Ukraine: The clankening. (Part 4)

nella democratica russia tanto cara ai nostri amici Travaglio, Di Battista, Orsini e Basile intanto continua il rispetto dell’ordine e delle leggi

Il giornalismo italiano fa veramente vomitare. Questi hanno appena perso 4 cacciabombardieri e un caccia, più una nave da sbarco con un’esplosione da record in uno dei posti più lontani e protetti del fronte… e in tv parlano solo di Russia che avanza (?), e Putin che dice che vuole continuare così per altri 5 anni (ahahahhahah).

Boh… non ho davvero parole.

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Ma lo spot con fonte Ministeriale in cui si mette in guardia i cittadini dagli avvelenatori di pozzi, dai bot e troll Russi che inquinano volutamente l’informazione in rete e sulle testate giornalistiche convenzionali l’ho visto soltanto io sulle reti Italiane?

https://twitter.com/RpsAgainstTrump/status/1740629649112346669

Come mi piace quando gli obiettivi militari si traducono in scuole, ospedali, centri commerciali….come non verserei una lacrima se vedessi un missile di Kiev centrare il Cremlino allora.
Miserabili bastardi

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Beh, ci sarebbe poco da piangere comunque: il Cremlino è un obiettivo ultra legittimo.

Comunque questi solo oggi hanno lanciato un centinaio di missili, o si inizia a bloccare seriamente tutte le varie ditte che forniscono loro materiale per produrre una mole di tutti sti missili oppure una ventina di f16 servono a poco

Servirebbe coordinare un attacco aereo per spianargli tutte le fortificazioni che hanno costruito poco più a sud di zaporizha, invece stiamo a fare la punta agli stronzi sugli aiuti militari sia lato UE con quella merda secca di Orban sia fronte Usa coi repubblicani che non vogliono più mandare un dollaro

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I russi hanno “finalmente” lanciato un attacco missilistico su vasta scala:

  • almeno 90 missili cruise Kh-55 (87 abbattuti)
  • 36 Shahed (27 giù)
  • 14 missili balistici (S-300, S-400, Iskander-M), tutti passati
  • 5 Kinzhal (tutti passati).

Arrischio alcune osservazioni a caldo:

  • ovviamente, l’impatto sulla popolazione è stato pesantissimo. Risultano colpiti solo obiettivi civili, nulla di militare, nemmeno infrastrutture energetiche o di trasporto: solo palazzi abitativi, stazioni della metropolitana, ospedali ecc;
  • ciò può essere anche dovuto al fatto che i soli ordigni capaci di una qualche precisione (cruise e Shahed) vengono quasi tutti abbattuti, mentre quelli balistici vengono lanciati sostanzialmente alla come capita;
  • si evidenzia come la protezione ucraina dai missili balistici sia ancora largamente insufficiente, mentre quella a medio-breve raggio ha retto anche a un attacco imponente;
  • la quantità di roba lanciata è superiore alla capacità di produzione mensile russa: difficile che possano fare attacchi di questo tipo con frequenza significativa;
  • inutile sperare che quest’azione, o altre simili, possano accelerare la fornitura di armi all’Ucraina. Ormai la discussione si è assestata su binari ben definiti, le proposte sono state fatte, i quantitativi da sbloccare sono quelli. Al massimo, si può contare su qualche Patriot in più, ma una difesa balistica completa è un’utopia;
  • qui, credo, sta la chiave dell’operazione: si colpiscono obiettivi un po’ ovunque, per saturare le capacità locali e disperdere i sistemi di difesa. Le forze ucraine sono, di nuovo, davanti al dilemma se proteggere la popolazione o le truppe. Per conto mio, darei la priorità a queste ultime, ma certo mandare un po’ di materiale in più allevierebbe il problema. Credo che sia difficile trovare altre batterie IRIS-T, NASAMS o SAMP-T, ma sarebbe il caso che gli americani caccino fuori un po’ di Patriot

per la quantità lanciata i risultati sono veramente miserrimi, e non potranno farne molte di questa scala

inoltre come al solito non viene intaccato un solo obbiettivo bellico, tutta questa potenza di fuoco per danneggiare condomini o centri commerciali .

Che la Russia agisca in tutto e per tutto come uno stato terrorista ormai non lo scopriamo oggi, è l’indifferenza occidentale, soprattutto di buona parte dell’opinione pubblica, che fa tremare i polsi

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I russi stanno avanzando, poco ma avanzano con perdite notevoli, i russi hanno schierato in prima linea un’unità di prigionieri ucraini, fonte il ministero della difesa, i missili russi continuano a colpire obbiettivi non militari, i video dei villaggi conquistati sono ammassi di macerie neanche ci può essere una ricostruzione, poco più di un mese ad un settimanale sulla Rai hanno fatto vedere come brulica Mosca di nuove attività, pieno di giovani imprenditori campani, spiegavano come sia aumentata la mole di lavoro dato che tipo non gli spediamo più le mozzarelle allora è pieno di nuovi laboratori e vengono anche più buone, la giornalista mi sembrava in gamba, ha fatto anche l’intervista all’architetto di Putin, più mega listonedi ditte che comunque lavorano tranquillamente con la Russia molte tedesche e francesi ma anche americane, l’Italia ha una bella fetta con le acciaierie Danieli

questi missili sono grosso modo l’equivalente dei Tomahawk, immaginate gli USA che ne lanciano 90 quanti obbiettivi militari centrerebbero, i russi pigliano condomini a caso.

https://twitter.com/ceciliasala/status/1740710481403191440?s=19

Almeno una notizia positiva

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Comunque se l’attenzione non si fosse spostata su Gaza credo ora avremmo una situazione diversa

io manderei direttamente il gas mostarda e tanti saluti alle fortificazioni e trincee

si ma è un discorso che facciam da 1 anno loro distruggono i civili non i militari ma se i militari per x motivi nn avanzano siamo in situazione solita

come ha detto la vecchia russia sopra siamo diventati tutti apatici e le elite avidi di denaro o fissati con lo 0,x

mah lato propaganda non credo
lato governi boh credo sia semplcie, spingono verso il ritorno di amicicici con i russi per gas, negozi di briatore ecc

se volevi risultati dovevi andare avanti pesante e subito, alla lunga siamo troppo stupidi e nn si valuta mai gli effetti a lungo termine

no no siamo nella situazione solita, perchè l’anno scorso con un attacco del genere avrebbero fatto molti più danni e sicuramente danneggiato anche strutture se non militari almeno energetiche

ora spiace come al solito umanamente per le vittime e feriti civili, ma nell’economia di una guerra, 90 cruise che costano circa 4 milioni di $ cad solo quelli, che fanno 30 morti civili e un centinaio di feriti sempre civili e non colpiscono nulla di minimamente rilevante sono un gigafail.

per dare un idea con 800 Tomahawk gli USA ci hanno spianato l’iraq a livello militare

io sono concorde con te ma per motivi vari (munizioni, mancanza uomini, copertura aerea, mine ecc) nn ci sono state avanzate
doveva esserci sbarco al di là del dnipr zona ovest proteggendo l’unico porto funzionale ucraino oppure avanzare veso nn dico melitopol ma almeno tomhawk e nn ci sono stati
grazie ai pezzenti accattoni e avidi di trump e orban la situazione nn è rosea in futuro

ma se anche la situazione si congelasse, si stancherebbero prima gli ucraini che sono obbligati a combattere, gli alleati che ci smenano l’1 per cento del pil (forse, senza contare le ricadute industriali) o i russi che tra esercito ed annessi ci stanno buttando un terzo della spesa pubblica per continuare a morirci e a buttare nel cesso mezzi? Con il guadagno più grande ad oggi di 150-200k bambini rapiti?

il pil risparmiato se lo mettono in tasca con pure con i bonifici russi
i dittatori come putin se ne fregano loro campano bene finchè nn esplode una rivoluzione loro sacrificano tutto il sacrificabile

bisogna fare una semplice cosa, sticazzi dei diritti, si prende tutti i soldi sequestrati ai russi e si comprano armamenti agli ucraini ma per tutti intendo tutti i soldi sequestrati