[TIUR] Topic Istruzione, Università & Ricerca

Agorà
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Il MIUR pensa di nuovo alla stronzata della cabina di regia della ricerca, in pratica per avere un calderone unico di soldi dove mangiarsi tutto

http://scuola24.ilsole24ore.com/art/universita-e-ricerca/2019-01-30/il-miur-pensa-una-cabina-regia-la-ricerca-175926.php?uuid=AF6db9C
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Catalogare sotto: "provvedimenti di cui si sentiva il bisogno". Bussetti vuole una legge legge per seguire due corsi di laurea contemporaneamente



https://www.orizzontescuola.it/bussetti-una-legge-per-seguire-due-corsi-di-laurea-contemporaneamente/?fbclid=IwAR35FRsPhf9dQrlh6xpGtiQYrVGZ0-5AzhMWvURoPJapucDRF2fa3P5rEOM
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La solita fabbrica delle illusioni. E già la nostra generazione è vittima del mito dell'interdisciplinarità
Due corsi di laurea contemporaneamente non mi sembra fattibile per il 99% degli studenti. Poi magari la ratio non è quella d'iscriversi contemporaneamente a due corsi di laurea e di portarli avanti entrambi con lo stesso ritmo, ma semplicemente di poter essere iscrittio a un secondo corso, 'a tempo perso'. Comunque mah.
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Chiedo qui, mesi fa qualcuno aveva postato un'immagine dove erano indicati tutti i prossimi acceleratori di particelle in costruzione in Europa, a Roma è in costruzione il nuovo polo di Protonterapia ma non si sa nulla da un anno.
https://www.insalutenews.it/in-salute/un-grande-polo-di-protonterapia-contro-i-tumori-la-regione-lazio-lancia-proton4life/
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E' un favore alla chiesa, per quelli che stanno facendo le specializzazioni di teologia e' normale essere iscritti ad un corso di laurea. Finora sfruttavano il fatto che non c'e' comunicazione tra gli atenei.
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MA in realtà può tornare utile a chi vuole fare esami in sovrannumero presso un altro corso di laurea (in un altro ateneo)... mia morosa ha avuto questo problema


inb4 che senso hanno gli esami in sovrannumero? risposta: altro problema non ancora citato. se si vuole insegnare alle superiori paradossalmente non è sufficiente la laurea per alcuni corsi, ma servono determinati crediti sotto determinati SSD... ovviamente scopri il tutto al quinto anno o dopo che ti sei laureato perché si guardano bene dal dirti "ehhhh ti diamo la laurea ma se vuoi insegnare non è sufficiente il percorso predefinito, devi scegliere assolutamente questi esami a scelta qui nel corso dei CINQUE ANNI"... quindi al primo anno devi essere certo al 100% di voler insegnare, devi informarti sui crediti e su quali esami fare per coprirli nel corso di triennale e maistrale e devi pregare che nei 5 anni non cmabino le regole
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Fai i corsi singoli no? esistono da sempre
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Eh, nel tuo ateneo sì, se vuoi farlo in altro ateneo non puoi mentre sei iscritto
Dopo sì ovviamente
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Comunque per quanto sia formalmente permesso, alcuni atenei ti rendono veramente difficile fare i corsi singoli. Stupidamente eh.
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Sì, in realtà è assurdo che ci sia bisogno di farli i corsi singoli eh...
Cioè, ci sta se si fa qualche genere di interfacoltà, o se si decide di cambiare percorso da triennale a magistrale (anche se di solito in questo caso l'ateneo viene incontro chiedendo delle semplici integrazioni), non ci sta invece se hai una laurea magistrale e hai bisogno di ulteriori crediti per andare ad insegnare la tua materia alle superiori
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Ma poi almeno per fisica che ricordi e' una pagliacciata perche' i corsi che devi fare in piu' sono assolutamente inutili per l'insegnamento alle superiori, servono solo per farti pagare l'obolo.
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Ma pure per le Humanities...
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https://www.buzzfeed.com/kellyoakes/more-like-smear-review-amirite
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edit: se vabbè, mi auguro che non siano tutti veri quei quote cioè, la regola è che il reviewer dovrebbe anche aiutare a migliorarlo il paper, non solo a bastonarlo... poi vabbè e è merda pura è un altro discorso, ma dovrebbero bloccarla uno step prima rispetto alla peer review


a tal proposito, a me una volta tra le altre cose hanno scritto come commento a un paragrafo "trivial but important point to make" dafuck
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quanto è vero
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Ho lavorato come assistente per una rivista scientifica e gli ingegneri rispondono così.

Uno mi scrisse solo “utter garbage”

La direttiva del capo era di cercare qualcuno più espansivo (cioè che almeno spiegasse perché) quando succedeva
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Vabbè ingegnIeri, non stupisce
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Comunque il peggio io l'ho visto nelle tesi, soprattutto quelle di laurea.
Quelle di dottorato da noi devono essere scritte in inglese, ma praticamente sempre anche quelle di laurea lo sono. Da gente che ha un livello di inglese che fa sembrare Renzi un novello Chaucer.

Che poi anche quelle scritte in italiano sono agghiaccianti. Una volta un laureando entra in ufficio e chiede "ma dove ci metto "h" in picco?"