Mi ero perso il “meglio dell’occidente” in ucraina.
Maddove?
Di sistemi d’arma (relativamente) recenti ne abbiamo mandati davvero pochi e principalmente difensivi: Samp-T e Patriot. Tra quelli offensivi metterei gli HIMARS e i colpi di artiglieria guidata come Excalubir. E hanno fatto una differenza devastante.
Per il resto abbiamo dato roba relativamente vecchia: i ferrivecchi sovietici e poi i leopard, marder e bradley in quantità, tutta roba nata in guerra fredda e spesso fuori produzione. Per non parlare dei blindati e dei veicoli leggeri: anche qui abbiamo dato roba degli anni '80 che da noi era buona per il ferrivecchi.
Artiglieria a tonnellate, ma a parte alcuni pezzi anche qui è roba spesso vecchia e dismessa come gli M-109. Molto meglio quando abbiamo donatoi PzH2000, roba recente e buona, oppure i Caesar francesi. Sull’artiglieria diciamo che ci siamo sbilanciati dando roba recente e di buona qualità senza il contagocce.
Ma per il resto siamo indietro di decenni. gli StormShadow sono vecchi prossimi all’obsolescenza. Stiamo ancora aspettando che i tedeschi diano i loro cruisse, ma l’attesa pare ancora lunga. Così come gli stinger che abbiamo donato che, insieme ai Javelin (che sono relativamente recenti), erano tutti nella lista di roba da smaltire perché fabbricata 30 anni fa.
Insomma altro che investimento in soldi. Se si fanno i conti, questa guerra - alivello di bilancio - è stata un risparmio. Invece che smaltire tutta sta roba - cosa che ha un costo enorme per farlo in sicurezza e anorma - l’abbiamo donata a chi l’ha usata per annientare il secondo esercito del mondo.
Aggiungo inoltre, dall’altra parte non hanno lesinato l’invio di materiale.
La Russia, i suoi giocattolini top, li ha buttati tutti in 'sto conflitto, dai blindati alle navi, passando per gli aerei.
Questa guerra è stato sì un pessimo showcase di sciuro, ma per la Russia.
Senza contare il non irrilevante aiuto di Cina e Iran, che Khrushchev si sta rivoltando nella tomba 
credo che pure in africa hanno capito che cazzata hanno fatto comprando i bidoni russi.
ngiw gente che muore male
https://x.com/bayraktar_1love/status/1724041485476106624?s=20
ma io ogni volta che vedo queste cose mi chiedo, ma non senti/vedi il drone che si avvicina? manco provi a fare una raffica di mitra?
ti nascondi e speri per il meglio?
diosanto che merda di vita.
figa sembra sempre lo stesso scenario: una striscia di sottobosco tra 2 campi coltivati.
a pensarla male sembra che tutte le scende di guerra vengano da li 
guarda, i droni sono relativamente silenziosi, se poi hai come sottofondo colpi di artiglieria con il cazzo che li senti fino a che non sono molto vicini
in aggiunta sono relativamente piccoli, centrare un FPV sparando, sapendo che ti sta venendo a far saltare in aria, è una roba da sangue freddo e addestramento che pure un soldato professionista potrebbe non avere, figurati un mobbik
è che tutta l’ucraina è tipo fatta cosi fuori dai centri abitati
Rui, onestamente, la tua risposta alla mia domanda e’ un non-ragionamento, di fatto una lista di metriche “random” che tra l’altro non vanno tutte nella stessa direzione (la Bielorussia per dire ha GINI index e ?HDI? migliori di quasi tutto il resto del mondo aka very low inequality ma ha il contrario ovviamente per quanto riguarda la liberta’ di stampa, e ugualmente il global corruption index mostra una visione diversa rispetto a eg. “Human Freedom Index”, ecc. ecc.). Siamo a livelli molto sotto a ChatGPT, spero non sia rappresentativo dalla vigilanza della persona media in Europa riguardo la salvaguardia dei sistemi politici altrimenti prevedo una nuova marcia su Roma entro 3 anni
xEnder tu hai scritto varie cose interessanti e corrette nel tuo post (comunque anche un calderone di cose piu’ confuse), perlomeno secondo il pensiero storico e politico semi-accademico attuale. Mi sarebbe piaciuto rispondere piu’ puntualmente ma forse non interessa (“sei off-topic”) e ho meno tempo del previsto.
Pero’ questo post sotto pure e’ significativo: tu poi difatto scrivi che “essere in democrazia” sembra porre un ostacolo alla difesa militare. Questa cosa e’ stata totalmente ignorata dal tuo primo post, e se fosse veramente vero, porrebbe un sistema politico “democratico” in difetto rispetto alle alternative, no? Aka: rischiamo o no di morire di piu’ scegliendo di stare in democrazia?
Generalmente, le ideologie fortemente coloniali e/o fasciste/autoritarie sono quelle che rispondono chiaramente di si’ a questa domanda. Storicamente invece, la democrazia e’ considerata un sistema di governo che e’ emerso come vincente proprio in quanto il piu’ veloce ad adattare l’azione politica alle aspirazioni della popolazione (eg. elezioni gerarchiche e ricorrenti fanno emergere volonta’ della popolazione piu’ velocemente dell’attesa della morte dei despoti di turno). La conclusione a cui la maggior parte della gente quindi arriva e’ che il disarmo e la co-operazione internazionale a tutti i costi, che puo’ includere anche interdipendenze [e si badi, non dipendenze solo monodirezionali] socio-economiche, deve essere la logica primaria dominante perche’ e’ l’unica che sembra tutelare il mantenimento e creazione di democrazie. Al contrario, ammettere la primalita’ della corsa alle armi, della logica del deterrente, e poi “penseremo dopo” all’implicazioni di tutto il resto eg. far circolare tante armi ecc. apre la porta all’affermazione di regimi autoritari.
Ovviamente, altre conclusioni esistono, ma da persona che le ha prese dalla polizia di mezzo mondo (incluso quella di Putin ) non mi appartengono.
Te l’avevo già scritto lo scorso anno, scrivi un sacco per non dire un cazzo e alla fine non riesci mai a spiegare le tue sparate o arrivare al punto.
In pratica un’eterna sega senza orgasmo.
Non è così facile. I droni sono silenziosi, veloci e letali. La possibilità di spottarli e abbatterli a colpi di fucile è praticamente inesistente. La soluzione migliore è sempre quella di non esserci o di non farsi vedere.
Questi video non danno davvero l’idea di cosa vuol dire essere al fronte. Ce li propinano per far vedere i soldati russi imbecilli. Non è davvero così facile.
L’unica difesa dai droni è avere contromisure elettroniche. Se non le hai puoi essere anche il soldato veterano ben preparato ed equipaggiato con un buon ufficiale ma sei comunque probabilmente cibo per i vermi entro qualche ora.
Sono armi tremende dalle quali è difficilissimo difendersi. La propaganda ucraina mira a ridicolizzare i russi anche perché se fai vedere ste scene per come sono - soldati disperati mandati a farsi ammazzare da ucraini che li seguono uno a uno e li uccidono senza la minima pietà - finisce che ti fai un autogol. Che, per carità, in guerra per vincere devi davvero ammazzare senza pietà il nemico, finché non si arrende. Ma non si può sottovalutare l’effetto deprimente che ha sull’opinone pubblica vedere massacri insensati, anche se le vittime sono gli avversari. Vedi l’autostrada della morte.
Quindi ecco che magicamente si gioca la carta dell’humor nero che personalmente disapprovo completamente.
Ti rispondo velocemente citando il saggio Apocalisse tedesca. La battaglia finale 1944-1945 nel quale l’autore formula una teoria - che in parte appoggio - secondo la quale le democrazie formano cattivi soldati mentre le dittature formano ottimi soldati. Per contro le democrazie hanno generalmente tecnologie ed economie migliori, per cui, alla lunga, sono emerse vincitrici.
Ebbasta…
Tornando a noi, questa è interessante (soprattutto se riescono a rifornirli di abbastanza munizioni), in particolare per il discorso copertura dai droni. Mi viene da ridere perchè ho subito pensato agli americani che vogliono proteggere i loro preziosi Abrams :
Si il Ghepard è un buon sistema di difesa di punto dai droni. Ma quanti ne hanno?
Gliene avevano dati pochini, a quanto ricordo. Un +60 credo sia un bell’incremento, se effettivamente arriveranno.
Edit:la risposta a ‘quando’ arriveranno:
https://twitter.com/Maks_NAFO_FELLA/status/1724062413031371234
mai abbastanza, dovresti averne uno insieme a ogni mezzo/colonna di mezzi che si sposta, e dovresti averne anche uno per ogni postazione di artiglieria , e pure uno per ogni sistma AA vicino al fronte 
in pratica dovresti essere un gattaro di Gepard
in realtà dovresti creare per ogni mezzo un sistema anti-drone, per esempio gli Archer se non ho visto male hanno una mitragliatrice automatica che dovrebbe eservire a quello montata sulla cabina
i mezzi di terra futuri scommetto che prevederanno quelle o sistemi elettronici di jamming o entrambi
rimarrebbero a quel punto un problema per la logistica perchè cmq non è che ogni camion lo puoi realisticamente equipaggiare con jamming e torrette anti droni.
Spunto interessante.
Consiglio anche il libro Chip War che tra le altre cose spiega l’impatto dei chips sulla guerra fredda (che si intreccia con la fondazione di Intel).
Ecco appunto. Quindi 60 sono buoni giusto per un paio di colonne corazzate. Se li spalmi sul fronte non ne hai abbastanza per coprire che poche decine di km. ALla fine li useranno per difendere i mezzi più sensibili agli attacchi di droni, tipo l’artiglieria o le batterie di patriot
Questi avranno ricevuto una vista da qualche colpo ben piazzato di HIMARS 
*** ATTENZIONE: video non adatto alla visione da parte di minori***