Ukraine: The clankening. (Part 6)

l’esercito ucraino non ha nessun motivo per collassare, a dispetto di quello che raccontano i giornalai non hanno questa mancanza di uomini, tant’è che ci sono diverse nuove brigate in allestimeno, che vengono ancora ripianate le perdite nella maggior parte delle brigate impegnate, il tutto in realtà senza forzare troppo la mano sui reclutamenti coatti. Ovvio non hanno tutto il manpower che vorrebbero ma neanche sono messi cosi male.

Disponibilità ucraina di uomini

Sfatiamo un mito. Spesso, leggendo cose come quella sopra, si pensa che il problema ucraino sia che gli uomini sono finiti… cioè che il manpower ucraino sia stato spremuto. Non è in realtà così: l’Ucraina ha scelto di non premere sulla mobilitazione per evitare troppe proteste ma potenzialmente ha ancora un largo pool di reclute a cui attingere se fosse necessario. E anche ora sta addestrando nuove brigate. Il problema sono l’equipaggiamento, l’artiglieria (in particolare proiettili) e le difese antiaeree. Tanto che una cosa spesso ripetuta in questi giorni è che se anche le truppe andate A Kursk fossero andate a Prokovsk, l’avanzata russa sarebbe stata rallentata ma non fermata, per problemi strutturali di mancanza di messi (e per il fatto che era il punto più forte nemico)

più un economia gonfiata dalla guerra che prima o poi esploderà come una bolla, forza lavoro praticamente dimezzata se non peggiorata drasticamente in due anni (gente morta, gente che è scappara letteralmente dalla russia per non essere mandata come carne di cannone, gente che ne uscirà anche diversa con problemi sia sociali che di qualche impedenza fisica dovuta anche ad aver combattuto in ucraina ed esserne uscito cmq non in un capotto di legno) per i prossimi forse 10 anni?

imho anche se vince la russia non capisco come riuscirà a gestire il territorio conquistato, perchè hanno conquistato macerie e i costi per riscostruire non riusciranno ad affrontarli.

e fortunatamente le sanzioni non servono ad un cazzo

anche in afghanistan e le pizze che c’hanno preso hanno dato bei frutti poi alla successiva generazione che ne sono uscite fuori di russi…

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si spera che i territori siano preda di sabotaggi o attentati di partigiani ucraini e vediam se i russi terranno o faranno la fine di dover lasciare a guerra finita comunque

E come potrebbe mai realisticamente succedere?

Vediamo…

Qualche generale ucraino si fa corrompere e aiuta i russi a superare alcune linee difensive (o pensiamo che solo gli occidentali si fanno corrompere?) scombussolando la resistenza ucraina.
I soldati ucraini perdono morale col prolungarsi della guerra e il probabile calo del supporto occidentale, specie se Trump dovesse vincere le elezioni.
La Cina decide di aumentare il supporto alla Russia perché le è utile nel ruolo di partner inferiore, non di paese al collasso economico.
Scoppia qualche altra guerra o avviene una nuova pandemia o altro, che spinge i paesi europei a non elargire più soldi e aiuti all’Ucraina.
Zelenski muore in un attentato e il sostituto è meno determinato (oppure è corrotto): non perdi il paese intero, ma rinunci ai territori occupati.
ecc.

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potrebbe anche infartare Putin, chi lo sa

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ah-ah molto divertente, se non fossimo in anni in cui nulla è prevedibile, a partire dalla pandemia che ha generato la quarantena più grande mai concepita, che ha visto la rivolta della Wagner, ecc.

Quanti avevano previsto Prigozhin e la Wagner in marcia su Mosca?
Quanti avevano previsto gli ucraini nel Kursk?

A volte sembrate solo saccenti nel pensare di poter prevedere o escludere certi scenari :dunnasd:
Se torniamo indietro di 2 anni, la metà degli utenti che scrive qui oggi era convinta che la Russia non avrebbe mai invaso l’Ucraina.

sembra che in autunno USA potrebbe fornire i JASSM in un pacchetto di aiuti però al momento non c’è niente di confermato

se non possono colpirci roba dentro la russia sono utili ma non troppo.

Partiamo dal presupposto che qua siamo al bar intanto, chi più o chi meno si cercano fonti attentibilo :asd:
Fossimo stati in trincea dopo tre giorni avevamo già provato a disertare e a seconda dell’esercito di appartenenza ci saremmo trovati col cranio fracassato da una mazza.
Io parteggiando ovviamente per l’Ucraina vedo la Russia in vantaggio e non vedo come l’Ucraina possa riprendersi i territori persi.
Per me finisce che a una certa la Russia blocca della logistica importante, il supporto all’Ucraina rallenta e la guerra finisce coi territori persi in parte o del tutto, con le responsabilità che oltre alla Russia per ovvi motivi sono da indirizzare alla Nato, una sconfitta doppia quindi.

Guarda che mi è stato chiesto di fare ipotesi e quelle ho fatto, come diavolo potrei avere le fonti? :mumble:

Fra l’altro sono ipotesi basate su eventi già accaduti e che non è impossibile si ripetano: come gli attentati a Zelensky, la corruzione politica e militare da parte russa, l’ipotesi di Trump che vince le elezioni, una pandemia che spinge i paesi a chiudersi e a non aiutare più l’Ucraina, ecc.

si be, è il solito discorso, se la guerra finisse oggi, con la russia che tiene quello che ha, sarebbe un ingiustizia, ma sarebbe una sconfitta per la russia. La guerra è iniziata per riportare l’ucraina sotto il controllo russo, non un pezzo, tutta. E soprattutto doveva essere un messaggio per chiunque volesse sganciarsi dalla sua orbita. Il messaggio finale invece è che la russia puoi fanculizzarla quando vuoi. Vedi tutti gli stati ex-sovietici dell’asia centrale che stanno correndo dalla cina :asd:

non si sa perchè ma si sono appena dimessi tre ministri del governo zelensky

https://x.com/IAPonomarenko/status/1830937486815601151?t=Gy_kX5Xji7_Uus1f8qIV2Q&s=19

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https://x.com/jmhansler/status/1831040039423541666

Sembra che Zelensky stia silurando metà direttivo, pure Kuleba dovrebbe andare a casa a breve

Assolutamente NO, non sarebbe una sconfitta per la Russia. Anzi.
La sconfitta sarebbe per prima cosa dell’ordine internazionale, secondo delle democrazie occidentali. In particolare quelle europee.

non sono d’accordo perchè
1- l’ordine internazionale è una barzelletta da mo, complice tranquillamente anche l’occidente, dove l’ordine internazionale serve solo quando fa gli interessi delle nazioni potenti o con interessi, non è che perchè siamo da una volta dalla parte giusta ci si puà dimentricare il resto
2- le democrazie occidentali sono quello che sono con o senza qualche pezzo di ucraina, anzi a dirla tutta dal 2014 sono li a fare mercanzia sulla crimea e il donbass, quindi se abbiamo fallito, abbiamo fallito già da parecchio

ma in primis il discorso è sempre il solito, lo scopo con cui la russia ha iniziato l’invasione erano uno, e non era qualche villaggio o città nel donbass, era riportare un intera nazione sotto il suo controllo, questo è fallito, da mo, e senza possibilità di appello. Anzi ha provato effetti a cascata dimetralmenti opposti in tutti gli stati sotto la sua influenza.

Al di là di quale fosse lo scopo, alla fine è molto semplice: dopo quello che ha fatto Putin, dopo quello che ha sofferto la popolazione ucraina, concedergli anche solo un metro quadrato è una sonora sconfitta.

PS: più che ordine internazionale intendevo il rispetto dei confini internazionalmente riconosciuti. Ridisegnarli in seguito ad una guerra d’invasione credo non succeda dalla WW2.

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