Mhà.
Sarebbe bello vedere qualche filo-putiniano essere scoperto ma abbiamo dei servizi segreti che ancora si stanno domandando perché i russi ci abbiano mandato dei militari durante la pandemia a dare supporto sanitario con un pacco da 50 mascherine chirurgiche.
Comunque credo che molti siano soltanto dei meschini calcolatori; oggi si attirano più ospitate e si vendono più libri se fai il complottaro. Gente come Santoro secondo me potrebbe essere genuinamente stronza e non veramente filo-putiniana.
Il giorno in cui Putin dovesse cadere/morire/suicidarsi e/o la Russia dovesse ritirarsi, dovrò farmi legare al letto di casa per evitare che vada in giro a compiere atti sborrevoli poco consoni.
Alla fin della fiera lo status quo va bene a, quasi, tutti
I servizi non hanno quindi interesse a far venire a galla certe dinamiche, meglio tenere gli scheletri nell’armadio per avere potere negoziale in caso di necessità
Sopratutto considerando il fatto che la RU lo usa da inizio conflitto in quanto munizionamento standard per loro
La nostra informazione ha raggiunto livelli veramente infimi
Il problema è nella dispersione delle polveri che poi contaminano il terreno o vengono inalate.
Abbiamo una statistica di malati di Leucemia e altre forme tumorali tra i veterani del Kosovo delle Forze Armate che sfida qualsiasi statistica al di là delle menzogne del nostro Stato Maggiore.
Stavo leggendo che tecnicamente le munizioni all’uranio impoverito sono poco o nullamente radioattive, i danni vengono prodotti semmai dall’ingestione del metallo in se, dannoso come un altro metallo pesante qualsiasi tipo il piombo…
A livello ambientale l’ucraina è devastata da tutte le munizioni convenzionali esplose, sfere di titanio, shrapnels vari, dubito che qualche munizione u238 peggiori le cose più di quanto non siano fottute ora.
nei commenti al post su twitter viene spiegata meglio questa cosa
La Russia ha già impiegato in Ucraina i carri T-80BVM, che sono stati ammodernati per l’utilizzo del munizionamento a uranio impoverito.
Qui un articolo di TASS che ne parlava nel 2018, con annessa opinione su questa tipologia di munizioni:
Secondo il consorzio che monitora l’utilizzo di armi all’uranio impoverito, la Russia ha aumentato negli scorsi anni anche la produzione di massa di quel munizionamento (Svinets-1 e Svintes-2):
Di quei carri ne sono stati già distrutti 74 in Ucraina, con prove fotografiche:
Ora, prove e report non ci sono ovviamente, ma non mi stupirei affatto se la Russia avesse già usato quelle munizioni durante l’ultimo anno.
Adatti i carri per usarle, aumenti la produzione, fai scoppiare una guerra, mandi quei carri a combattere… e non usi quelle munizioni?
Non mi pare si facciano problemi a fare cose ben peggiori, penso che non si siano manco posti il problema di usarle…