[topic politico]3.6 Millifez, Terza reichpubblica, Dalle banane ai Meloni (Part 1)



Calenda non ha bisogno di rendersene conto, è fondamentalmente un highlander del privilegio e le sue azioni non possono materialmente avere conseguenze partitiche nefaste. Finché gli rimane l'istinto viscerale di rompere le palle e staccare gli infissi dai telai per venderli a ferro vecchio rimarrà lì a fare l'alfiere delle sciure con l'abisso dietro gli occhi e la camicia sporca di sugo.


Guarda che Calenda è come Elon Musk.
Lo vedi lì, a parlare da un piedistallo, eredita la dignità del piedistallo: non è possibile che la sovrastruttura gliene abbia concesso uno senza alcuna ragione, no?

No, è completamente un coglione, letteralmente, ha avuto il piedistallo per lignaggio e basta


In pratica: Le testimoni hanno mentito talmente tanto, che andavano processate anche loro.
Tutti colpevoli ergo tutti assolti!!



Però oh Nordio ha dichiarato che cospito nonostante sia controllato a vista è ancora in grado di organizzare la rivoluzione in Italia!!!!
Comunque sulla vicenda Berlusconi trovino tutte le giustificazioni che vogliono e lo assolgano con tutti i cavilli possibili (che tanto ormai ci siamo abituati) ma rimane comunque l'aspetto politico della vicenda. Un pdc che è stato ricattibile per anni da 4 ragazzine e l'ennesima dimostrazione che nella destra italiana, la questione della difesa della famiglia tradizionale, vale come sempre per gli altri ma mai per loro.


Boh ma e' lo stesso personaggio che ha comprato tre senatori e ha fatto cadere un governo, e lo stato non e' stato manco in grado di punire e tutelarsi da un atto del genere, quindi avoja
Lo stesso personaggio, nella vicenda di cui sopra, avrebbe contattato gli della Questura di Milano per ottenere, mentendo, dallo nientemeno dal Questore stesso il rilascio di un sospetto nelle mani di un'altra esponente del partito di governo, la qual cosa mi pare a suo tempo non fu considerata degna di considerazione giudiziaria.
https://twitter.com/ultimora_pol/status/1626159839914196992


no dai
Dai che forse da queste elezioni di merda almeno qualcosa di buono può arrivare, ovvero l'implosione di quel cesso chimico del terzo polo. Al netto della totale inesistenza del PD in Lombardia non hanno fatto altro che reggere bordone alla destra solo per tenere il punto, perchè tra Calenda e Renzi praticamente si tratta di vivere sempre in un eterna guerra del cazzetto col mondo (perdendola ogni volta poi, lol).
Sinceramente dell'ennesimo partitino di centro che dice di essere la voce razionale dell'italia migliore, ma che in realtà è solo un pompinificio per la destra direi che non ne sentiamo il bisogno, con buona pace di tutte le vedove Renziane di sto cazzo che oltre a dire "HA FATTO LE UNIONI CIVILI" tengono quattro fette di salame sugli occhi.

Tanto a Renzi frega due cazzi, ha il culo a nolo su almeno venti tavoli diversi in venti paesi diversi, anche dovesse saltare il partito avrebbe di che vivere per il resto dei suoi giorni, anche grazie a tutta la marmaglia di teste cave che gli andava e ancora gli va dietro perchè "HA FATTO LE UNIONI CIVILI"




Onestamente pensavo sarebbe servito meno tempo per il verificarsi, esplicitata in forma pubblica almeno, di una frattura nella gestione del partito, e non servisse una seconda conferma dell'impalpabilita' della loro offerta nell'agone politico, forse questo potrebbe essere dipeso dalla tolleranza iniziale di Calenda stesso alle attivita' parallele della controparte.

Molto divertente pero', ed attendiamo quando saranno gli esponenti legati a Renzi ad occupare quelle poche posizioni raccimolate dalla loro limitata raccolta di consenso, ed altri poi, msgari allineati diversamente agli esordi, per non rimanere completamente esclusi, rimoduleranno la loro affilizione, fino a quando l'autoproclamtesi golden-boy dei liberali italiani rimarra' solo a parlare in una stanza. Probabilmente a quel punto pero' fondera' un nuovo partito politico.
https://www.ilsole24ore.com/art/superbonus-governo-studia-stop-tutte-cessioni-crediti-AEfiuPoC

Superbonus, da oggi stop a tutte le cessioni dei crediti. Salvi gli interventi già avviati
Decreto legge subito in vigore. Già operativo il blocco di tutte le cessioni di crediti e il divieto di acquisto delle Pubbliche amministrazioni
Non ho idea di quello che significa a livello pratico. Chi e' che stanno inculando con sta roba?


Discorso complesso.

Sicuramente lo Stato ci guadagna in serenità.

Si ritorna alla situazione "pre pandemica" dove i crediti erano utilizzabili esclusivamente in dichiarazione dei redditi e non cedibili.

Chi ci perde? Tutti gli incapienti o comunque le persone che per X motivi avevano bisogno di monetizzare velocemente.

Cosa produrrà?

Una contrazione dell'economia sicuramente, che in questo momento non ci voleva.

Esempio personale: dovevamo ristrututrare quest'anno il resto della casa, per lo meno la scatola... sono lavori per circa 45.000 euro.

L'impossibilità di cederli collegata all'impossibilità (nostra) di spenderli in dichiarazione (la mia compagna ha ancora le detrazioni vecchie e io non ho alcun incentivo ad uscire dal forfettario) implica che i lavori non verranno fatti o verranno fatti in misura minore.

Moltiplica per tutta Italia..

Imho si sono appena dati la zappa sui piedi, l'edilizia ci ha tirato fuori dalla crisi post pandemica.
Ma quindi perche' l'hanno fatto?


Per una serie di motivi immagino:

1) il flusso di crediti era diventato ingovernabile, secondo me. O facciamo i tribunali speciali e la santa inquisizione o le risorse dell'AdE quelel sono..

2) debito pubblico a gogo; se tutti ristrutturano vuoi mettere quanti meno soldi entrano allo stato?

3) a livello macroeconomico inoltre era sicuramente una fonte di inflazione notevole..
https://www.ilpost.it/2023/02/17/blocco-crediti-superbonus/?homepagePosition=0


stava esplodendo il debito pubblico italiano, la misura ad ora è costata 110 miliardi, ampiamente al di sopra di quanto stimato e non ci sono coperture adeguate, si è già stimato a fine 2022 un buco di bilancio di 50 miliardi (38 già certificati dal ministero dell'economia fino a novembre 2022)


https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/11/11/superbonus-meloni-e-giorgetti-buco-da-38-miliardi-aiutava-i-ricchi_ea951b19-ebca-4f20-95d0-20ee9682d69e.html

A questo ovviamente va aggiunto l'effetto sull'inflazione, l'aumento delle materie prime e la loro scarsità è stata legata in gran parte a questo provvedimento, con costi ancora maggiori per lo stato
ma non so se è più una costatazione "di fatto" di qualcosa che stava già succedendo, le banche già non ritiravano più crediti da mo, cessione tra aziende era già saltato perchè erano tutti full di crediti.

mo magari dico una bestialata ma mi sembra che mio zio per ristrutturare casa sua, siccome non voleva aspettare ulteriormente, si è fatto fare un prestito (non prestito ponte come si usava all'inizio del 110, un prestito secco con garanzie sue), ha iniziato i lavori, si è fatto fare le fatture, le ha buttate sul portale dell'agenzia delle entrate, e dopo tot gli è arrivato il rimborso.

in pratica, si inculano i poveri/condomini dove saranno sicuramente impossibilitati ad anticipare la massa monetaria per poi attendere il rimborso dell'agenzia delle entrate.

Se non ricordo male già le ultime norme avevano fixato la cessione, dove si poteva fare solo una cessione "tra privati" e poi quella successiva doveva per forza passare dal sistema bancario. Il sistema si era già ingolfato da mo comunque.

A prescindere che uno sia d'accordo o no sul concetto del bonus 110 o 90, andrebbe comunque sistemato una volta per tutte e creata una norma bella pulita e precisa senza cercare di fare fix su fix. Anche perchè comunque con la normativa europea sulle case che entro tot anni devono essere efficientate è scontato che al 110, al 90 all'80 o quel che si decide servirà avere un sistema di questo tipo.
Immaginatevi quando l'ue se ne uscirà con le stronzate per le classi energetiche delle case e tutti dovranno acquistare dei materiali
ah comunque la cosa che penso volessero stroncare sul nascere più di tutte con questo decreto, è che le varie regioni/entilocali volevano iniziare a incamerare loro questo debito per sbloccare i lavori lasciati a metà. Il che avrebbe creato probabilmente delle voragini nei conti regionali/locali.
Beh, riguardo questo ultimo punto gia' il preventivato stralcio delle cartelle esattoriali inevase, ed in larga parte inesigibili, e' stato subordinato alla volonta' delle amministrazioni locali di sottoscrivere i depennamenti, cosa in larga parte rifiutata perche' su di essi si basano spesso i presupposti di stabilita' finanziaria dei bilanci.

Eppure l'Italia ha gia' attraversato fasi analoghe, amplificare artificialmente l'attivita' economica in deficit ha una funzione specifica e limitata poi diventa distorisva, e sono gia' in ritardo negli interventi.