Tra moglie e marito non mettere il dito, il figlio o il disordine

si vabbe’ ma questi maestri che si lamentano sempre, e che due palle.

cmq in linea di massima mi sembra una cazzata che le maestre si aspettino qualcosa da chi arriva in prima elementare, cioè pieno di gente che potrebbe non essere mai stata all’asilo, aver fatto meno asilo perchè gli fanno fare la primina, gente che ha fatto l’asilo dalle suore che al massimo ti insegnano il padre nostro ecc, cioè la prima elementre è l’anno zero per definizione di un percorso scolastico .

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non ho mica detto che arrivino preparati :asd:
è un sistema che avvantaggia i bambini che possono essere seguiti a casa, che hanno alle spalle genitori in grado culturalmente di supportarli.
Il resto si attacca.

Io sono d’accordo con te, anche perché la materna non è obbligatoria, quindi è assurdo aspettarsi qualcosa.

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Sì è che nell’altro post avevo effettivamente detto che gli insegnano a scrivere, quando in realtà intendevo che gli insegnano a tratteggiare le lettere in stampato maiuscolo.

Scrivere tecnicamente è una cosa diversa :asd:

ma io alla materna ho fatto inglese e preparazione matematica con i regoli e quella roba la :asd:
che cazzo dite :asd:
e l’ho fatta mille anni fa, mica ieri :asd:

ma solo al mio paesino in Romagna tutti questi bei discorsi di teoria si sgretolano davanti al muro di una realtà in cui sistematicamente ti ritrovi con bambini stranieri che non parlano una parola di italiano, figuriamoci saperlo scrivere?

Perché ok materna, prescrittura, etc etc ma poi se su 20 bambini 15 parlano italiano e gli altri arabo, francese, cinese, albanese, etc la realtà è che il primo anno l’obiettivo è capirsi

E va di lusso se poi negli anni successivi non entrano altri bambini che partono da 0

Boh, posso dire che onestamente mi sembrano quelle cosa che vengono dette per tirarsela e cercare di vendere il proprio asilo come il migliore ai genitori guarda una roba che non puoi capire, quando poi di fatto non cambia un cazzo? :asd:
Sono convintissimo che arrivati in prima elementare si partirà da 0 come è giusto che sia e se qualche maestra elementare cercherà di lamentarsi come se fosse ad insegnare analisi 3 in università, il problema sarà suo.

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Stiamo parlando di programma ministeriale, quindi vale per tutte le scuole statali. Non devono venderti niente.

Forse non riesco ad esprimermi bene: in prima elementare ovviamente partono da zero, ma se il bambino non sa fare manco delle linee dritte o non sa tenere la penna in mano, c’è un problema rispetto agli altri bambini della classe. Per quanto possa sembrare triviale ad un adulto, è in realtà una cosa abbastanza difficile.

Siamo d’accordo che non parliamo di analisi 3 e che alcuni insegnanti hanno una scopa in culo notevole, resta il fatto che io genitore e soprattutto mio figlio con quell’insegnante ci dobbiamo interfacciare in modo civile e produttivo per il bene di tutti. Quindi se rompe il cazzo, il problema decisamente non è solo il suo.

Ovviamente il 70% dei bambini del primo anno di materna sono stranieri e questo si aggiunge alla stronzata di questa decisione. Sono bambini che avranno giustamente bisogno di un supporto ulteriore perché non conoscono nemmeno la lingua (poi in realtà ci sono anche quelli che la conoscono molto bene e fanno da traduttori per i genitori), quindi torniamo al discorso che una sola maestra come dovrebbe venire incontro da sola a tutte queste necessità del tutto opposte? Il risultato è che per i bambini sarà un macello.

E prima che arrivino quelli che “ma alla materna giocano soloooh”, non è così. Imparano tante cose importanti per la loro età e il loro sviluppo, a partire anche dalla socializzazione, e devono essere guidati in questo, altrimenti cosa minchia studiano a fare le maestre.

Poi io non so quanta esperienza abbiate con i bambini, immagino pari a zero, quindi di certo non potete immaginare cosa sia avere a che fare con VENTISEI bambini tutti insieme, di età diverse, che parlano lingue diverse, alcuni dei quali non sono manco mai stati in mezzo a così tante persone e saranno terrorizzati, quindi piangeranno, si rotoleranno a terra e nel frattempo quelli più grandi dovranno essere sottoposti a queste scene che andranno avanti per settimane, perché i bambini di prima hanno due anni e mezzo/tre, sono PICCOLI. E sfido chiunque a fare qualsiasi cosa di produttivo in una situazione simile.

Una roba senza senso.

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Non scherzare, alla materna passano il tempo a lanciarsi le caccole :sisi:

Mio nipote al primo anno di elementari ha sofferto molto essere indietro rispetto alla media, non solo nel saper fare le cose in sé per sé quanto nel non essere stato abituato a concentrarsi e farle

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Comunque colpa di @dimebag che ha tirato sto discorso dentro un thread decisamente non adatto. Quando si parla di bambini vi parte il neurone antipancino e supponete cose di cui giustamente non conoscete le dinamiche.

Avevo glissato sull’argomento proprio per evitare questo.

Toh.
Per fortuna che lo dice uno zio, io non mi azzardo a parlarne perché non voglio farmi il sangue amaro :asd: altro che “il problema è solo della maestra”. No per niente, è uno stress psicologico non indifferente per tutta la famiglia. Benvenuti nella scuola del 2024.

Nono il mio non è neurone antipancino, è neurone da persona che lavora in un ente pubblico ed ha chiarissimo lo scollamento tra le minchiate che stanno scritte sulle circolari e quello che poi succede effettivamente :dunnasd:. Comunque alzo le mani.

@Nakiami da noi fanno volutamente le classi miste (piccoli, medi e grandi) in modo responsabilizzare i grandi e far si che i piccoli imparino dai grandi.

Fanno dei gruppetti in modo da diluire comportamenti negativi (evitare i più dispettosi facciano comunella) e hanno cose tipo “compagno di passi” per fare si che i piccoli abbiano uno specifico grande di riferimento (che li accompagna al bagno e cose così).

Mia figlia ha iniziato la materna facendo la primina e per ora ti direi che il primo anno é andato benone.

Continuo a pensare che sia un sistema per sopperire alla scarsità di personale ma ce lo hanno venduto con spiegoni pedagogici

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Io ti posso dire che mio figlio grande ha fatto tutta la materna in una scuola privata (perché il privato offre orari più flessibili e chiude alle 18-19 addirittura rispetto alle 15:30 del pubblico, quindi per chi non ha nonni è moooolto utile in caso di emergenze) a cui abbiamo lanciato un sacco di soldi. Ma proprio tanti che è meglio che non ci penso. Nonostante questo, ha fatto una preparazione alla primaria di merda. Per fortuna la sua maestra delle elementari è un essere umano magnifico e non lo ha umiliato. Suoi compagni di materna con insegnanti diverse non sono stati altrettanto fortunati. Umiliati e denigrati.

Mio figlio piccolo al pubblico ha avuto due maestre molto brave, competenti, che lo hanno seguito e lui possiede già competenze che suo fratello si sognava, a partire da una cosa semplicissima come tenere la penna in mano :asd: quindi io sul pubblico mi sono dovuta ricredere.

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Probabile :asd:

Ma guarda se fossero meno bambini sarei decisamente meno preoccupata. Secondo me loro puntano al fatto che moltissimi in prima durano un paio di settimane e poi abbandonano, soprattutto gli anticipatari, quindi sperano che la classe si dimezzi letteralmente.

Non invidio la maestra. Ma in generale non invidio tutti gli insegnanti. Eroi.

Si, si, anche dove stiamo per andare noi han detto che faranno i compagni di passi!

Anche qui primina… Speriamo in bene

Qui le classi sono un mix di ogni età sempre adesso…

qui in belgio spesso le scuole fanno materna - elementari - medie nello stesso istituto

per nostro figlio abbiamo scelto una scuola di paese in cui c’è 1 classe per anno e sono seguiti benissimo, da dio proprio

siamo non contenti, di più, e ci evitiamo tutti i cazzi che ho letto qui sopra perchè le maestre della prima conosceranno già chi gli arriva dalla materna e che livello hanno

tutta roba fatta direttamente alle elementari, regoli sicuramente comprati alle elemetari, in prima elemanetare ti devono insegnare a leggere e scrivere pure se vieni da marte, non ha senso “preparati” è letterlamente la funzione delle elementari, e siccome ripeto uno potrebbe non essere mai stato all’asiolo, il dovere dei maestri di prima elementara è partire come se fossero delle tele bianche, non presupporre che all’asilo abbiano fatto cose.

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