«Sarebbero brutte cattedrali nel deserto. Se togli l'aspetto residenziale, lo stadio che può costare 250 milioni non lo fa nessuno».
Claudio Lotito
L’emendamento alla legge di stabilità, sulla possibilità di costruire complessi multifunzionali, ha suscitato polemiche. Qual è la sua idea?
«Ci vorrebbe meno ideologia e più pragmatismo, guardando anche all’estero. A Londra, l’Arsenal al posto di Highbury ha costruito circa 700 appartamenti…».
Marco Mezzaroma
ok, scuse per fare i palazzinari 
Quanti soldi se magnano per lo stadio di Roma lol
[QUOTE=ripper;17269340]ok, scuse per fare i palazzinari 
[/QUOTE]
Lotito aspetta solo quello, sai cosa gliene frega dello stadio per la Lazio
invece aurelione vuole fare gli alberghi...sempre un passo avanti aurelione 
[QUOTE]Il 23 febbraio il Tar del Lazio si esprimerà sul contenzioso tra il Comune di Roma e la società che aveva preso in gestione l’area di Campo Testaccio per adibirla a parcheggio: questione di settimane e poi verrà ripristinato il campo in collaborazione con la Roma, per utilizzarlo per le partite della Primavera.
L’idea è quella di aprire un Roma Store e altre strutture, compreso il museo della Hall of Fame: una sorta di antipasto su quello che sarà il nuovo stadio.
(corsport)[/QUOTE]
Solo nella notte la Commissione Bilancio della Camera ha discusso dell’emendamento sugli stadi, ma la strada era stata spianata e il sì è giunto. Oggi si va in aula. La maggioranza (e tutto il PD) ha fatto quadrato: l’emendamento che velocizza i tempi di realizzazione, ma stoppa le ipotesi speculative piace a tutti. È Dario Nardella, primo firmatario di una proposta di legge sull’impiantistica sportiva, a rivelare a Gazzetta.it l’accordo. «Col ministro Delrio ci siamo messi al lavoro per un emendamento più equilibrato. Puntiamo sull’accelerazione e semplificazione della procedura per la creazione di nuovi impianti e sul project financing. La realizzazione di strutture da parte di privati avviene ‘in cambio’ della gestione di queste e dell’autorizzazione». Continua: «C’è l’accordo, in un anno sarà possibile concludere l’iter».
La nuova versione trova i pareri contrari del presidente della Lega di A, Maurizio Beretta, e il patron della Lazio, Claudio Lotito, che a margine dell’assemblea di Lega hanno ribadito le loro perplessità.«Dispiace che in una normativa che ha aspetti positivi si sia inserito undivieto esplicito relativo all’edilizia residenziale. Ora si rischia di sprecare un’occasione - ha detto Beretta - ed è ovvio che se si pensa ai grandi impianti necessari alla Serie A e anche ai grandi club di B escludere questo tipo di perequazione rischia di rendere impossibile la realizzazione di stadi di grandi dimensioni. All’estero avviene esattamente il contrario». E Nardella ai due consiglia: «Se hanno qualche proposta da fare in concreto queste sono ben accette. Le lamentele servono a poco».
La nuova versione trova i pareri contrari del presidente della Lega di A, Maurizio Beretta, e il patron della Lazio, Claudio Lotito, che a margine dell’assemblea di Lega hanno ribadito le loro perplessità.«Dispiace che in una normativa che ha aspetti positivi si sia inserito undivieto esplicito relativo all’edilizia residenziale. Ora si rischia di sprecare un’occasione - ha detto Beretta - ed è ovvio che se si pensa ai grandi impianti necessari alla Serie A e anche ai grandi club di B escludere questo tipo di perequazione rischia di rendere impossibile la realizzazione di stadi di grandi dimensioni. All’estero avviene esattamente il contrario». E Nardella ai due consiglia: «Se hanno qualche proposta da fare in concreto queste sono ben accette. Le lamentele servono a poco».
[QUOTE]Perché la legge stadi piace al Coni, non ai grossi club
L’emendamento del governo sugli impianti sportivi (più che sugli stadi) è passato nella notte, ed è stato così inserito, in zona… Cesarini, nella legge di stabilità. Enrico Letta ha così mantenuto la promessa che il 13 novembre aveva fatto al mondo dello sport. La legge piace al Coni (che ci ha lavorato molto, anche grazie al contributo di Michele Uva, dg della Coni Servizi). Piace al Coni perché va sicuramente incontro, snellendo anche i tempi, a chi vuole costruire piccoli e medi impianti sportivi (anche palasport). Ma non piace ai presidenti della serie A (i primi a lamentarsi sono stati Beretta e Lotito) perché non prevede nuovi insediamenti immobiliari e crea problemi a chi vuole costruire un mega-impianto. Cosa succederà adesso con i progetti dell’Inter made in Indonesia e della Roma made in Usa? Ci sarà un rapido dietrofront?
(F. Bianchi, Repubblica)[/QUOTE]
bianchi non ha capito una ceppa
mi dicono che sia stata approvata la legge sugli stadi.
RADIO RADIO - Il sindaco di Roma Ignazio Marino è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica. Nel corso dell'intervista ha parlato di molti temi cari ai cittadini della capitale, tra i quali la realizzazione del nuovo stadio dell'As Roma. Ecco un'estratto della sua intervista:
"Non posso dire quale sarà la decisione definitiva sul progetto, ma essendo un chirurgo mi piace mettere tutto bianco su nero. Spero di avere incontri produttivi con Pallotta già nelle prossime settimane. Lui e il suo staff torneranno con dei piani molto dettagliati entro il mese di febbraio e decideranno se avviare questa straordinaria opera nella nostra città.
Staordinaria perchè porterà circa un miliardo di euro in investimenti e sarà un'opportunità, anche lavorativa, non solo per i tifosi ma per tutti i cittadini. Però - aggiunge - voglio vedere i piani nei dettagli e capire come questa realizzazione possa essere portata a termine senza creare disagi ai romani, non tifosi. Il progetto lo studierò con molta molta attenzione. Se entrassero anche i cinesi nella società della Roma? Beh, su questo...se entrassero pure i marziani...l'importante è che la Roma vinca"
"Non posso dire quale sarà la decisione definitiva sul progetto, ma essendo un chirurgo mi piace mettere tutto bianco su nero. Spero di avere incontri produttivi con Pallotta già nelle prossime settimane. Lui e il suo staff torneranno con dei piani molto dettagliati entro il mese di febbraio e decideranno se avviare questa straordinaria opera nella nostra città.
Staordinaria perchè porterà circa un miliardo di euro in investimenti e sarà un'opportunità, anche lavorativa, non solo per i tifosi ma per tutti i cittadini. Però - aggiunge - voglio vedere i piani nei dettagli e capire come questa realizzazione possa essere portata a termine senza creare disagi ai romani, non tifosi. Il progetto lo studierò con molta molta attenzione. Se entrassero anche i cinesi nella società della Roma? Beh, su questo...se entrassero pure i marziani...l'importante è che la Roma vinca"
Udinese: al via il bando europeo per il nuovo stadio Friuli (base d'asta di 23,7 milioni, per 25mila posti)
È stato pubblicato oggi il bando di gara europeo per l'affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo stadio Friuli. Il progetto del II, IV e VI lotto, con un importo dei lavori a base d'asta di 23,7 milioni di euro, prevede la demolizione e ricostruzione delle nuove curve, Sud e Nord, e della nuova Tribuna Distinti per 25.012 posti a sedere coperti. Il bando sarà pubblicato entro cinque giorni sulla gazzetta ufficiale della Comunità Europea. La documentazione di gara, che sarà aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa,sarà visionabili già da oggi sul sito www.udinese.it. Il cronoprogramma prevede la consegna delle offerte entro il 3 marzo e l'apertura delle buste il giorno successivo, in modo da partire con i lavori nello stesso mese di marzo per arrivare all'apertura della Curva Nord entro il 31 dicembre 2014 e alla consegna del nuovo stadio Friuli entro il 31 luglio 2015.
È stato pubblicato oggi il bando di gara europeo per l'affidamento dei lavori di realizzazione del nuovo stadio Friuli. Il progetto del II, IV e VI lotto, con un importo dei lavori a base d'asta di 23,7 milioni di euro, prevede la demolizione e ricostruzione delle nuove curve, Sud e Nord, e della nuova Tribuna Distinti per 25.012 posti a sedere coperti. Il bando sarà pubblicato entro cinque giorni sulla gazzetta ufficiale della Comunità Europea. La documentazione di gara, che sarà aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa,sarà visionabili già da oggi sul sito www.udinese.it. Il cronoprogramma prevede la consegna delle offerte entro il 3 marzo e l'apertura delle buste il giorno successivo, in modo da partire con i lavori nello stesso mese di marzo per arrivare all'apertura della Curva Nord entro il 31 dicembre 2014 e alla consegna del nuovo stadio Friuli entro il 31 luglio 2015.
ma non doveva già essere presentato da un po sto stadio della roma? avevo capito che entro il 2016 era pronto
[QUOTE=Shakya;17332145]ma non doveva già essere presentato da un po sto stadio della roma? avevo capito che entro il 2016 era pronto[/QUOTE]
burocrazia italiana:no:
si allungano i tempi per lo stadio
Madonna sephi 
cmq si sapeva da dicembre che pallotto sarebbe tornato a metà febbraio.
la grana è un'altra: il terreno.
Ma voi veramente pensate di vedere lo stadio prima del 2020?
sì.
[QUOTE=Capitan ####;17354661]sì.[/QUOTE]
rotfl
siamo nel 2014
è da settembre che sembra da un momento all’altro presentiate il progetto ma ancora non si vede…
4 mesi e ancora niente progetto..
però è dietro l’angolo eh… giusto da limare due tre aspetti marginali e lo presentiamo…