a me basta che sia felice e che si comporti bene, non le do certo l’iphone in quarta elementare e stronzate simili…ma di certo non le cago il cazzo nell’avere 9 di media a scuola o fare robe tutta la settimana (a meno che non voglia lei, per carità, anzi magari)
io SPERO che a mia figlia piaccia studiare e fare chissà quale attività mirabolante e diventare un premio nobel o vincere l’oro olimpico, per carità, ma se vedo che una roba non è per lei pace…ci nasci con la voglia e capacità per fare le cose, non te la fanno venire a forza
come mio padre è nato con la passione per lo studio e nella vita ha fatto solo quello, a me piace lo sport ed i videogiochi, per dire
De Andrè nato in una ricca famiglia genovese e che poteva fare il ribelle perché tanto pagava papà?
A Genova si vociferava si fosse rapito da solo per spillare altri soldi alla famiglia
Hold my beer:
Quando con colpevole ritardo (era già un bel po’ di anni che guadagnavo privatamente ordini di grandezza superiori) decisi di licenziarmi mettendomi in proprio i miei genitori si riunirono per chiedermi “perché avrei deciso di tagliarmi il cazzo” (cit.)
Mio padre ha rotto i coglioni da quando avevamo 5 anni con la laurea in ingegneria e il lavoro decente e così a 25 anni dovevamo essere tutti sposati e felici.
Solo uno dei tre fratelli ha la laurea in ingegneria ed è finito a lavorare in finanza.
Il secondo fa altro e se la passa bene. Btw è quello che è uscito con manco 70 alla maturità ed è stato anche a rischio bocciatura, ma è il più stacanovista dei 3 e quello che fattura di più.
Io ho un’altra laurea ancora e ho un lavoro del cazzo in IT.
Il suo input da questo punto di vista ha fatto più danni che altro in ogni caso, cosa che non so se ha mai ammesso neanche quando gli è stata rinfacciata.
Imo non bisogna rinfacciare le cose ai propri genitori a meno che siano conclamate teste di cazzo.
Dico questo perché i consigli o “forzature” vengono da buone intenzioni per “noi”.
I miei genitori mi hanno sempre scassato il cazzo con la scuola essendo madre maestra e padre direttore di scuola materna. E’ andata a finire che ho odiato la scuola e lo studio, complice il fatto di aver trovato sempre prof che erano dei sacchi di merda.
Sono stato bocciato 4 volte, non andavo mai a scuola e ho fatto tipo 34 anni in uno e buttato fuori dalla scuola a calci in culo col 60.
E ora guardatemi.
Mi state guardando?
Continuate a guardarmi che tra poco* divento milionario (cit. status lavorativo thread).
edit. ora che ho un figlio sono anche più contento di non averlo mai rinfacciato perché ORA li posso capire, a me farebbe stare malissimo se mio figlio un giorno mi dovesse dire “è colpa tua se X o Y”
Beh, da quel punto di vista e per altro era proprio una conclamata testa di cazzo. E quando vedi farlo anche magari con la nipote sempre di 6 anni glielo dici che è una testa di cazzo che dovrebbe farsi i cazzi suoi, con tutte le buone intenzioni che potesse avere.
Da un lato condivido il punto di vista di MC che vuole far capire ai propri figli che essere già sfondati di soldi non servirà a niente se non impareranno a gestirsi e a impegnarsi. Giustissimo.
Dall’altro, però, tutto il discorso riguardante l’eccellenza lo trovo terrificante perché - surprise surprise - non tutti desiderano primeggiare. Fatevene una ragione, è così.
Non tutti si eccitano all’idea di essere i primi in assoluto in tutti i campi, c’è chi vive felice in base ad altri principi e questa corsa disperata per rifuggire una mediocrità stabilita in base a non si sa quali fattori di sicuro non è la strada verso la serenità.
Comunque sono sicuro che i figli di MC cresceranno bene, semplicemente è impossibile che cresceranno tutti allo stesso modo, soprattutto se ne fa 4 Magari a uno dei 4 di fare 8 sport a settimana non gliene frega un cazzo
Si sono perfettamente d’accordo, ed infatti da li parte la mia domanda iniziale.
Il fatto è che ci imponiamo già sulla scuola e sul nuoto, se impongo disciplina anche su altro mi pare di fargli un torto e togliergli la spensieratezza dell’infanzia.
Dubbi dubbi subbi
io sia quando ho finito l’esame di maturità che dato l’ultimo esame all’uni ho messo lo zaino a terra, allontanato tutti, e calciato con la rincorsa di collo pieno come fossi CR7 al rigore decisivo nella finale dei mondiali
cmq c’è un’altra cosa che volevo dire…vi hanno mai chiesto “torneresti bambino e rifaresti tutto? elementari, medie, liceo”
solo io rispondo sempre “ma che sei matto”?
l’unica cosa che invidio al me bambino è che avevo praticamente solo il pensiero/ansia/stress per la scuola (ed il fisico per giocare a calcio senza subirne le conseguenze in dolori il giorno dopo), mentre ora inutile che vi dica che c’è un mondo dietro (e sulle tue spalle)…ma per il resto COL CAZZO che tornerei indietro, da quando ho finito l’uni m’è cambiata la vita (in meglio)
ecco, non è una bella cosa da dire se ci pensate, in teoria uno dovrebbe sempre rispondere MAGARI ad una domanda del genere mia figlia vorrei che rispondesse “magari”, e qui credo di aver detto tutto