Ukraine: The clankening. (Part 5)

https://www.reddit.com/r/ukraine/comments/1bw475d/russias_morozovsk_airbase_is_currently_under/

/cope

Finland’s eastern border remains closed - interior minister: hundreds, even thousands of people are still waiting behind the border

The decision is valid as long as it is deemed necessary.

Sembra anche all’aeroporto di Engel (quello dove ci sono i bombardieri TU) e un altro dall’altro lato del mar di Azov rispetto a mariupol

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Nel frattempo, nella camera USA succede esattamente quello che prevedevo, riassumendo:

https://twitter.com/TimothyDSnyder/status/1775888307831914511

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Io il sistema USA non lo conosco bene, ma diamine se questa roba è un distorsione incredibile.
Di solito dovrebbero esserci pesi e contrappesi per bilanciare gli equilibri interni, ma qui mi sembra totalmente a puttane come cosa.
Boh, che ritardo mentale.

La parte ridicola è che Johnson è anche quello che ogni due giorni sprona mezzo mondo a usare gli asset russi per finanziare l’ucraina.
Cioè sulla carta sembra il più duro della combriccola, ma poi vai a guardare e sta paralizzando la camera da settimane. Sembra QUASI che la strategia di usare gli asset russi (che in USA sono scarsi eh… si parla di una manciata di MLD mentre in europa sono qualche centinaio di MLD) sia solo un paravento per spostare il problema altrove.

E per chi vuole usare la gif si picachu sorpreso…

Vabbuò dai, è un revival:

Bel post sulla percezione da parte dei propagandisti Russi della situazione in asia centrale:

Sono gia 10+ anni che il Kazakistan sta diversificando le commesse militari (privilegiando Turchia - Otocar etc).

Aggiungendo un po’ di contesto, imho e’ impossibile aspettarsi di piu’ da questi paesi anche se lo volessero. Il Kazakistan - il piu’ grande e influente dei paesi del gruppo - usa la CPC per l’80% delle sue esportazioni di petrolio (una pipeline che passa sopra il caucaso che la Russia puo’ bloccare quando vuole e da cui non e’ facile staccarsi).

Yesterday and the last night, Ukrainians have (‘finally’) hit the Morozovsk Air Base outside Rostov-na-Donu, and then the Engels AB. Morozovsk is a home-base for a wing of around 36 Su-34s and Su-24s, and up to 60 detonations were reported from this area. I.e. one should hope this might slow down the rate of Russian glide-bomb strikes. Details are to follow, though.

Qui foto di uno dei villaggi sul fronte, Ivanivske, o meglio cosa ne resta

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Queste foto (e tante altre) bisognerebbe guardarle con tanta attenzione. E sbattute in faccia ai tanti pacifisti da tastiera: “vi sembra che gli ucraini avranno mai voglia di stare in pace con i Russi dopo questa roba?”. Possiamo smettere di dargli armi oggi, riprenderanno a fare le molotov domani. Non c’è più una prospettiva di pace Russia - Ucraina che non passi o dalla scomparsa totale di quest’ultima (cioè un genocidio vero e proprio) o da una sconfitta pesantissima della Russia e creazione di una zona demilitarizzata tra le due nazioni (e quindi aiutare Kiev fino alla fine). La via di mezzo non c’è, e sarebbe ora che si cominciasse a dirlo chiaramente, perché i Santoro e i Travaglio e i Conte si riempiono la bocca di supercazzole per non dire chiaramente che per loro va bene se l’Ucraina scompare, tanto sono pro-Russia. E si vergognano anche di dirlo chiaramente, dimostrando di sapere benissimo chi sta dalla parte del torto in questo conflitto.

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Non hai capito. Quelle sono buche fatte dalle armi della NATO.
Basta con questa furia bellicista!

Giuro, l’avrei mandato a spalare letame Conte dopo quella frase. La furia bellicista.

Cioè un Paese con cui abbiamo rapporti formalmente amichevoli, che si trova invaso dal vicino militarmente e in modo anche pesante, che ci chiede armi per difendersi. Attenzione, non ci ha MAI chiesto uomini. Ci ha chiesto rifornimenti, armi, aiuto.

E aiutare chi è nel bisogno, con centri abitati e migliaia e migliaia di civili sotto tiro, infrastrutture distrutte, territori occupati con crimini di guerra orribili e documentati, questa sarebbe furia bellicista?

Poi ci sarebbe da capire perché noi ci dobbiamo fermare dal dare rifornimenti militari ma Corea del Nord e Iran alla Russia no, loro vanno bene? Dato che la Russia prende questi generosi aiuti, non dovrebbe suggerirci che forse dovremmo continuare anche noi? Perché se ancora della Russia fino a due anni fa non potevamo dirlo con certezza, delle altre due sappiamo da tempo che la loro agenda geopolitica è del tutto incompatibile con la nostra.

E la propaganda corre bella profonda. L’altro giorno un mio cliente che mi fa “eh ma la Russia ha anche ragione eh, l’America si è fatta i cazzi suoi in mezzo mondo e ora dobbiamo rompere le scatole alla Russia che si fa i suoi interessi?”. Motivava le sue posizioni con vari link che ha trovato su Telegram. Telegram ragazzi è una bella cosa ma anche una merda quando si arriva a certi livelli.

Al che gli ho risposto “Se lo fa l’America è giusto? No. Quindi non è che se lo fa la Russia si compensa e diventa tutto a posto, si aggiunge solo merda al totale. Intanto limitiamo quella Russa che si può fare, per quella americana poi si vede”. Lì è rimasto un attimo perplesso, ha provato una replica poco convinta e ho rimarcato “guarda, facciamo che gli lasciamo l’Ucraina alla Russia così diciamo a tutti che si può tornare a espandersi e annettere i vicini se le proprie armi sono più grosse, poi ci vai a parlare tu con l’Iran e la Cina?”. E niente, l’ho visto con le rotelline che si rimettevano in moto.

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Ma puoi sbatterli in faccia quello che vuoi, tanto è tempo perso.

Devi solo “sperare”, si fa per dire, che l’Ucraina diventi il Vietnam per la Russia (e in parte già lo è).

Ovviamente ciò presuppone un supoprto continuo agli Ucraini da un lato e l’auspicio di un logorio all’interno della Russia dall’altro lato.

Praticamente il presidente della camera può fare come gli pare e piace

Beh insomma, vallo a dire a McCarthy, e Johnson é sotto la stessa minaccia dei maga, ovvero basta 1 singolo representative per iniziare il voto di sfiducia, motivo per il quale blocca gli aiuti mica per altro, ma accontentare i maga é impossibile e nonostante tutto Marjorie é gia sul piede di guerra.

Quindi no, non fa quello che vuole, al contrario, deve fare quello che vogliono le scimmie urlatrici MAGA se vuole continuare a tenersi la poltrona.

a quanto pare sta tornando a fluire abbastanza artiglieria da stoppare con potenza e devastazione tutti gli attacchi russi.

in più 60 espolsioni nella base da cui lanciano gli aerei con i bomboni potrebbero essere un buon segno che volerà qualche aereo in meno prossimamente

come detto secondo me il peggio gli ucraini lo hanno passato, hanno davanti ancora mesi difficili ma con un probabile lento miglioramento, che può diventare un grosso miglioramento se in USA riescono a sbloccare e se in EU riescono per fine anno ad arrivare ai numeri preventivati di produzione armi.

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a me sembra che pure lui sia uno dei principali leccapiedi di Trump e quindi di Putin

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Cmq incredibile…
i repubblicani che si fanno sfuggire una proxy war in cui spendendo relativamente poco possono foraggiare la propria industria e disintegrare l’acerrimo nemico russo come MAI era successo prima d’ora.
Il sogno bagnato di ogni repubblicano che si rispetti dagli anni 50 in poi.
E lo stanno sciupando.

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Fosse così si direbbe che tutti gli annunci fatti ultimamente in UE riguardo l’aumentato sostegno all’Ucraina siano veri e non buttati lì per farsi belli.

Praticamente l’america cincischia e per la prima volta l’Europa potrebbe giocare un ruolo chiave e prendersi un ruolo da vera protagonista nello scenario geopolitico. Che sarebbe una cosa interessante e renderebbe l’UE un partner ancora più desiderabile a livello mondiale, ragion per cui non scommetto neanche una gomma masticata che i nostri politici abbiano l’intelligenza di portarla avanti. Spero di essere smentito.

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per ritornare sul tema le sanzioni non servono nulla:

nell’ultimo anno le vendite di gas di Gazprom precipitassero a miseri 28 miliardi di metri cubi (cioè la Russia è tornata per vendita di gas al livello della seconda metà degli anni ’70), contro gli oltre 150 miliardi di metri cubi del 2021 pre guerra – la fortuna totale degli oligarchi e dei miliardari russi è aumentata del 14%, raggiungendo i 576,8 miliardi di dollari.

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Funzionano, funzionano. I proventi del gas hanno sostenuto lo stato russo e il riarmo. Ora il rubinetto è mezzo chiuso.

D’altra parte, se ci sono meno soldi complessivamente in giro, ma i soliti ne hanno di più, mi pare evidente che tutti gli altri sono decisamente più poveri.
Il che non è fantastico eh perché lo scopo delle sanzioni è cercare - nei limiti del possibile - di colpire il riarmo (fatto) ed evitare che la gente comune sia dissanguata. La radicalizzazione è uno dei problemi che sorgono sempre quando le sanzioni funzionano: vedi iran, corea etc.