Ukraine: The clankening. (Part 1)

come già detto varie volte non avete idea della propaganda e di come questa può permeare la società, prima di dare giudizi spietati vi invito a vedere qualche intervista su questo channel:

https://www.youtube.com/c/1420channel


Ci sarebbe anche la questione che se decidi di scappare devi raggiungere il Caucaso o l'Asia centrale, perché la civilizzata Europa ha chiuso praticamente tutti i confini con la Russia in quanto gente che in vita sua non si è mai ribellata neanche a mammà ha deciso che i russi non devono scappare ma fare la rivoluzione contro Putin. (Si parlava di subreddit, se qualcuno vuole farsi sangue cattivo - o segarsi, se è un larios/vegeth - può fare un salto su /r/europe. Quel subreddit ha sempre fatto abbastanza schifo, ma perdio, che cazzo di fogna che è diventato negli ultimi mesi).
bhe ma non devi dirlo a me eh :P


Non è che gli ucraini ammazzino solo quelli che si macchiano di crimini di guerra: amazzano i soldati che riescono a colpire, che siano in prima linea, in seconda, alla guida di un camion di rifornimenti o al lavoro come radiotelegrafista (giustamente eh, non è che possono stare lì a fare distinguo)

Quindi anche se non uccidi civili ucraini non è detto che torni a casa vivo, indipendentemente dalla tua effettiva posizione nei confronti della guerra.


Sì, non stavo controbattendo al tuo post, semplicemente aggiungendo un ulteriore punto a quelli da te esposti.


Conosco la propaganda di Putin.
Ferror lo hai detto tu stesso che il popolo russo e' ormai abituato a essere sottomesso con anni e anni di comunismo .
Mettici anche l'idea del occidente cattivo ....


Somma pure tutto ma questo,ripeto, non basta per giustificare il fatto che un pazzo con l'atomica ha via via alzato l'asticella.

Il morire sul fronte e' il prezzo da pagare per questa non azione in questa scalata di potere , il problema e' chi paga le conseguenze fuori dalla Russia senza averne responsabilità diretta di non azione


Il.punto che ripeto per l'ennesima volta e' essere arrivati a questa situazione e gente (ucraini in primis) che pagano il.prezzo di altri che non si sono mossi per una deriva autoritaria .


ti sfugge che per deriva autoritaria si intende che prima c'era una democrazia e in Russia nn c'è mai stata tra zar e urss
Se ribellarsi a un regime autoritario è così semplice viene da chiedersi perché in giro ce ne siano così tanti


non dico che sia semplice,ma e' fattibile se csi vuole...
vedi iran.


ci sono state elezioni democratiche che hanno portato putin vittorioso con un avverario politici assassinato.
se putin li non vinceva,se le proteste poi eranp serie,saremmo orain una situazione molto diversa


...dove in media nell'ultimo quindicennio c'è stata una protesta repressa nel sangue ogni due o tre anni, e niente è cambiato.


A me fa ridere che scrivi queste cose perché da come posti se tu fossi nato sotto un regime autoritario a caso saresti il primo a imboscarsi.
imboscarsi, sei gentile
Può essere, o anche no, non lo sapremo mai....ma cosa c'entra?
Il punto e' che fa più ridere il deviare il.punto della questione spostandolo sul personale.
I concetti di responsabilità collettiva che espongo rimangono intatti alla fin fine .
C'entra perché è facile dire degli altri "oh ma basta ribellarsi eh! non è mica così difficile!" quando non è la tua vita e quella di chi conosci quella in pericolo

Gente con infinita più fibra morale di te ha accettato di abbassare la testa sotto regimi autoritari, vedi per esempio Calamandrei.


Devi solo strizzare forte gli occhi e desiderare fortissimo con tutto te stesso che la dittatura sparisca.
Se non lo fai, sei complice!




Se invece che sul Brenta fosse nato sulla Moscova a quest'ora stava a spiegare su netgamers.ru che la Russia sta combattendo una guerra giusta e vittoriosa contro i nazisti citando WarGonzo e RWA e dicendo a quanti gli fanno notare le cazzate che dice che loro vivono in una bolla.



Capita quando da una parte c'è chi cerca inutilmente di spiegare ed essere ragionevole e dall'altra un disco rotto
Si poi è facilissimo fare la rivolta quando appena provi ad aprire la bocca arrivano 5 tizi armati fino ai denti, ti manganellano, ti portano in prigione per qualche settimana a riflettere e quando esci col cazzo che trovi lavoro o che qualcuno ti affitta la casa.
A parole siamo tutti rivoluzionari.

E se hai una posizione di potere (giornalista, esponente sindacale/politico etc) ti fanno direttamente volare giu dalla finestra, ti sparano di notte quando torni a casa o ti mettono il polonio nella minestra.


È esattamente quello che accadde al padre di un'anziana mia vicina di casa durante il fascismo: il padre espresse pubblicamente opinioni critiche verso il regime, andarono a casa e lo pestarono e poi tutti se ne tennero alla larga per paura.
Questa era la prassi.