Quale e' il causus belli di questi ultimi bombardamenti sulla striscia? I soliti razzi da li lanciati che non colpiscono nessuno? kamikazze? O semplicemente e' iniziata la campagna elettorale il israele?
Una domanda veloce veloce... sto vivendo un poco fuori dal mondo ultimamente quindi mi son perso l'inizio
Quale e' il causus belli di questi ultimi bombardamenti sulla striscia? I soliti razzi da li lanciati che non colpiscono nessuno? kamikazze? O semplicemente e' iniziata la campagna elettorale il israele?
Quale e' il causus belli di questi ultimi bombardamenti sulla striscia? I soliti razzi da li lanciati che non colpiscono nessuno? kamikazze? O semplicemente e' iniziata la campagna elettorale il israele?
L'ultima che hai detto. Bibi aveva bisogno di una ragione per stravincere le elezioni.
Avra' la maggioranza assoluta, ed onestamente la cosa mi fa molta molta paura.
Avra' la maggioranza assoluta, ed onestamente la cosa mi fa molta molta paura.
No beh qualche razzo mi pare sia piovuto
Si' ma chi l'ha lanciato?
Diciamo che il tutto è partito con un attacco ad una postazione militare israeliana da parte di alcuni esponenti miliziani palestinesi.
Da lì Israele ha risposto con l'operazione che ha portato alla morte di un capo militare di Hamas e di conseguenza è partito il lancio di razzi palestinesi
Da lì Israele ha risposto con l'operazione che ha portato alla morte di un capo militare di Hamas e di conseguenza è partito il lancio di razzi palestinesi
Il problema e' che ci sono molte cellule terroristiche a Gaza che non sono sotto il controllo di Hamas. Per contro, Israele ha deciso di uccidere l'unico capo in grado di tenere sotto controllo l'organizzazione e che stava gia' negoziando una nuova tregua di lungo termine.
Mi pare chiara l'intenzione di Bibi.
Articolo molto chiaro sulla faccenda e molto interessante.
http://www.nytimes.com/2012/11/17/opinion/israels-shortsighted-assassination.html?pagewanted=2&smid=fb-share&_r=0
Tanto l' Iron Dome lo paga Obama
*
a questo aggiungiamo che con ogni probabilità i salafiti (ossia le "cellule impazzite") sono fortemente sospettati di essere una pedina del mossad in funzione anti hamas.
cmq la spiegazione è tragicamente elezioni a breve ..
Netanyahu aveva bisogno di qualcosa di forte per spingere per la propria rielezione, sparita l'ipotesi Iran, hanno avuto la oramai monotona idea di cercare e trovare un escalation militare a Gaza. Solita storia ma diversi attori sul palcoscenico, ad iniziare dall'Egitto che senza Mubarak ha iniziato ad operare una diversa politica nei confronti di Hamas ed consoci (dont ask, dont tell per quanto riguarda le importazioni); col tempo i territori palestinesi diventeranno una vera e propria guarnigione di combattenti di tutti i tipi in Medio Oriente, ed Israele sta facendo tutto il possibile per farlo accadere e rafforzare (legittimandosi) così l'opzione di un governo di ultra-destra. I palestinesi ovviamente sono tutto fuorchè innocenti in questo dato che lo stato di assedio è foriero di una marea di denaro per molte poco rispettabili gruppi mafiosi a Gaza ed in Egitto, con Hamas come braccio armato e capro espiatorio per ogni forzatura.
Interessante situazione dove lo stato di belligeranza continuata è auspicabile per ambedue la parti.
Interessante situazione dove lo stato di belligeranza continuata è auspicabile per ambedue la parti.
'nuff said
Mah, invece secondo me questo e' stato fatto proprio con l'Iran in testa. Israele non ha certo paura dei quattro pecorai che stanno a Gaza, Bibi ha paura dell' Iran e siccome ha capito che non avra' supporto dagli USA, vuole fare da se'. Per fare da se', in primo luogo ha bisogno della maggioranza in parlamento.
Questo secondo me e' un pazzo, vuole prendere per le palle Obama attaccando l'Iran unilateralmente e poi sostanzialmente obbligando gli USA ad offrire il supporto.
Ma questo e' poco ma e' sicuro, il Mossad sa anche la consistenza delle cacca giornaliera dei capi di Hamas.
Può essere, ma se gli israeliani attacano l'Iran unilateralmente, beh, crepano. Israele non ha più i numeri ne' la duttibilità operativa che possedeva fino a 15 anni fa e gli USA dal Medio Oriente si stanno ritirando, non è più (e lo sarà sempre meno) area di loro interesse; a meno che gli iraniani non facciano qualcosa di clamorosamente errato dubito che gli americani interverranno mai direttamente contro di loro, atomica o meno.
Ne sei sicuro?
Guarda che Israele ha dalla sua una delle Forze Armate (e aeree) più potenti al Mondo.
Tecnologia.
Un arsenale Atomico (sebbene non dichiarato).
Una fonte economica inesauribile dato che tutti gli Ebrei ricchi all'Estero eseguono sempre dei versamenti verso Israele e nel caso la nazione fosse coinvolta in un conflitto pesante e rischioso per la sua sovranità, stai pur certo che si toglierebbero il pane di bocca pur di comprare un'altra fornitura di F-35, tank Abrams e missili.
Israele non ha da temere nessuno sul piano militare ovviamente le perdite ci sarebbero e i contraccolpi sul piano Internazionale non sarebbero così facilmente assorbibili avendo perso alleati "comodi" come l'Egitto, con la Siria che ribolle (appoggiata da Russia e Cina) etc etc ...
Vabbe', ma mica dichiarano guerra ufficialmente. Fanno come hanno sempre fatto, e continuano a fare, bombardamenti nascosti.
Se continuano con la strategia odierna composta da sabotaggio, assassinii mirati e demolizioni ok, perfettamente legittimo, io facevo riferimento ad una guerra aperta (che sarebbe a dire un tentativo unilaterale di annientare il potenziale produttivo della filiera nucleare iraniana) che non hanno possibilità di eseguire. E non sono troppo convinto neppure delle effettive capacità operative (salvo probabilmente le forze speciali) delle loro forze armate, c'è molto mito dietro la loro leggendaria efficacia; ho avuto delle letture interessanti in questo periodo.
Sono organizzati, preparati ed addestrati per operazioni di contro-insurrezione ed antiterrorismo, non per una guerra effettiva; ma devo fare altre ricerche in merito perchè è una questione assai interessante.
Sono organizzati, preparati ed addestrati per operazioni di contro-insurrezione ed antiterrorismo, non per una guerra effettiva; ma devo fare altre ricerche in merito perchè è una questione assai interessante.
E ricordiamoci che il mito dell'invicibilita' israeliana e' stato costruito contro degli scappati di casa, non eserciti degni di questo nome. L'iran e' tutta un'altra storia. Inoltre un attacco di Israele sarebbe potenzialmente suicida, vista la portata degli shahab 3 iraniani e ghadr-110. E sicuramente l'Iron Dome non potrebbe bloccarli tutti. Senza considerare il livello di guerra asimmetrica che si raggiungerebbe in Israele.
P.S. E' gia' stato detto Israele cancro di questa terra?
l' Iron Dome credo abbia più facilità ad intercettare quei razzi piuttosto che le robette che intercetta ora ..
Il suo difetto infatti è una lentezza di calcolo del punto di impatto e della pericolosità sul corto raggio...
No e questa richiesta puoi buttarla tranquillamente nel cesso.
Non sono di certo un fan di Israele, anzi tutt'altro e come se non bastasse oggi flash-mob a Milano da parte di una decina di Ebrei Italiani pro-Israele che avrei volentieri espulso per direttissima dal Paese ma detto questo ormai Israele esiste.
Come gli U.S.A. dopo aver pulito etnicamente il Continente Nord Americano, non possiamo farci niente.
Quello che si può fare è costringere Israele a riconoscere le sue colpe storiche e ad accettare le Risoluzioni ONU per le alture del Golan e sui confini.
Non sono di certo un fan di Israele, anzi tutt'altro e come se non bastasse oggi flash-mob a Milano da parte di una decina di Ebrei Italiani pro-Israele che avrei volentieri espulso per direttissima dal Paese ma detto questo ormai Israele esiste.
Come gli U.S.A. dopo aver pulito etnicamente il Continente Nord Americano, non possiamo farci niente.
Quello che si può fare è costringere Israele a riconoscere le sue colpe storiche e ad accettare le Risoluzioni ONU per le alture del Golan e sui confini.
Che Israele ormai esista e debba continuare a farlo mi sembra chiaro. Cio' non toglie che a mio avviso rappresenti una presenza tossica nel sistema internazionale