Ciao a tutti, avete mai brevettato una vostra creazione? Stò lavorando su un progetto e vorrei tutelarlo, ma, studiando sul web ho visto che la strada per l'ufficio brevetti è tortuosa, a meno di non passare tramite professionisti che si occupano proprio di questo, con costi che vanno un pò oltre il budget di uno studente squattrinato.
Il brevetto a cui sono interessato è a livello internazionale. (tramite consulenti il costo è di 10k € circa)
Nello specifico vorrei capire, se qualcuno c'è gia' passato, se per fare la ricerca sullo stato dell’arte per verificare la novità dell’oggetto della domanda utilizzando le banche dati brevettuali e la presentazione del progetto, posso pensarci da solo senza passare per terzi o comunque contenendo i costi.
P.S. ma un'agenzia non potrebbe dire "no mi spiace la sua idea gia' è stata usata" e fregarmela?!?
Tnx! Quando sarò miliardario regalerò un pò di azioni della mia futura società a chi mi saprà aiutare
noi qui abbiamo brevettato qualcosa, non so neanche se dopo tutti questi anni il brevetto sia stato approvato.
Da quello che so è un bel lavoro, meglio lo fai meglio sei tutelato, per quello ci si rivolge ai professionisti, e cmq costa anche mantenerlo il brevetto.
Devi scrivere tutta la documentazione, presentarla e, naturalmente, pagare.
giusto a grandi linee ora ci devi dire della tua invenzione, giusto per placare al nostra curiosità. Almeno in che campo si applica? Cucina, medicina, informatica, ecc.. E' una cosa che a che fare con le auto, con le bici ecc...? Insomma dai qualche indizio
Predisporre le rivendicazioni di un brevetto è, tendenzialmente, un dito al culo (anzitutto a partire dal lessico da impiegare, che io chiamo "rivendichese"); in genere, ci si appoggia ad un perito brevettuale.
Per i curioso: trattasi di qualcosa che c'entra vagamente con con la biomeccanica posturale!
Per i costi di mantenimento del brevetto ne sono al corrente e non sono un problema. La cosa che volevo evitare, se possibile, era appunto sborsare 10000 euro ad un professionista. Ovvio che se poi sarà l'unica via penseremo a quella strada.
@LiquidSnake: Per quanto riguarda la camera di commercio, ho visto che i costi sono più bassi, ma mi era stato detto che poi il brevetto ha validità solo in italia e facilmente ti possono fregare l'idea brevettandola all'estero, per questo siamo interessati al brevetto internazionale. Voi come avete agito? Vi siete fatti la ricerca e la presentazione dei progetti da soli?
penso che se vuoi un lavoro fatto bene tu debba sborsare i 10mila
anni fa ho lavorato sulla documentazione da portare allo studio legale per il progetto di un apparecchiatura industriale, non ti dico il bordello e le centinaia di correzioni da fare ogni volta
Occhio che brevetto internazionale =/= brevetto europeo (a partire dalla procedura).
Se cerchi in google, trovi comunque una serie di link esplicativi abbastanza agevoli per orientarti circa i passaggi tecnici, al di là del problema, cui tutti hanno fatto riferimento, della complessità documentale dell'operazione.
Per il prossimo futuro, cerca "brevetto unitario" (a livello europeo).
direi che V. ti ha dato il consiglio, non di parte , migliore. Meglio spendere qualcosa oggi che trovarsi l'idea rubata domani a meno che tu non stia brevettando la sedia con le gambe posteriori per non cadere.
Una cosa che mi sono sempre chiesto. Ma chi controlla il brevetto? Se io brevetto internazionalmente una cosa e poi negli stati uniti me la fregano, se io non lo vengo a sapere che succede? Mi inculo?
Si Nel brevetto tu spieghi il funzionamentot ecnico dell'oggetto ed i suoi usi. Se sei troppo vago si può capirne l' uso senza spiegarne a fondo il sistema ( esempio del cazzo, ti spiego che la sicura di una pistola permette di non sparare ma non dico che non spara perchè un cilindro blocca meccanicamente il grilletto)
Così facendo uno può carpire il funzionamento senza violare il brevetto malscritto