Tinker Tailor Soldier Physicist

Vabbuo', vedo che la sezione langue, voi attention whores da quattro soldi dove siete finite?

Quello che faccio lo sapete credo tutti, per cui se avete domande su quello le possiamo mettere qui.

In realta' penso che la cosa piu' strana della mia situazione e' vivere a Ginevra, dove la maggior parte della gente che frequento e' nel WHO, WTO, ILO, UN, croce rossa, etc etc.

Tipo che vai alle feste e dici agli amici
"sto weekend andiamo a vedere infinity war?"
"Oh non posso, devo andare in Congo per il report finale sull'Ebola outbreak, pero' se andate dopo martedi' ci sono!"

Ogni tanto mi chiedo come sara' se ad un certo punto tornero' nel mondo reale. Quando mi capita di stare a Torino per periodi estesi (esteso vuol dire qualche settimana) mi rendo conto che e' difficile frequentare e relazionarsi con la gente, anche perche' ho accumulato una serie di esperienze e discorsi che mi rendo conto in prima persona sembra sempre che stia facendo lo sborone. Pero' molte volte e' che ormai quella e' la maniera in cui discuto e le cose di cui parlo, non so se si capisce cosa voglio dire.

Poi vabbeh, anche il cern di per se' e' piuttosto una roba assurda. L'altra mattina mi chiama mia mamma, ed era quando ero 100 metri sottoterra durante uno stop di 2 ore dell'acceleratore, e stavo li' in caverna con la tizia di Radiation Protection che faceva la rabdomante col contatore per essere sicura che dove facevo l'intervento non c'erano troppe radiazioni residue mentre mia mamma mi chiedeva se avevo fatto gli auguri alla zia.
OK... non resisto... ma gli auguri alla zia li avevi fatti poi?


Gente che non riesce a distinguere discorsi interessanti dalle sboronate, non è degna di essere frequentata. Se ci si incontra solo per parlare come checco zalone tanto vale non uscire.


Ma stai bravo, io ogni tanto ho la necessità di incontrarmi con gli amici e passare la serata a mangiare, bere e parlare senza dire niente.


partiamo con le domande serie:
- Quanto sono razzisti gli svizzeri nei confronti degli Italiani?
- Come sono visti gli italiani al CERN?
- I lavoratori di solito tendono a rimanere lì al CERN o se ne vanno dopo pochi mesi?
- Ci spieghi cosa stai facendo ora (questi giorni\settimane)?


- gli svizzeri li conosco poco. A Ginevra gli svizzeri veri hardcore sono relativamente pochi, e si frequentano tra di loro. Quindi forse si, sono razzisti, ma forse piu' che altro sono abituati a farsi un po' piu' in la' per farti posto, e tutto funziona finche' nessuno rompe i coglioni a nessuno

- gli italiani sostanzialmente il cern lo controllano, non si fa nulla qui se la nostra agenzia finanziarice (l'INFN) non lo vuole, visto che circa il 15-18% e' finanziato da noi, che e' una frazione enorme per progetti con dentro tanti paesi. In generale gli italiani in high energy sono tantissimi, una delle ragioni storiche e' che non vengono rubati facilmente dai privati in Italia, e rimangono di piu' nella ricerca

- il turnover dei lavoratori al cern e' simile a quello di Ginevra: un paio d'anni. Quasi nessuno di noi al cern e' impiegato dal laboratorio: siamo dipendenti di universita'/centri di ricerca e siamo distaccati qui. Alcuni a tempo sostanzialmente indeterminato (come me, anche se in futuro tornero' in Italia probabilmente), alcuni solo per brevi periodi

- in questo periodo sto lavorando su uno dei sottosistemi del mio esperimento. Per la maggior parte della mia carriera ho fatto analisi dati, ma ora sto cercando di farmi un po' piu' di esperienza sui setup hardware veri e propri. In pratica coordino le attivita' sul sottosistema, e i turnisti che lo mantengono. Poi quando c'e' un problema che loro non san risolvere, devo intervenire io. E' divertente, tutte le mattine (inclusi weekend) ci si trova a discutere cosa e' successo nelle ultime 24 ore tra acceleratore e esperimento, e si fa il planning delle 24 ore successive. E' ormai una routine che mi piace, arrivo col mio caffettino, ascolto, commento, etc. L'unico neo e' che devo sempre essere entro 30 minuti dall'esperimento, ma per fortuna siamo in due a coordinare. Lo faro' fino alla fine della presa dati, a novembre di quest'anno (poi ci si ferma comunque per 2 anni per upgrade)
Sto anche facendo un po' di R&D per un progetto di acceleratore futuro, come tappabuchi di tempo.


cool,
intanto grazie per le risposte.
Visto che nessuno scrive nulla aggiungo:

-hai mai incontrato gente che ti accusa di creare buchi neri e di distruggere il pianeta?
-Che esperimenti state facendo attualmente? parlami come se fossi tua nonna.
- Dopo la scoperta bosone di Higgs, ce ne sono state altre grosse? Cosa state cercando di scoprire (domanda molto strana me ne rendo conto)?
- Quando lo prendi il premio Nobbile?


L'esperienza piu' comune che praticamente e' un passaggio obbligato nella carriera e' il cyberstalker complottista. Io ho questo tizio sloveno che mi scrive regolarmente accusandoci di varie cose (a seconda del periodo). Non l'ho manco messo in spam perche' scrive poco ed e' divertente leggerlo. Mi e' anche capitata una pazza alla notte dei ricercatori a Torino, ma il peggio che ha fatto e' urlare "scherzate col fuoco coi nostri soldi!1!!!1!"

In sto periodo stiamo semplicemente aumentando la statistica delle collisioni normali protone <-> protone che prendiamo d'abitudine. Poi verso ottobre faremo anche un run di nuovo dove facciamo scontrare Piombo contro Piombo, che e' sempre interessante.
Dall'ultimo run sono venute cose fighe, tipo la prima osservazione della formazione in collisione di un nucleo di hypertrizio (il trizio e' un protone + 2 neutroni, un isotopo dell'idrogeno), dove invece di un secondo neutrone nell'atomo di idrogeno c'era una particella esotica (la lambda) che si era temporaneamente legata ad un protone e neutrone nella collisione.
Non e' che cambia fondamentalmente la nostra visione dell'universo, pero' sono fenomeni molto interessanti da studiare, perche' e' utile a capire la struttura del nucleo vedere come si riarrangia per fare posto ad una lambda (che e' molto massiva).

Il problema di fondo e' pero' che non vediamo nessun fenomeno non previsto dalla teoria, la classica smoking gun che il nostro modello non e' piu' predittivo.
I teorici non sanno piu' che cazzo fare, abbiamo praticamente escluso qualsiasi loro previsione di fisica nuova che fosse possibile testare a questi acceleratori. Stiamo cercando di spostare il nostro programma anche sulla fisica di precisione, cioe' invece di cercare particelle nuove, si misura con estrema precisione quantita' gia' note per vedere se si discostano dalle previsioni teoriche.

Comunque e' un periodo di crisi per noi, bisogna iniziare a progettare la prossima generazione di esperimenti e nessuno ha veramente idea di dove andare a parare.


ecco questo è moolto interessante,
senza che stai a scomodarti a scrivere papiri, hai qualche link che spiega il problema?


https://www.scientificamerican.com/article/supersymmetry-fails-test-forcing-physics-seek-new-idea/

non so se e' paywalled
quanto si è andati vicini a risolvere la questione dei viaggi nel tempo o del teletrasporto?


Il primo e' impossibile, il secondo risciamo a farlo abbastanza per singole particelle su distanze infinitesime
come fai a far coincidere i tuoi sogni di bambino con le risposte che ti da la scienza, probabilmente tua ragione di vita? Cioè, quanto ci resti male e quanto poco ci credi nel fatto che, secondo la tua scienza, i viaggi nel tempo siano impossibili? C'è una tradizione umana fatta di sogni e libri e storie e speranze che preme perché sia il contrario


Come sarebbe riuscite a farlo su distanze infinitesimali? Questo accerta il fatto che sia possibile farlo e che probabilmente si può fare anche su cose e distanze più grandi, dovete solo trovare il modo? Quanto tempo richiedono di solito dei progressi utili a raggiungere un obiettivo? Cioè, vi capita di ottenere un risultato importante immediatamente dopo aver iniziato un progetto?
Il problema col teletrasporto e' per principalmente tecnologico. E' che c'e' una quantita' di informazione anche solo in pochi atomi che e' veramente impensabile che ci sia una tecnologia che possa gestire una cosa del genere. Se pensi a quanti atomi ci sono in un cm^2 di qualsiasi cosa... beh, sono numeri che sono pure difficili da avere in testa come concetto.

Sulle tempistiche di un progetto, dipende anche dalla definizione di immediatamente
L'Higgs l'abbiamo scoperto dopo 2 anni dati, che sui 20 anni di progettazione e costruzione e' poco.

Il problema e' anche di metodo. Se scopro qualcosa di assolutamente inaspettato appena inizio un esperimento, il mio atteggiamento di default DEVE essere che ho sbagliato qualcosa io nella costruzione/calibrazione/interpretazione dei dati. Per cui passero' comunque tantissimo tempo prima di uscire alla luce con la scoperta.

In generale pero', le scoperte emergono in fretta appena diventano facilmente disponibili nuove grandi quantita' di dati. E' sempre stato cosi', dall'invenzione dei telescopi alle prime misurazioni sulla corrente elettrica, appena ci sono abbastanza dati, qualcuno ha una buona idea di come interpretarli. Per questo mi sento comunque fiducioso che questa generazione di megaacceleratori ci portera' a qualcosa.
Io in realtá non so cosa tu faccia, quindi ti chiedo, ovviamente se puoi/vuoi rispondere, cosa fai?


dipende dai momenti
Sono un ricercatore dell'istituto nazionale di fisica nucleare, e quello che faccio... boh, sostanzialmente quello che mi piace fare nell'ambito della fisica delle particelle.

Sono distaccato al cern da 10 anni, e per la maggior parte ho fatto analisi dati che provengono da uno degli esperimenti. Sono in pratica uno statistico che verifica se i modelli teorici e i dati sperimentali si parlano.

Pero' appunto ultimamente mi sto spostando di piu' sull'hardware e la progettazione e mantenimento di rivelatori.
Qual é la sensazione che trapela di fronte al prossimo governo dal punto di vista dei fondi alla vostra ricerca? c'è sentore di tagli?

Alla fine sta targa diplomatica te la sei fatta fare?


Sei stato ad un passo dal diventare il dottor Manhattan in sostanza.



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domanda semi seria: secondo te è possibile che esista un qualche nuovo paradigma della fisica tipo il passaggio dalla fisica classica a quella attuale. Qualcosa che ci faccia dire "eh Einstein ci aveva preso ma il suo era solo un caso speciale della teoria xxx". (detto in maniera atecnica ovviamente, spero di essere comprensibile )


I vecchi tegami della fisica dicono sempre che si capisce qualcosa del nuovo governo quando si vedono i sottosegretari, che alla fine sono quelli che contano.



macche'


Spero proprio di si
Nel senso, ormai gira un po' questa mentalita' che la meccanica quantistica e la relativita' siano teorie ormai talmente solide che e' impensabile superarle. Pero' boh, han giusto giusto cento anni ora, la fisica classica e' durata due/tre volte tanto prima di iniziare ad essere smontata veramente.

La mia paura e' che noi acceleratoristi stiamo un po' vivendo la fase NASA post allunaggio. Per loro il progetto successivo era chiaramente Marte, ma in quegli anni era tecnologicamente impensabile, e il loro programma e' stato fortemente ridimensionato, e tutta la corsa spaziale ha rallentato.

Il problema e' che la natura mica ci deve che ci sia qualcosa di interessante ogni 10-15 anni.
Domanda scema:
Qualche celebrità, tipo cantanti, attori, etc, è mai venuta a visitare il CERN ?