuato che faceva squatting a williamsburg ed ora proprietario di un loft grazie alla sua ditta di brand Consulting.
Iroel non ha ragione, ha ragionissima
Una cosa non esclude l'altra. Ma siamo in Italia e qui decenni di sindacati hanno fatto scordare alle persone che si può creare valore dalle proprie passioni. No, meglio vedere il lavoro come lo stringere bulloni in fabbrica, sfruttati dalla casta, per la gioia di Volontè
Scusa una passione fatta per 12 ore al giorno per anni, senza vacanze che hai detto che le vedrai nel 2017 forse, non e' piu passione, anche scopare se lo fai 12 ore al giorno (ma anche 8) per anni, tutti i giorni, diventa una condanna non una passione
Ma io infatti faccio un lavoro che mi piace, estremamente gratificante, molto ben pagato e che mi permette di staccare alle 5. Ciò non toglie che eviterei di fare 7,5 ore in ufficio se potessi
Cavallaudo, ignori che ho scelto di farlo, e come me milioni di altri. Ognuno si sceglie il proprio destino.
Ma dipende dalle passioni. Se la tua passione è fare il contabile ti va di lusso, se la tua passione è scrivere poesie te lo prendi in culo.
Che poi è ironico che tu dica creare valore e non monetarizzare. Perché molti musicisti creano valore per poi dover fare un altro lavoro per campare. Tutte le passioni possono creare valore sociale ma non tutte sono monetalizzabili allo stesso modo.
Cazzo aspetti a cambiare, allora?
Se si scelgono un pessimo manager, è solo colpa loro
La scelta non cambia che pure la passione piu viscerale se trasformata in un lavoro da 8 ore al giorno per 5 giorni su 7 da fare sempre sempre sempre prima o poi raggiunga il punto in cui da un piacere diventa un dovere.
Non e che se ce la passione allora e tutto rose e fiori, certo e meglio che un lavoro fatto a forza sin dall'inizio, ma non piu di questo.
Ma difatti in altri topic era li a perculare i coglioni che han seguito le proprie passioni e si ritrovano senza lavoro perche han investito la loro istruzione in settori non richiesti...
Quando si parla di soldi e arriva GnR non delude mai 
Quasi meglio di quando parla di arte. Quasi, però.
Ah, fek E' un pallone gonfiato sparapalle, qua nessuno lo conosce davvero mi sa (o pochissimi)
Quasi meglio di quando parla di arte. Quasi, però.
Ah, fek E' un pallone gonfiato sparapalle, qua nessuno lo conosce davvero mi sa (o pochissimi)
Cavallaudo, sulla base di questo concetto, non esisterebbero atleti, musicisti, nessuno
Eh farlo 8 ore al giorno poi ti stufi
Scusa, le altre ore della giornata come ti piace passarle se la tua passione ti annoia?
Eh farlo 8 ore al giorno poi ti stufi
Scusa, le altre ore della giornata come ti piace passarle se la tua passione ti annoia?
Perché è un ottimo lavoro e l'unica cosa che mi piacerebbe di più sarebbe stare tutto,il giorno a suonare la mia chitarra e bere cuba libre in spiaggia?
Magari il genere di musica che fanno non è semplicemente abbastanza vendibile da attrarre l'attenzione di un buon manager. Le ragioni dell'arte non sempre coincidono con quelle del mercato.
Ho indicato la poesia prima proprio perché un mercato per essa non esiste anche se sei immensamente bravo.
Cosa avrei detto di cosi ilare?
Lavorativamente si chiama copywriting, ed è richiestissima, close enough