Ukraine: The clankening. (Part 2)

nel parco del paesi di mia moglie c’era una zona dedicata ai mezzi della WW2, se ci torno mi sa che non trovo più nulla.

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Ieri ho parlato con il mio amico Alessandro O.
Era ancora infastidito dal comportamento tenuto da parabellum ma mi ha spiegato la situazione.

L’esercito russo ha armi avveniristiche.
Sono talmente avanti che hanno già sviluppato le armi per i prossimi 40 anni e le tengono in magazzino.

Siccome quelle che dovranno essere rese pubbliche tra 20 anni sono talmente potenti e precise da distruggere solo le infrastrutture militari senza ferire nessuno, nemmeno i militari non nazisti, e Putin è un leader buono e non violento ha chiesto di tirarle fuori.

C’è stato però un errore di comunicazione che ha portato al fronte i mezzi del 1940 e non del 2049.
Questo errore è avvenuto a causa di un sottoposto che è stato accompagnato nella zona fumatori di un locale di San Pietroburgo per farlo rilassare.
Gira voce che sia già bello steso e sia stato aiutato a vestirsi elegante per un festeggiamento in suo onore.

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in realtà stanno mandando in campo gruppi fissati con le rievocazioni storiche.
ora è il tempo dei nostalgici della WW2

”Quando ho detto che volevo un’operazione Bagration, non intendevo rifarla con le stesse armi!"

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beh i cavalli di per se hanno un ottimo apporto di ferro, ottimo per anemici e donne incinta.

Tipo Hitman ™
Dicono l’esplosivo fosse in quella statuetta.

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merry christmas you filthy animal

Oh ridete pure ma agli occidentali costa di piu produrre un javelin che alla russia tirare fuori dai magazzini un t55. Magari sperano di far finire le armi buone prima di essere ridotti a spade e scudi

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Io, sarò monotono, ma attendo con ansia di vederli combattere con le bacchette cinesi.

hanno provato lanciando i detenuti con la granata, non ha funzionato
non hanno i numeri dell’urss sotto invasione tedesca

Dai che forse sono arrivati. Forse.

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La coperta è quella, se mandano da una parte non mandano dall’altra.
Buona notizia, se confermata, per UA meno per Taiwan ma non credo la Cina faccia qualcosa a breve…

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La Cina non farà proprio nulla per Taiwan, è tutta voce grossa e niente sotto.

Allo stato attuale, se la Cina facesse sul serio per prendersi Taiwan, anche senza l’intervento diretto degli USA sarebbe un bagno di sangue assurdo per i cinesi. Taiwan ha comunque un suo esercito regolare e ben addestrato, ed è letteralmente una fortezza formato isola.

L’unico modo per anche solo provare a sbarcare un numero di truppe sufficienti a prendere d’assalto le città richiederebbe mesi di bombardamenti a tappeto.

E una cosa del genere renderebbe di fatto l’isola poco desiderabile da gestire per il “dopo”, per mille motivi.

A meno che Xi coso non abbia deciso (e può pure essere) che non è più tollerabile un vicino con cultura e storia cinese che prosperi economicamente tanto quanto pur sotto una democrazia. In fondo a Hong Kong è successo proprio questo: uno stato due sistemi finché non è cominciato ad essere drammaticamente chiaro che una città democratica poteva prosperare ed essere ricca tanto quanto se non più di Pechino, cosa che faceva un po’ crollare tutta la narrazione del PCC riguardo “cittadini datemi la vostra libertà e io vi restituirò ricchezza”.

Hong Kong però è stata relativamente facile da sottomettere, non ultimo perché è in Cina, è della Cina, ed è bastato il pugno duro per un tot di tempo. Taiwan invece è una brutta gatta da pelare da sto punto di vista, perché non è in Cina, non è della Cina, e dovresti letteralmente nuclearizzarla.

Se Xi ritenesse nei suoi interessi distruggere Taiwan potrebbe provarci. Resta il fatto che comunque gli USA interverrebbero e sto scenario ipotetico non ci sarebbe: sia DEM che REP, in una vera rarità per la politica americana odierna, sono concordi che la Cina su Taiwan non deve metterci le mani.

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Simpatici gli amici arabi…

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per intenderci Taiwan ha una densità abitativa di 620 abb per km^2, l’ucraina 72.
La cina ad oggi non ha la forza di proiezione per tentare una roba del genere e non l’avrà per decenni.

Onestamente non vedo la tattica " mesi di bombardamento e deportazione dei sopravissuti" al di là dei Cinesi.

I ragazzi hanno già in funzione dei bei campi di concentramento, basta allargarli un poco…

si ma Taiwan ha un valore strategico enorme nel mercato dei semiconduttori e non solo

dei mussulmani del tibet frega cazzi alla comunità internazionale

Un importanza strategica come alternativa alla Cina, se sparisse non è che la cina ne soffrirebbe più di tanto.

È molto più importante come posizione. Il controllo dello stretto sarebbe fondamentale per la cina.

Domani la Finlandia entra ufficialmente nella Nato. Prepariamoci a Biden che gli mette le bombe nucleari di nascosto davanti casa di Putin :asd:

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Ancora due parole sulla Morte di Tatarsky.

Mentre qui da noi i filorussi mettevano in dubbio, minimizzavano, facevano benaltrismo sulla strage di Bucha, in Russia non hanno mai messo in dubbio che ci sia stata, anzi, ne sono pure ben orgogliosi!

che gente…

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