Tenterò di essere il più sintetica possibile perchè la carne al fuoco è molta:
1) La legge stabilisce dei parametri, più volte richiamati in questo thread, circa l'età cosiddetta "del consenso". Tale limite è ovviamente poco attuale, ma va considerato che il codice è stato redatto nel '42 e modificato molto tempo fa, quando ancora le 16enni giocavano con le barbie.
Ciò che un maggiorenne compie con una persona sotto i 14 anni è del tutto indifferente (manina, bacio, petting, sesso vero e proprio) e nemmeno importa che quest'ultima abbia o meno prestato il consenso perchè la legge esclude che possa validamente disporre di tale facoltà, proprio perchè considerata ancora incapace di tutelare appieno i propri interessi.
Quindi appigliarsi al fatto che "l'ho avvertita e lei mi ha detto ok" non scrimina da nulla, soprattutto in considerazione che le grane legali nascerebbero non da un'evenutale denuncia della minore bensì dei suoi genitori, tutori legali. Per cui, parafrasando, se il padre lo viene a sapere sono ca**i.
La giurisprudenza in materia è vasta e molto restrittiva.
La responsabilità è, giustamente, addossata al maggiorenne, il quale deve considerare a priori la pericolosità delle sue azioni, le quali possono influenzare negativamente lo sviluppo emotivo ma anche fisico del minore.
Al giudice non frega se la 14enne ci stava o meno, se provocava o se si è offerta spontaneamente, proprio perchè il/la minore non è in grado, secondo la legge, di ragionare correttamente e non è responsbile di quello che fa; il maggiorenne invece si.
Inoltre è inutile portare ad esempio casi stranieri, come quello citato da warchild in germaia, perchè gli ordinamenti sono diversi.
2)Bisogna distinguere fra definizione medico-patologica e giuridica di pedofilo. La seconda infatti non presuppone per forza la prima.
Io posso essere condannata per un bacio ad un 14enne, e per la legge sono pedofila, ma non necessariamente debbo avere impulsi malati che mi spingono verso i bambini.
E comunque non è vero che la pedofilia è circoscritta agli infanti, bensì fino ai 14 anni. Basta aprire un qualsiasi libro di settore. Ed il parametro gli esperti medici non l'hanno preso di certo dalla legge.
La legge non serva per dire tu sei pedofilo e devi curarti, questo spetta ai dottori, bensì per dare limiti e regole fisse per tutti, per far capire cosa è giusto o sbagliato e dove una persona di senno deve fermarsi.
Se poi per l'opinione pubblica,e quella di warchild, pedofilo è solo quello che stupra bambini piccoli questa è un'altra questione. E' un'opinione, sbagliata (e non perchp lo dico io).
E non è nemmeno vero che il pedofilo si vergogna del suo stato e che non ne parla mai: l'esempio lampante è stata la retata di pochi mesi fa in cui i poliziotti hanno scoperto un vero e proprio "partito", l'unione pedofila, con tanto di apparato propagandistico ed i cui membri sbandieravano fieri il loro status.
3)Lordalien ha scritto:
Ma da quando in qua il codice si parafrasa?? Ecco il testo completo del comma I:
Soggiace alla pena stabilita dall'articolo 609-bis [ 609-septies] chiunque [ 609-septies comma 4 nn. 2 e 3], al di fuori delle ipotesi previste in detto articolo, compie atti sessuali con persona che, al momento del fatto:
1) non ha compiuto gli anni quattordici [ 609-sexies] (2);
2) non ha compiuto gli anni sedici, quando il colpevole sia l'ascendente, il genitore anche adottivo, il tutore, ovvero altra persona cui, per ragioni di cura, di educazione, di istruzione o di custodia, il minore è affidato o che abbia, con quest'ultimo, una relazione di convivenza (2).
Un pò diverso il significato eh?
p.s: nulla di personale, ma credo che avresti fatto meglio a non cercare di salvarti in corner con la storia della sorellina.
Nessuno che prova attrazione verso una persona nella quale rivede la propria sorella. A meno che non abbia pulsione incestuose di starci insieme e portarsela a letto....e soprattutto, se proprio ci vedevi tua sorella, perchè non ti sei incazzato con il tuo amico che la sera prima se l'è beatamente scopata??
p.s. del p.s.: un bel corso accellerato di educazione non farebbe male. Penso tu non sappia minimamente le connotazioni che il termine "infame" implica.
c cracked by pincopallino non va di certo a dirlo in giro, o meglio non lo va di certo a dire al lungo braccio della legge. Il fenomeno è troppo esteso e complesso da eradicare e se ne viene messo in carcere uno quanti fuori smettono? La stessa cosa succede con la pedofilia ma in modo più limitato. La legge non può controllare cosa pensi ed è questa la sicurezza dei pedofili (dei VERI pedofili). E allora la legge cosa fa? cosa pensa?(se pensa 
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Stò topic da "normale thread per chiedere un pò di consigli e sostegno" che era si è trasformato in un processo sulla pedofilia, e dopodichè in un turbinio di incazzamenti vari fino a finire a 
parlare di Freud e filosofia...