Questi poveri tassisti che guadagnano un tozzo di pane, mentre si rubano a nero decine di migliaia di euro l’anno
sta roba è nota da anni
mi chiedo sempre non i politici, che tanto lo sappiamo, ma quelli di destra che sbavano su quelli col reddito di cittadinanza e gli statali che “rubano” i soldi perchè qua stiano zitti e gli vada tutto bene
perchè i tassisti sono una lobby che questa destra becera difende a spada tratta, mica a caso buona parte di essa sono membri di estrema destra, soprattutto nel fronte romano che è praticamente intoccabile ogni volta che manifesta e mette a ferro e fuoco la città
Insomma le manganellate si danno solo quando ci stanno davanti gli studenti
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No, dai, pure gli scioperanti del settore logistica
Solo perchè polverizzati in una serie di iniziative locali non strutturate ed ancor meno coordinate incapaci di massa critica.
Ma cosa stai dicendo?
La fase di progettazione è ben avviata, come dimostrato da questa immagine:
C’è anche spazio per il terzo reattore!
“Il punto – dice il presidente – è rendere le persone in grado di emanciparsi, dai sussidi”.
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Ma infatti fanno bene, l’hanno fatto per il bene dei morti di fame, giusto dare loro uno sprone
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Se c’è un settore che da decadi si è gonfiato a dismisura a discapito di chi vi lavora spaccandosi letteralmente il culo è quello degli Albergatori.
Gli auguro tutti i fallimenti possibili.
Oh no! É vuoi così condannare alla disoccupazione migliaia di giovani e non che campano grazie a quel lavoro?
Ma magari un cazzo di Governo realizza una volta tanto che il Turismo sarà anche importante ma un programma economico nazionale non può basarsi su un apporto comunque marginale al Pil.
Ma anche questo è un Mulino che vorrei
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Comunque io non ho capito quale dovrebbe essere l’alternativa secondo Confindustria. Non fare manutenzione? 
la soluzione doveva essere farne un’altro traforo decadi fa
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Eh ok ma questo ipotetico traforo non esiste quindi adesso realisticamente che scelta c’è?
La soluzione era anche non impedire qualsiasi alternativa via treno perche’ altrimenti i soldi piangono.
E’ vergognoso che Ginevra sia la seconda grande citta’ piu’ vicina a Torino e non ci sia un treno diretto ma bisogna cambiare con orari apposta allucinanti cosi’ la gente e’ obbligata a fare il traforo in macchina.
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bruciare confindustria mi pare una buona soluzione
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Compensare con debito pubblico i mancati profitti dovuti ad una manutenzione prevista.
un ponte, che domande
Nessuna per questo per compensare chiederanno di favorire contratti temporanei con paga bassa magari con un orario di lavoro di 12 ore, possibilità di ricevere bonus a fondo perduto, costruire un paio di autostrade qua e la senza ipotizzare il passaggio su rotaia della merce… favorire l’utilizzo di mezzi di trasporto euro 0 invece che non inquinanti… insomma le solite cose da confindustria niente di più niente di meno
Potrebbero pur sempre delocalizzare le attività industriali in Francia, evitando così di incorrere in perniciose ed assolutamente imprevedibili caratteristiche geomorfologiche.
Leggo inoltre per tentare di facilitare l’inevitabile ricorso alle soluzioni alternative offerte dalla rete stradale limitando al contempo i possibili, probabili perfino, imbottigliamenti su percorsi evidentemente non progettati per sostenere il traffico costante di autoarticolati siano state proposto di sospenderne la manutenzione per i periodi di criticità; auguri nel gestirne le conseguenze, su strade di montagna, in Inverno.
Comunque per il 2024 dovrebbe aver luogo l’inaugurazione del secondo tracciato del traforo del Frejus, pare.
Ma in Francia il lavoro costa un po’ di più.