questa è in buona parte una falsa sensazione, non abbiamo mandato sta gran quantità di armi in proporzione a cos’è questa guerra
come dice giustamente tomcooper si parla sempre dell’ucraina come se ormai fosse una nazione full nato con tutto l’esercito equipaggiato da dio, ma in realtà i battaglioni armati all’occidentale si contano sulle dita di una mano, il resto lo fanno e lo hanno fatto con tutta la roba ex-sovietica che avevano in casa.
come già spiegato penso mille volte non fatevi ingannare quando le nazioni dicono 90 miliardi di materiale all’ucraina, perchè non è il reale valore degli armamenti che gli vengono forniti, ma sono i soldi che la nazione X mette a bilancio per ripristinare la roba mandata in ucraina,
ma se mandi un M113 anni 60 preso dai depositi e lo ripristini con un Bradly nuovo di fabbrica, a bilancio metti il bradly, solo che gli ucraini si prendono l’M113 e il nuovo Bradly finisce nei magazini dell’US army.
prendiamo per il culo i russi che usano ferri vecchi, ma noi all’ucraina gli abbiamo dato i ferri vecchi solo messi un po’ meglio
Boh credo che dopo tutti questi anni e morti tocchi essere un po’ più realisti di così, crimea e dombass è 10 anni che i russi ci hanno messo le mani sopra, per levarglieli tocca fare la terza guerra mondiale
non serve la terza guerra mondaile, ma serve un impegno preciso e costante e maggiore che permetta agli ucraini di surclassare l’avversario.
Per ora putroppo hanno quello che gli serve solo per reggere, non per riprendere
È comunque necessario un impegno che per vari motivi di consenso e stabilità politica interna, nonche motivi pratici prettamente militari (specie per l’europa) non siamo in grado o non abbiamo volontà di fare
Al momento il ristabilimento dei confini internazionali è nel dominio dell’irrealtà, così come per putin il regime change o l’annessione pura e semplice
Poi che sarebbe giusto, che sarebbe bello, che sarebbe corretto, siamo tutti d’accordo, semplicemente al momento non è nelle nostre possibilità
purtroppo l’europa ha la tecnologia ma non i numeri, gli americani hanno i numeri ma non la volontà di farli valere, sfortuntamente la realtà ad oggi è questa e non ci sono grosse prospettive che cambi in meglio.
è il motivo per cui Cooper sottolineave che se gli ucraini vogliono veramente questa vittoria, l’unica cosa che possono realisticamente fare è cercare di farlo “da soli” il più possibile e dipendere il meno possibile dagli aiuti esteri materiali. Nel breve non è cmq realistica a detta degli stessi ucraini .
La prossima probabile vittoria di trump è un problema serissimo ma altro problema, collegato a questo, è che l’europa non ha i mezzi per opporsi a putin e quindi non può portare avanti una linea diplomatica indipendente
Anni a spendere l’unovirgola in difesa e a tenersi ognuno la propria industriola militare separata e questo è il risultato
E’ sicuramente vero che la guerra in Ucraina sta mostrando che mandando a combattere solo chi ha almeno 27 anni e con droni di Palmer Luckey una nazione piu’ piccola in termini di popolazione e capitale puo’ oggi fare fronte ad una nazione molto piu’ grande e “committed” da quel punto di vista. Pero’ dire che la Russia ha perso gran parte della sua economia o influenza mi sembra sbagliato: sotto certi punti di vista, hanno pure stretto legami piu’ forti con paesi che speravamo non toccasse nessuno nemmeno con un dito, e dall’altro quello che si e’ compromesso oggi puo’ tornare indietro velocemente, e’ un po’ come con il Covid quando durante i lockdown si diceva “il mondo cambiera’ per sempre, ri-progetteremo tutte le citta’, il mondo del lavoro…” e poi due anni e mezzo la diffusione dei vaccini erano tutti di nuovo stipati in metro per andare in ufficio…
Quello non e’ un problema primario ma derivato dal fatto che ancora in EU gli stati no si fidano dei propri vicini e alleati… Vedi tipo Operation Socialist - Wikipedia di 10 anni fa. Fino a che i leader eletti sono quelli di “meno europa” ecc, le industrie, anche belliche, seguiranno.
Ha perso tutto il mercato europeo del gas 4ever, ha perso tutta l’influenza sui paesi ex unione sovietica che sono scappati dai cinesi, hanno perso qualsiasi rapporto di forza con la Cina diventando praticamente uno stato vassallo, le grandi alleanze sono con la best Corea e l’Iran che sono così amici e si fidano così tanto che si fanno pagare con le riserve in oro
Perdere un mercato di 700 di europei + 400 ml di nord americani (con i redditi più alti al mondo) per guadagnare l’accesso ai mercati della nord corea e iran.
Affarone proprio
Imho c’è un errore di fondo, quello che ha perso la russia nella bilancia dei rapporti di forza tra stati non è rilevante perché la russia fondamentalmente non esiste, esiste Putin, e Putin rimane stramiliardario e dominante in qualunque contesto che non sia la morte o la disfatta totale in ucraina.
Se l’aria che tira è questa imho è opportuno che l’europa, lato leadership nazionali, dia una stretta molto forte ai movimenti nazionalisti, cerchi di freezare la guerra in ucraina il prima possibile, con eventuale rimessa di territori che putin potrà vendere come una vittoria, pazienza, e far partire il prima possibile, la sua fabbrica di armi transazionale in modo coeso, ucraina compresa, perché qua potremmo essere ancora all’antipasto della possibile evoluzione dello scenario dei prossimi 20 anni.
occhio che se sale AFD al governo in germania ci mezzo 30 nanosecondi ad abbracciarsi fortissimo con putin e firmare nuovi contratti energetici per i prossimi 50 anni
mah su questo nn sono convinto, ci sono frange di partiti di paesi che nn vedono l’ora di allacciare di nuovo i rapporti di sudditanza per aumentare il pil con gas basso
vedi il punto però?se ne parla tra anni
no non se ne deve proprio parlare manco tra anni
finchè c’è quella cricca al potere (e ci sarà) che minaccia e ragiona così nn ci deve essere nessun tipo di legame punto
se hitler firmava la pace e poi moriva e veniva sostituito da himmler ci facevi accordi?no
putin è la stessa cosa che si lecchi indiani e cinesi mentre questi lo derubano
Un coglione, forse, in meno.