Grillo intanto la piazza piano 
Bello pure questo passaggio 
Non saprei quale grado di affidabilità potesse avere, ma ho letto gli esiti di un sondaggio condotto tra gli elettori del M5S ove l’84% dei soggetti riteneva le dimissioni di Conte non fossero necessarie; con questo livello di tolleranza alla direzione, evidentemente fallimentare, del partito assieme all’inesistenza di personalità interne in grado di sfidarne la posizione di vertice dubito assisteremo a cambiamenti, anche perchè fino a quando la base fondante dell’elettorato rimarrà un numero tale da garantire un posto in Parlamento il problema non si pone, il progetto politico, posto fosse mai stato tale, è totalmente naufragato.
non è nulla di sorprendente quel sondaggio, da quando Conte è diventato de imperio il leader assoluto, la linea politica è stata quella di circondarsi di yes men da mandare in parlamento e di segare tutta la vecchia classe dirigente con la scusa del doppio mandato, relegando tutta la parte mediatica del messaggio politico a Conte.
Basta aprire Twitter e vedere che la propaganda del m5s gira unicamente attraverso video di qualche minuto di Conte, così come la campagna elettorale si è basata unicamente sui suoi comizi nei teatri e nelle piazze in giro per l’italia
In confronto altri partiti personali come Italia Viva o Azione o la stessa Forza Italia ha almeno 3 o 4 esponenti di spicco con un minimo di visibilità politica che riesce a dire 4 frasi di senso compiuto davanti una telecamera
Difatti uno degli aspetti più tristi, e pure preoccupanti per me, del modello politico italiano contemporaneo è il numero di partiti costruiti attorno ad una figura apicale capace di tiranneggiare sui propri eletti ed ottenerne obbedienza e subordinazione distruggendo ogni tipo di dialettica di confronto; la vita politica nazionale diviene una tifoseria sterile ed il Parlamento sempre più un concilio nobiliare, nell’indifferenza generale.
Ringrazia la personalizzazione della politica e il fatto che non è ammessa alcuna posizione economico-sociale diversa dal Capitalismo liberale (se non con differenze minime), dunque per differenziarsi si usano i leader e i partiti diventano squadre di calcio, perchè tirati i conti si gioca tutti nello stesso campionato e le uniche cose su cui ci si può distinguere sono le posizioni di bandiera inutili e di facciata che coccolano gli elettori senza risolvere nulla.
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che strano…
d’altronde chi per rispondere ad un amico seduto accanto non urla in modo che tutti ti possano sentire?
mai uno che abbia il coraggio delle stronzate che dice oh
basta divisioni parliamo di cose che ci uniscono
ad esempio voi la testa a Rizzo la rompereste con una roncola o una mazza?
(inb4 flame su roncola vs mazza)
https://x.com/MarcoRizzoPC/status/1803034189631005051?t=f74EXaflM4JFSsO-0VQGHg
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mi pare che nessuno qui neghi che i democratici sbagliano o in generale facciano troppo poco, ma che siano UGUALI a Trump nope
come nel nostro piccolo non sono uguali quando hanno governato a sinistra vs berlusconi prima o meloni adesso, poi si quando governano a sinistra o meglio dire centro sinistra speri sempre che facciano di più, ma che quando governano le destre sia peggio è innegabile e documentato
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la schlein preferisce non prendersi la presidenza del partito socialista europeo, che spetta al gruppo nazionale più numeroso 
Ma che cazzo di senso ha sta decisione?
O hanno qualcosa sottobanco o si, è una decisione scema
Strano.
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boh ma sarebbe una carica così importante e rilevante da volerla ottenere rinunciando a qualcos’altro? Cioè l’ultimo presidente del PSE membro del PD è stato Gianni Pittella dal 2014 al 2018, non mi ricordavo manco che esistesse, Gianni Pittella
Questo ormai ha la funzione di pagliaccetto per la politica italiana