Ukraine: The clankening. (Part 2)

Bho per tirare giu delle vetrine non è che ci vuole l’esplosione fine-di-mondo.
In un ambiente chiuso basta anche un grosso petardo per tirare giu dei vetri.
Il bilancio probabilmente è “leggero” perché la bomba aveva un alto potenziale esplosivo (maggiore di una granata tipo la M67), ma non era circondata da shrapnel, per cui era letale solo nelle immediate vicinanze. Probabilmente i feriti gravi erano molto vicini opure sono stati colpiti da schegge della statua o altri oggetti circostanti la bomba.
Lo stesso quantitativo di esplosivo in una bomba a frammentazione avrebbe fatto decine di morti

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Un articolo su quora ( scusate la fonte lol ) sulle possibili responsabilità della morte del blogger.

Sembra ben fatto,.e getta qualche luce su quel mondo.

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E intanto in italia si sprecano i messaggi di simpatia nei confronti del morto. Ovviamente soldato valoroso ucciso proditoriamente e bla bla bla. Ricorda molto le.lacrime spese per la dugina anche lei angelo bello e giovane vita innocente spezzata da assassini prezzolati.

Il salame sugli occhi eh

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Erano musicisti magari ? Spiegherebbe tante cose.

(1) A Russian volunteer ordered $25,000 worth of sex toys instead of drones for Russian troops — InformNapalm. Ukrainian hackers from “Kyberopor” managed to hack the AliExpress account of Mykhailo Luchin and adjust the order for the funds collected by the volunteer. He is not able to cancel. : UkraineWarVideoReport (reddit.com)

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Almeno si diverte :crazy_face:

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Post interessante sui recenti pacchetti di aiuti US

Fatevi un favore e non guardate le foto dell’ultimo collaborazionista Russo a Mariupol che ha fatto il botto, roba da appassionati di puzzle gore.

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e i rubli nel portafoglio

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perchè come anteprima mette il mosaico di alessandro magno?

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Adesso sono cazzi per gli Ucraini…

eh si, soprattutto perche’ sono gia’ esperti in materia

voglio vederlo
dove?
pm please

E anche oggi la Russia termina le munizioni domani.

La Russia non terminerà mai le munizioni :asd: , semplicemente al posto di sparare 100 colpi al giorno ne spara 20.
Poi comunque fai benissimo a sottolineare che fare annunci sonanti senza specificare e dannoso.

LE SANZIONI DISTRUGGERANNO LA RUSSIA TRA 1 GIORNO è una stronzata, ma mica significa che le sanzioni non funzionano. Non funzionano come certi imbecilli hanno sentito il bisogno di dire che funzionano :asd:

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il punto è che se non sparano 100 colpi al secondo di artiglieria l’esercito russo non va sostanzialmente da nessuna parte per come è conciato oggi.

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Si Feror però se continui a scrivere che ormai i proiettili sono finiti One19181on1!! , quando la gente nota che si sparano ancora a vicenda pensa che tu ti sia ingoiato di traverso la propaganda Occidentale.

O fai assunzioni ESATTE o le fai difficilmente controllabili. Se esprimi un concetto complesso con 3 parole gli stupidi che non hanno voglia o capacità di capire si sentono presi in giro.
Dire che la terra è piatta è più convincente di affermare che le sanzioni distruggeranno la Russia. Però la gente è sempre stata superficiale o stupida l’errore di comunicazione è nostro.
Gli stronzi, i fascisti i dittatori parlano il linguaggio giusto noi no.
Questa cosa sta letteralmente distruggendo la società.

a parte che tutti gli analisti dicevano che la russia “finiva” le munizioni per fine estate/anno.

ma poi c’è il solito corto circuito linguistico per cui in inglese tutte le analisi parlano di “shortage of ammunition” che vuol dire che c’è carenza non che sono finite

in italiano tutti traducono però in “finite” nel vero senso del termine, un po’ la differenza tra “casualties” che in inglese vuol dire vittime e quindi include “feriti, catturati, morti” , in italiano sui giornali si trasforma magicamente in 200k soldati uccisi …

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Interessante, da Repubblica

Un ingegnere del Servizio di protezione del presidente russo ha defezionato lo scorso ottobre, durante il viaggio di Putin in Kazakhstan. Gleb Karakulov è riuscito a lasciare la Russia, per recarsi in Turchia, insieme alla famiglia. La decisione l’ha presa dopo l’attacco all’Ucraina. Lavorava per l’unità dell’Fso che fornisce a Vladimir Putin, e al premier, comunicazioni cifrate 24 ore al giorno sette giorni su sette. Ha viaggiato accanto a Putin in 180 missioni in 13 anni di servizio. In una intervista con il sito Dossier Center finanziato da Mikhail Khodorkovsky, rilanciata da Moscow Times, Karakulov, spiega che “sarebbe stato un reato ancora più grande, della defezione, rimanere al lavoro come se nulla fosse”. “Considero Putin un criminale”, ha precisato nell’intervista pubblicata solo ora, dopo che ha lasciato con la famiglia la Turchia e si trova in un luogo sicuro. Putin, racconta, continua a non usare uno smartphone o il web e chiede di poter vedere i canali della televisione di Stato ovunque, anche durante le sue missioni all’estero. “Da un paio di anni vive in una bolla informativa”. Continuava ad aver paura del covid e costringe chiunque passi del tempo con lui in una stanza a sottoporsi a quarantena. “Teme per la sua vita in modo patologico. Si è isolato dal mondo con barriere di ogni tipo: la quarantena, il vuoto informativo. Il suo rapporto con la realtà è distorto”. Ma Putin non è malato: “sta meglio di molta gente della sua età”.

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La fonte originale è questa:

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