Cambia poco eh, non fosse altro perché ne condividano il fine, esistono fior fiore di dipendenti pubblici operanti nel SSN allineati ideologicamente alle fazioni abolizioniste, e non solamente per quanto concerne gli interventi per le interruzioni di gravidanza ma per ogni aspetto inerente la sfera delle salute sessuale, principalmente femminile, accade lo stesso per gli interventi contraccettivi chirurgici, come la legatura delle tube per esempio.
L’aver tollerato l’obiezione di coscienza per chiunque non si trovasse ad operare all’interno del SSN quando le nuove norme furono introdotte sta compiendo un disastro sotto tale aspetto, dipendenti pubblici che si rifiutano di eseguire operazioni legittimamente riconosciute come diritto dalla legislazione vigente figurarsi, non dovrebbe semplicemente essere consentito ed essere motivo di licenziamento immediato.
Ma le associazione pro vita sono proprio un cancro. Tipo alla moglie di un conoscente, che poi doveva abortire sostanzialmente per forza visto che era gravidanza molto a rischio (aka se le cose non fossero state così gravi avrebbe partorito e bona, anzi si dispiaceva di dover abortire), le telefonavano la notte dicendo “come ci si sente a uccidere?” e robe così.
Poi è successo uno strano caso di broken clock, cioè il marito che è un nazi fatto e finito, capo ultrà della lazio, prese a ceffoni una di ste tipe dell’associazione cittadina provita, mi pare che non fosse manco quella che telefonava, ma punirne una per educarne cento, dio riconoscerà i suoi ecc… ecc…
e’ possibile secondo voi mettere un auricolare tipo quelli a conduzione ossea addosso a una donna incinta, in posizione tale pero’ che quando questi provita ti fanno sentire il battito del feto si possa ascoltare, che ne so, una voce demoniaca in sottofondo, oppure un pezzo techno col dj che urla “su le maniiiiiiiiii”, o radio Maria (proprio vero che prende dappertutto eh…). Mi sta venendo un’idea per uno scherzone…
Che poi sta cosa è bellissima. Se c’è qualcosa in natura che NON è un bioregolatore è l’uomo. Al massimo siamo stati costretti a farlo per gli squilibri disastrosi che abbiamo portato proprio noi.
La natura è andata avanti perfettamente da sola senza l’uomo bioregolatore con gli spreadsheet e i dati scientifici, ed è in grado di farlo decisamente meglio di noi. I dati scientifici ora ci servono per risolvere i macelli che facciamo, che è un’altra cosa.
I pescatori che si autoregolano perché c’è il profitto.
Piccole vicende di costume del mondo segreto della politica nazionale, ovvi quando le responsabilità operative siano necessariamente opache per la natura stessa delle funzioni svolte, mi sorprende solo l’apparente superficialità del resoconto.