Se solo non avessimo una societa che permette l’esistenza di professioni altamente specializzate e remunerate solo per distorcere e piegare qualsiasi tipo di regola a favore dei più forti 
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oh sono MILLEDUECENTOEURO facendo 6 giorni la settimana. PULITI.
Che ci sputi sopra? 
Spero si inculino il tassista tbh.
Il pos rotto Papa Francesco prega per me
Basta fare una normativa : pos rotto uguale taxi fermo
E fare sempre segnalazione alla finanza per tassisti etc
È una lobby potentissima che si permette di creare shortage proprio per tenere alti i prezzi (vedi recente studio che dice che ogni anno 1,5 ML di chiamate restano inevase), che riesce a paralizzare qualsiasi intervento normativo bloccando mezza capitale appena si va a ventilare una riforma, che riesce a bloccare ogni cazzo di anno l’emisione di licenze in ogni cazzo di comune italiano e che se la ride scaricando gente per strada perché “ho il pos rotto”.
È drammatico come facciano esattamente il cazzo che vogliono, spalleggiati storicamente da formazioni di destra o simili.
Nello specifico tizio tassista ha scarcato caio passeggero perché non aveva i soldi, ma viene anche da pensare che lo abbia fatto perché era poco bianco (originario del mali) oltre che perché ovviamente il pos non va altrimenti poi tocca dichiarare 15 euro in più a fine anno.
Ma l’assurdo è che si è portato via lo zaino del passeggero e quand se ne è accorto l’ha scaricato per strada.
Ora non sono avvocato né PM, ma io un qualche tipo di denuncia a suo favore la farei perché mollare per strada di sera una persona malata e portargli via lo zaino - anche accidentalmente - è moralmente rivoltante e penso sia pure illegale.
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Ma il punto è proprio questo, non le deve rilasciare il comune le licenze, che può essere ricattato da questa banda di balordi mafiosi che comunemente vengono chiamati tassisti.
Se ci fosse la volontà politica si fa una legge che liberalizza la gestione e il rilascio di licenze, nella quantità necessaria per garantire la fornitura di un servizio pubblico, soprattutto in città turistiche come Milano, Roma, Firenze e Napoli.
Obbligatoria la presenza in auto del pos, con installazione di un dispositivo che spegne l’auto in caso lo stesso pos non sia regolarmente acceso e funzionante
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Evidente dimostrazione del livello della decadenza istituzionale, in altri paesi è necessario ricorrere almeno al complesso militare-industriale per manipolare l’inclinazione dei governi, in Italia i tassisti sembrano essere sufficienti, fantastico ciò sia possibile a fronte pure di un danno ad un comparto virtualmente più rilevante come il turismo nel complesso. 
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Previsioni per l’Abruzzo?
Exit poll dicono testa a testa ma marsilio avanti
Alla faccia… in 30 minuti gli exit poll son passati da 1,5 a 5% di scarto
si vedeva dai titoli di repubblica che era un genjutsu e avrebbe vinto la destra quando partono con le cagate stile “si può fareh” vuol dire che hanno già perso e lo sanno
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Peccato, non mi aspettavo niente di diverso, a dispetto degli eccessivi e prematuri entusiasmi la dinamica verificatasi in Sardegna era piuttosto particolare, tra dissidi interni e voto disgiuto utile a veicolarlo, ma in effetti un risultato differente sarebbe stato preferibile a beneficio dell’intrattenimento collettivo date le conseguenze possibili sulla politica nazionale; vedremo poi se nell’analisi dei flussi elettorali questi mostreranno qualche dinamicità.
Si conferma il crollo dei voti del M5S, ancora una volta ben al di sotto del 10%.
Col PD al 20 e gli altri cespugli al 4% è durissima provare a vincere qualsiasi elezione in queste condizioni, tra l’altro insieme a gente come calenda e conte che litigano su tutto e poi hanno in mano un pugno di voti a testa
E pure forza Italia che prende il doppio dei voti della lega è interessante, vuol dire che al centro sud l’alternativa alla meloni rimane l’ex partito di Berlusconi
Sono 2 i problemi di complessa risoluzione per il PD, trascinati oramai da lungo tempo, non riuscire a schiodare la propria posizione dal quella consolidata ma insufficiente base elettorale, ed avere alleati locali poco interessati effettivamente ad esercitare compiti di amministrazione puntando piuttosto alla presenza parlamentare ed alla visibilità su scala nazionale; quale sia la motivazione principe il PD è troppo debole singolarmente e gli alleati putativi altrettanto od inaffidabili, quando non proprio fedifraghi con finalità ultime non proprio allineate.
Comunque sia storicamente l’Abruzzo avvicendava regolarmente le amministrazioni, in questo caso però hanno prediletto la continuità, una vittoria chiara per la Destra dunque.
Si al di la’ di tutto che il PD non si saprebbe trovare il culo con le mani, il problema principale e’ che siamo un paese di destra dove la mentalita’ media della gente e’ di destra, conservatrice, provinciale, chiusa, per cui un partito di centrosinistra puo’ fare anche meno cagare ma il miracolo di portarsi a casa il 51% dei voti non lo fa.
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E’ tutto un gran casotto questo voto.
Effettivamente non si capisce come far evolvere le cose. I 2 partiti superpopulisti hanno preso sonori schiaffoni e subito il tracollo,i due partiti big di destra e sinistra bene o male tengono bene, e a destra FI prova a capire come annichilire prima Lega e poi punterà a fratelli di italia.
Ma quello che preoccupa è che manca sempre quel 50% di elettori che non capisci dove cazzo vogliono schierarsi. Se questi entreranno in campo, e prima o poi lo faranno, verso cosa sposteranno l’ago delle bilancia?
Il Pd deve darsi una svegliata: o prova una volte per tutte a fagocitare il m5s consumandolo in queste regionali, o se ne stacca completamente abbandonando anche Renzi e Calenda per diventare a tutti gil effetti un partito di sinistra moderno, in queste regionali e alle europee rimarrà la prima alternativa, con magari facili vittorie del centro destra ma potrà costruire le basi per un successo delle prossime elezioni politiche nazionali.
A destra ormai il requiem di Matteo è un crescendo continuo si aspetta solo che qualcuno gli dia il colpo di grazia. Fossi in lui mollerei la poltrona in cambio della candidatura alla presidenza della Lombardia.
La Meloni per adesso non sembra avere particolari problemi di gestione anche se dopo oggi credo comincerà a guardare con un occhio diverso Tajani, il quale sembra si stia muovendo bene in quell’area di centro. Non escluderei effettivamente una inglobamento di Italia Viva.
Quindi appuntamento a giugno dove sarà il momento in cui alcune teste rotoleranno.
Non lo faranno.
Non è economico per loro investirsi nel voto e non è economico per la politica parlamentare preoccuparsi di loro.
E’ come se ci fossero delle idee politiche non attualmente rappresentante nello spettro parlamentare italiano. Chissa’.
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Visto come gira sono quelli che “Facciamo le camere a gas?” prendono calce e mattoni.
Non mi pare che a destra le opzioni da votare manchino.
Perchè sei di sinistra