Ma lei non se lo vuole trombare, eh, se no il topic non esisteva
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Direi che in ogni caso tutte convergono, nel breve o nel medio lungo alla mia alternativa 2 
Hai ragione da vendere.
Ci ho pensato spesso negli ultimi mesi. Non ho una risposta, non ho mai fatto previsioni a lungo termine proprio per non sbattere il muso con la realtà, probabilmente.
Credo però che, a freddo, nel picco della mia “caduta” nella rete della mantide ero ancora sotto gli effetti di un periodo poco piacevole con mia moglie. Periodo che, vuoi anche a causa (per merito?) di questa situazione qui, ora è passato e va meglio. Ci siamo riavvicinati, abbiamo parlato, ci siamo confrontati.
Fuori discussione il discorso farfalle nello stomaco eccetera, dopo mille anni capisco sia inutile e deleterio cercarle.
Però, tornando alla tua domanda, e confermando quanto ha scritto Kaioz poco dopo, io voglio semplicemente evitare di fare cazzate. Lo so che se ci fossi andato a letto avrei fatto casini ben peggiori e avrei rischiato di buttare al vento una famiglia (nonostante mia moglie sostenga il contrario, ma non vorrei mettere alla prova con leggerezza la veridicità di questa tesi…).
Detto questo, siete stati tutti innamorati, immagino. In modi diversi e per persone diverse.
Non voglio nemmeno deludere chi ci è già passato e oggi si sbatte tanto, come @Madian2
Però, quando vedo o sento questa mia collega non ci capisco più un cazzo, ma non è solo per una questione sessuale purtroppo, anche perché come scrivevo ho una vita sessuale già appagante. Il fatto di doverla bloccare di colpo non fa altro che accentuare il desiderio. Forse dovrei solo tenere duro e aspettare che la stanchezza o, come dice @Malanic, le interazioni siano sempre meno soddisfacenti.
Nel frattempo i miei sentimenti sono ambivalenti, mi si spappola il fegato se ripenso a tutte le volte in cui mi ha fatto intendere una cosa per un’altra, alle volte in cui mi ha preso in giro, a come si comporta con gli altri, al cercarmi solo al suo bisogno. Come cazzo si fa?
Nonostante questo, se ora fosse qui, in questo momento, la abbraccerei per un’ora. E questa cosa mi fa incazzare con me stesso non avete idea quanto.
Il fatto che nella tua risposta tu abbia citato per mezza riga tua moglie e per le restanti venti la tizia fa pensare parecchio dove secondo me pende l’ago della tua bilancia…
Mi sono perso un dettaglio, ma tua moglie sa tutto di questa tizia? Ti sta perdonando lo stesso? Non ho capito il passaggio dove dici che se ci avessi scopato tua moglie ci sarebbe passata sopra…?!?
E’ evidente che questa ti ha fottuto il cervello 
No dai, non vederci il marcio dove non c’è. Questo non è un topic su mia moglie, voglio solo tenerla fuori, stiamo parlando di come risolvere una situazione in cui il suo ruolo è al massimo quello della “vittima”.
Mia moglie NON sa assolutamente tutto, sa che c’è (c’era) una certa complicità e c’era affiatamento, che abbiamo passato del tempo insieme, sa che tipo di donna è, probabilmente l’ha inquadrata dopo due minuti. Ma, in un discorso più ampio, mia moglie perdonerebbe un tradimento sessuale se non è reiterato.
Tranqui e scusami, mi mancava qualche info. Quindi tua moglie sa quello che “serve”, ma non tutto.
Boh ragazzo mio, davvero sei in una situazione del caspio. Non vorrei che inconsciamente ti “approfittassi” di questa convinzione che hai di tua moglie che “nel caso mi perdonerebbe” se la tizia te la montassi.
Se hai anche solo il dubbio che sia così, scappa.
Ma cosa stai dicendo rogl
No dai, su questo vado sicuro. Come ho scritto prima, non vivrei io per primo il tradimento vero e proprio con leggerezza, anzi…
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A me non sembra una questione di vederci del marcio, mi sembra più che altro molto indicativo di dove sia la tua testa ora.
Il topic, se non sul forum almeno nella tua testa, dovrebbe assolutamente essere tua moglie, te stesso e il fatto che perdi la testa per un’altra ogni 3 anni.
La collega è una tipa completamente irrilevante e dovresti relegarla all’irrilevanza. Che vuoi fare, sezionarle il cervello? Non darti pace finché non trovi una spiegazione che sia razionale? Dove razionale è quella che vuoi tu (no, in realtà anche lei ricambiava), non quelle razionali che ti abbiamo già dato.
A me continua a sembrare che semplicemente ti caghi addosso di sfasciare tutto e/o non hai mai avuto veramente l’occasione di concretizzare il tradimento. Tra l’altro se tua moglie ti dice che potrebbe perdonare la botta e via, ti sta dicendo in realtà che quello che le fa più male è che il marito fa il piccioncino per mesi con altre. Che è quello che hai fatto, che sia tradimento “vero e proprio” o no.
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In generale, per uscire da un ossessione, piu o meno grande, uno dei modi piu semplici ed efficaci è quello di allontanarsi dall’ oggetto del desiderio, fisicamente e poi di conseguenza mentalmente, non credere a me, informati.
Dici che se la blocchi aumenta il desiderio.
E solo uno stratagemma della tua ossessione per propagarsi.
Vedila come una crisi di astinenza per un drogato, ci devi passare se vuoi uscire dal tunnel; se non ci passi, sarà piu difficile uscirci.
Altrimenti c’è anche l’opzione differente.
Vai scopatela, distruggi la tua relazione con la moglie e divorzia, rimani solo per tot. anni, poi magari ti risposi.
Almeno così ti togli lo sfizio, tua moglie può incontrare un uomo che non si innamora di rizzacazzi ogni due o tre anni e tu impari un’ottima lezione di vita.
Non sempre bisogna fare la scelta moralmente giusta per crescere.
Ah già, dimenticavo che la tipa non ti vuole scopare, ma ti usa solo come tamagochi.
Sorry, cancella il piano C.
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In ogni caso se hai concretamente ed oramai consapevolmente riconosciuto l’esistenza di una forma ossessiva su cui non hai la possibilità di esercitare autocontrollo tale da porre fine ai contatti extra-lavorativi con questa persona l’unica opzione valida, assistenza psicoterapeutica a parte, se vorrai seguire tale percorso come da altri consigliato, evidentemente non certo consigliabile da cercarsi su internet, rimane quella di provare a costruire progressivamente una disciplina mentale per affrontare i momenti in cui l’impulso di rispondere sia incontrollabile, cercando di intervallarli con azioni di altro genere.
Per dire, quando ricevi un messaggio da lei, e tu sia libero da altri immediata occupazioni, quanto tempo intercorre per offrire una risposta ?
Che poi non dovrebbe essere il rischio di rimanere solo a farti ragionare, ma proprio una basilare autoconservazione del tuo amor proprio. La collega al momento se la vive così: le piace avere attenzioni, non vuole impegnarsi (con te o con altri, indifferente), e ha mostrato più volte di cercarti solo per avere un appagamento emotivo temporaneo e immediato. Ora, tu fatti questa domanda: davvero te la meriti una persona così? Davvero il tuo tempo e’ ben speso rincorrendola? La stai letteralmente mitizzando immaginando di poterti scervellare fino a trovare la chiave per aprire una porta segreta in lei che non c’e’, non e’ una principessa da salvare, non c’e’ nessun enigma ma banalmente una persona che ha dei valori affettivi e un metodo di relazionarsi con le attenzioni altrui che può solo danneggiarti. Piuttosto che pensare a lei, pensa a te: pensa a quanto tempo stai buttando e quanta dignità personale stai sacrificando sull’altare di una persona che ti calcola a malapena.
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Che poi per inciso, la collega si comporta come vuole e ci sta: il problema non e’ lei ma sei tu, nel senso che stai proiettando troppo su di lei e ti stai letteralmente dimenticando di te, impegnandoti in questa ricerca senza senso di una cura per lei quando lei non ha minimamente bisogno di essere curata. E’ banalmente, semplicemente, trivialmente una persona che ha una affettività diversa dalla tua e che non prova interesse per te.
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ma alla fine questa se l’è bombata (mi pare di no) e/o limonata almeno?
Le nope.
“no ragazzi non scherziamo, lei non e’ come tutte le altre”
Ieri e l’altro ieri ci siamo rivisti con altri colleghi, ha zoccoleggiato più o meno con tutti. Da me si è tenuta a distanza, o comunque ero uno nel mucchio, niente discorsi di valore, abbiamo parlato forse cinque minuti totali, quando mi ha cercato per salutarmi ha percepito la mia rabbia e la mia delusione. Poi a distanza mi ha riscritto subito, è in sbattimento, ma non le rispondo. Non ne vale più la pena.
Si ma da mo 