TotoCassazione

"Ulteriore decisione possibile è quella di un appello bis: in quel caso, la Suprema Corte dovrebbe accogliere qualche rilievo tecnico sollevato dalla difesa del Cavaliere. In questo caso sarebbe la Corte d’appello di Milano, cui verrebbe rinviato il caso, a prendere atto dell’avvenuta prescrizione per una parte del reato di frode fiscale contestato all’ex presidente del Consiglio. " (da La Stampa).

Paolo Colonnello della Stampa parlava un attimo fa da Mentana di un'altra opzione molto plausibile fra la condanna e l'assoluzione, ovvero (mi scuso se non uso termini specifici) il cambiamento del reato per cui Berlusconi è accusato, condannandolo per una sorta di evasione fiscale (con una pena detentiva minore) e non più per falso in bilancio. La pena accessoria, cioè l'interdizione, andrebbe applicata comunque, ma la pena detentiva verrebbe annullata dall'indulto, perché il reato sarebbe minore e quindi la pena sarebbe di max 3 anni.

Se qualcuno riesce a spiegare meglio il tutto perché più competente in materia faccia pure, farebbe un favore anche a me


penso si riferisse a questo

http://www.huffingtonpost.it/andrea-bassi/chapeau-a-coppi-a-prescindere_b_3687478.html?utm_hp_ref=italy

che è esattamente la linea tenuta dall'avvocato Coppi.


Sì, da questo assunto il reato potrebbe essere interpretato non come frode ma come evasione.
E' bravino il giovane Coppi


fa un po' tenerezza leggere che questo sarebbe un colpo di genio del difensore... cioè, si cerca di beccare AOE nel processo civile in termini di argomentazioni difensive e correlate domande (quindi prospettando tutte quelle prospettabili, gradatamente), ci mancherebbe che così non fosse in ambito penale (se hai un mezzo di impugnazione a critica vincolata, ci butti dentro tutto, specie se uno dei motivi di impugnazione ti consente teoricamente di uscirne pulito senza ripassare da un altro grado di giudizio post-rinvio).

Ma chi è che la scrive la cronaca giudiziaria?


No. Al limite come elusione (ho letto al volo il link, ma la sostanza dovrebbe essere quella).

Edit: ok, ho capito a cosa ti riferivi: "gradatamente" l'idea (del collegio difensivo) sarebbe quella al più di prospettare (ove si escluda la natura meramente elusiva, addirittura penalmente irrilevante) figure di reato "minori" rispetto a quelle contestate (dichiarazione infedele, emissione di fatture false, etc.).

Edit: sulla rilevanza penale dell'elusione (è questione comunque oggetto di un acceso dibattito) dovrebbe farsi un discorso a parte, comunque.


qualcuno che non viene pagato.
Conferma con riduzione dell'interdizione perché non è possibile dargli più di 3 anni.

Chi ci ha azzeccato?
meh, condannato ad una pena che non sconterà e ad una revisione dell'interdizione (che poi era l'unica cosa significativa).

qualcuno sa se il ricalcolo dell'interdizione ha effetto sulla prescrizione ?

cmq per ora pare che il pd stia giocando a) anche se non proprio convinto ...







A parte il Magic Moment non cambia nulla. Anzi il TOGHE CORROTTE diventerà il mantra estivo.


Ovviamente non incde sulla prescrizione. L'accertamento della responsabilità penale è definitivo, così come la determinazione della pena principale. Resta solo da ricalcolare la pena accessoria.
Eccolo qua.

4 anni .... 3 con indulto.... 1 non lo fà perchè è incensurato (credo) o qualsiasi altro cavillo

L' interdizione ancora ci stanno pensando....gli daranno 1 anno se vogliono salvare la faccia e poi diventa Senatore e si candida a presidente della R.


Eh no un anno lo fa per forza. E i 3 di interdizione son quasi sicuri. Nel frattempo potrebbe scattare la condanna per il processo Ruby (interdizione perpetua)...

Non è così rosea, insomma!
E' comunque una condanna ultra definitiva.
Almeno la smettiamo con il mantra dei 120 processi da cui è uscito sempre pulito (che già era falso prima ma non abbastanza chiaro per le deboli menti degli elettori PdL).

1 anno di domiciliari o di servizi sociali è sicuro. Non è poco per la sua immagine.
Un anno di domiciliari per quello che ha fatto sono un insulto.
Anzi, è la dimostrazione di quanto la giustizia della borghesia liberale non funzioni. O funzioni con parzialità.

Chi esulta per questa condanna ha ancora la testa sotto la sabbia.
tu dimentichi il butterfly effect e la stupidita' di sti vecchiacci. Nuovi risvolti si possono aprire quando si e' in fasi di transizione.


beh, insomma. Di fatto la condanna è di 4 anni. Considerando che è incensurato ci sta eccome, di più sarebbe stato veramente accanimento.

Che ci sia l'indulto di mezzo è un po' un altro discorso, la condanna non è proprio leggera. Se poi mi dite che avreste goduto di più a vederlo con la palla al piede ed il pigiama a strisce allora capisco, ma la sostanza rimane comunque quella.
Un compagno è stato condannato a 6 anni di carcere (revocati i domiciliari, ora è detenuto) per il solo fatto di essere stato visto in prossimità di un blindato in fiamme, senza prove che fosse in qualche modo colpevole.

Berlusconi dopo 40 anni di mafia e massoneria, dopo 15 anni di malgoverno e sciagura di un'intera nazione, dopo frode fiscale, concussione, corruzione, falso in bilancio, dopo prostituzione minorile, arriverà a fare (forse) un anno o poco più di domiciliari.


Cosa c'è da esultare? La giustizia è morta di nuovo quest'oggi.


ma che ragionamento è?
il processo in questione è relativo ad un fatto ben preciso, e deve tener conto solo di quello e della storia dell'imputato. Non importa, in quella sede, come sia uscito dagli altri processi, quello che conta è, giustissimamante, l'esito di quei processi.

Il caso del tuo amico è totalmente irrilevante e non cambia di una virgola le cose. Anche se avessero dato al tuo amico una pena eccessiva non vedo perché sarebbe più giusto dare una pena eccessiva anche al nostro amico evasore.
la questione è che la giustizia italiana è 'hardwired' per punire determinati reati e lasciarne impuniti altri guarda caso i primi sono i reati dei poveri e i secondi sono i reati dei ricchi.
sì ma questo non ha nulla a che fare con la sentenza, questi sono problemi che vanno affrontati da chi ha il potere legislativo.