Appartiene alle cavallette
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Io di norma sono ordinato.
Tranne nei cassetti.
In quelli ci infilo qualsiasi cosa che non so dove mettere e si crea un mondo di vero caos, ma nascosto dalla vista di tutti.
Maledetti cassetti.
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Ecco, non che avessi dubbi, ma voi siete i peggiori, come la mia bella.
Apro un cassetto o l’armadio e mi ritrovo sommerso da vestiti, borse, borse di borsette, scarpe, etc… tutto gettato dentro a casaccio così quando cerco una roba devo anche poi combattere per non restare sotto alle macerie
Io ho la teoria che il cassetto è esattamente funzionale come accumulo locale di entropia.
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da tutto questo ho capito che ordinati+disordinati = probabile divorzio 
cmq ho imparato l’ordine quando ho comprato la mia casa e sono andato a vivere da solo, mentre quando vivevo a casa dei miei puntavo al caos organizzato che ogni tot veniva ridimensionato
Usati i tuoi di cassetti/ante/armadi.
Nei nostri, all’insaputa del mondo, è in corso un esperimento di espansione del caos.
I miei cassetti 
Il mio armadio
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Dall’alto della sua esperienza individuale
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ha dimenticato “… ma son di pertinenza della chiesa.”
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Comunque non ha senso sta discussione. Tra l’ossessione verso l’ordine e il disordine cronico, ci sono tutta una scala di grigi che dipendono da abitudini apprese o ereditate dalla propria famiglia e che inevitabilmente creano delle visioni diverse all’interno della coppia.
Né io né la mia compagna siamo disordinati cronici, ma abbiamo concezioni diverse di ciò che è ordine e disordine e che dipende dalle abitudini ereditate dalle proprie famiglie (es: scarpe e cappotti in vista all’ingresso di casa, bottiglie d’acqua vuote in giro, etc…). Piccole cose, che vengono amplificate quando ci sono i figli di mezzo e la stanchezza cronica.
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Io odio mangiare con la cucina sporca. Con gli ingredienti o pezzi sparsi sul piano di lavoro.
Poi non ho organizzato un caz a casa, mia moglie ha organizzato e io seguo la sua organizzazione, zero sbatti.
Madonna che nazismo che mi fa salire mia moglie quando cucina 
E’ capace di ridurre la cucina un macello anche solo per fare una cazzo di insalata. E sporcare/utilizzare 3-4 cucchiai e 10 forchette che poi butta nel lavello perchè qualcuno poi le laverà (solitamente io).
però davvero ho imparato in questi anni a sopportare ste cose altrimenti ci ammazzavamo
e come dice @cecio è una questione di come ognuno di noi percepisce ordine/disordine, perchè io sono tutt’altro che ordinato e probabilmente un ossessivo dell’ordine mi ammazzerebbe. Ma c’è un limite a tutto
comunque, cambio discorso.
ieri sera ho portato il pupo a letto (dorme nel lettino vicino a noi per ora) e sono andato a letto anche io; mia moglie è rimasta in sala a guardare la tv.
quando è arrivata a letto più tardi dormivo e mi ha abbracciato svegliandomi. Ha iniziato ad accarezzarmi e trastullarmi i capezzoli. Io ero già di marmo, considerando il fatto che aveva addosso solamente una mini vestaglia tutta scollata.
ovviamente ho provato a saltarle addosso ma “no dai sono stanca”.
Ma come?
Ti approccia e poi ti dice sono stanca?
Robe che mi alzo e “amo, vado a segarmi in bagno”
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Vabbe’ ma trolla, ma che cazzo e’ qua oh
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io quando cucino poi pulisco anche, essendo io lo “chef” della coppia, ho imparato da anni e anni di masterchef che il vero cuoco lavora nel pulito 
però tante volte mia moglie mi dice “ma no dai hai già cucinato lascia che pulisco io” 
ho avuto culo ma tra noi c’è sempre una armonia, uno fa una cosa, uno fa l’altro, ci proponiamo tutte e due di aiutare l’altro ecc
go to addio cmq dovevi impuntarti con una frase tipo “non si sveglia il can che dorme”
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Oppure: “Maccarona, m’hai provocato e io ti distruggo adesso”
nella sua testa erano solo coccole, a me è partito l’infoiamento.
oh magari ha ragione, ma qui sono 20 giorni che non si batte chiodo inizia a uscirmi pure dalle orecchie
Vabbe’ easy allora, oggi quando capita un momento vai la’ e fai per accarezzarle i capezzoli. Se si ritrae gli dici “oh, adesso neanche le coccole?” 
Fatto stamattina
Ovviamente si è ritratta con un “daiii”