Ma in Sicilia hanno votato l'attuale sguattera di Berlusconi, che non ha mai nemmeno messe piede sull'isola
Rettifico, la situazione è più complessa: più europa entra in parlamento: Della Vedova e Magi sono stati eletti si, ma all'uninominale.
Mancano gli eletti del proporzionale perché non sono arrivati al 3%.
Ma non dovrebbe essere l'1% per chi è in coalizione?
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Mancano gli eletti del proporzionale perché non sono arrivati al 3%.
Ma non dovrebbe essere l'1% per chi è in coalizione?
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No.
Ha fatto uccidere shinzo apposta per farsi invitare...
L'1% è per far contare il voto e non farlo ripartire su tutte le entità che hanno superato le relative soglie. Ad esempio il voto a Di Maio è spalmato su tutti gli altri partiti, come se non avesse superato la soglia del 3% (ricordo bene?) da partito in solitaria.
Ok riletto bene, dall'1 al 3 i voti vanno agli altri partiti della coalizione
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La leader di centrodestra è un fiume in piena: "Questa è sicuramente per tante persone una notte di orgoglio, di riscatto, di lacrime, sogni e ricordi. È una vittoria che voglio dedicare a tutti quelli che non ci sono più e che meritavano di vedere questa nottata”.
tranquilli eh non sono fascisti.
tranquilli eh non sono fascisti.
oggi sto in lutto
ma pure domani, dopodomani, ecc ecc
ma pure domani, dopodomani, ecc ecc
Porca puttana, tra un po' cita il caro Valerio Junio
Ma quello con la bandiera russa e la Z lol
A dire il vero sì: https://www.open.online/2022/09/26/elezioni-politiche-2022-terzo-polo-calenda-renzi-risultati/
il pd è stato sicuramente il partito piu bersagliato di tutta la campagna elettorale, ha ricevuto attacchi da tutti.
calenda anziche andare a prendere voti alla destra ha preferito attaccare il pd un giorno si e l'altro pure.
la meloni vabbe, hanno fatto questo hanno fatto quello gioca facile dall'opposizione.
conte pure appena poteva sparava a cannonate.
insomma letta è stato l'unico a cercare di contrastare la destra.
macche' calenda pensava minimo un 12% e gia si sognava fare un governo con la meloni.
adesso forse, ma dubito, ha realizzato a aver preso voti a sinistra, di essere inutile e di non contare nulla.
«Io ero contro Giorgia Meloni, siamo cresciuti insieme in politica ma siamo e saremo sempre rivali. Allo stesso tempo, penso che non sia un pericolo per la democrazia italiana». Questo il primo intervento di Matteo Renzi sull’esito delle elezioni. Il segretario di Italia Viva è intervenuto in collegamento video con la Cnn da Tokyo, in Giappone, dove parteciperà ai funerali dell’ex premier Shinzo Abe. «Meloni è una mia rivale, continueremo a combatterci l’un l’altro, ma l’idea che ora in Italia ci sia un rischio di fascismo è assolutamente una fake news – ha aggiunto l’ex premier – Ha vinto le elezioni, in particolare perché il populismo molte volte ha vinto in Italia. Ha una coalizione di maggioranza e penso che il prossimo mese diventerà il nuovo presidente del Consiglio, ma non penso che ci sia un rischio per l’alleanza occidentale, per la democrazia, per nulla». Un governo a guida Meloni, secondo Renzi, non sposterà più di tanto neanche il posizionamento dell’Italia nei confronti dell’Europa. «Io l’ho attaccata in campagna elettorale sulla sua posizione sull’Europa – ha spiegato l’ex premier -. Diceva che bisogna cambiare tutto, ma quella è una posizione buona solo per i social media. Quando sarà premier e capirà che ci sono 209 miliardi europei che arrivano dal Pnrr, cambierà idea». Insomma, secondo il segretario di Italia Viva, non ci sarà nessuno stravolgimento internazionale. Un rischio che in tanti a Bruxelles temevano. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, aveva dichiarato che, nel caso il voto italiano fosse «andato male», avrebbe avuto «gli strumenti per intervenire». Secondo Renzi, «è stata una decisione stupida entrare, due giorni prima delle elezioni, in un dibattito che appartiene al popolo italiano. Non è stato un crimine, ma un errore».
eccalala' renzi gia tesse una tela per l'amica/rivale e gli manda cuoricini.
insomma, italia stai serena.
beh come tutti i centristi del merito, devono sempre leccare il culo ai fascisti. Con la giusta leccata di ego strategica, per gente con disperata necessità di attenzioni, pure Calenda te lo ritrovi a fare sieg heil nel giro di 30 secondi
ho dovuto guardare il nome del file per capire che cazzarola fosse
tranqui, tanto il nero va di moda
"La Costituzione italiana è una Costituzione importante, ma bisogna ricordare che nasce in un momento di grandi criticità: uscivamo da una dittatura e da una guerra sanguinosa, con un mondo diviso in due blocchi. La Costituzione era particolarmente prudente su alcuni aspetti, sacrificando una maggiore efficienza. Si può ragionare serenamente e provare a migliorarla", aggiunge.
"Vorremmo che la nostra Costituzione venisse applicata nel senso più pieno. La prima parte della Costituzione è sacra, parla di diritti e di principi: è intangibile. E' una priorità per Fratelli d'Italia tentare di rendere lo Stato più vicino al popolo con il decentramento, compensato dalla possibilità di garantire l'unità della nazione. Il presidenzialismo è stato da sempre una proposta della destra italiana. Credo che le riforme costituzionali debbano essere approcciate con tutto il parlamento ove ci sia la possibilità. La sinistra ha fatto riforme epocali a maggioranza", ricorda Lollobrigida.
Nelle elezioni, evidenzia, "abbiamo dimostrato di avere a cuore più gli interessi dell'Italia che gli interessi del partito". Il segretario del Pd, Enrico Letta, "ha chiamato Giorgia Meloni riconoscendo un risultato che è sotto gli occhi di tutti". Capitolo governo: "I numeri da noi non sono stati mai l'oggetto della composizione delle squadre, abbiamo sempre puntato alla qualità", dice rispondendo a chi gli chiede delle interlocuzioni con gli alleati del centrodestra, Lega e Forza Italia, in vista della composizione del prossimo esecutivo. "Il centrodestra fa un risultato pieno, di tutti", osserva. Nella coalizione "non abbiamo mai ragionato col bilancino", sottolinea l'esponente di Fratelli d'Italia.
neanche 24 ore e gia si parte.
bene, bene do le mie previsioni:
- via una delle due camere per risparmiare
- presidenzialismo come non ci fosse un domani la stabilita prima di tutto
- via tutti gli articoli antifascisti, sono divisivi.
- dentro riferimenti ai regimi, comunisti ovviamente.
- elezione diretta del presidente della repubblica, con ridimensionamento dei compiti e poteri, troppe voci nel parlamento.
"Vorremmo che la nostra Costituzione venisse applicata nel senso più pieno. La prima parte della Costituzione è sacra, parla di diritti e di principi: è intangibile. E' una priorità per Fratelli d'Italia tentare di rendere lo Stato più vicino al popolo con il decentramento, compensato dalla possibilità di garantire l'unità della nazione. Il presidenzialismo è stato da sempre una proposta della destra italiana. Credo che le riforme costituzionali debbano essere approcciate con tutto il parlamento ove ci sia la possibilità. La sinistra ha fatto riforme epocali a maggioranza", ricorda Lollobrigida.
Nelle elezioni, evidenzia, "abbiamo dimostrato di avere a cuore più gli interessi dell'Italia che gli interessi del partito". Il segretario del Pd, Enrico Letta, "ha chiamato Giorgia Meloni riconoscendo un risultato che è sotto gli occhi di tutti". Capitolo governo: "I numeri da noi non sono stati mai l'oggetto della composizione delle squadre, abbiamo sempre puntato alla qualità", dice rispondendo a chi gli chiede delle interlocuzioni con gli alleati del centrodestra, Lega e Forza Italia, in vista della composizione del prossimo esecutivo. "Il centrodestra fa un risultato pieno, di tutti", osserva. Nella coalizione "non abbiamo mai ragionato col bilancino", sottolinea l'esponente di Fratelli d'Italia.
neanche 24 ore e gia si parte.
bene, bene do le mie previsioni:
- via una delle due camere per risparmiare
- presidenzialismo come non ci fosse un domani la stabilita prima di tutto
- via tutti gli articoli antifascisti, sono divisivi.
- dentro riferimenti ai regimi, comunisti ovviamente.
- elezione diretta del presidente della repubblica, con ridimensionamento dei compiti e poteri, troppe voci nel parlamento.
Mentana dice che il rdc adesso che si è diffuso non lo possono più a togliere, tutto a posto allora