minchia, tanta roba
anche i miei a volte smattano ma così sarà successo una o due volte al massimo
con che frequenza succede?
un abbraccio e benedizioni del reverendo a te
Periodi no… 1 o anche 2 volte al giorno. Magari con durata minore.
Ieri era una una crisi molto lunga.
Provare a distrarlo è inutile perché è in loop e non vede e non sente nulla. Se cerco di toccarlo reagisce con rabbia e arriva alla violenza ( spinge, calcia, da i pugni ). Se cerco di parlargli senza rispondere alla sua domanda (che spesso cmq non ha senso… tipo ieri quando si è calmato ha ammesso che non ricordava nemmeno lui che cosa avessi detto, ma durante la crisi sosteneva che quello che provavo a dirgli non era quello che avevo detto prima e quindi non andava bene) il loop si avvita su se stesso.
La verità è che, per quanto mi è dato capire, deve trovare da solo il sistema di uscire dalla crisi perché in qualche modo è legata ai livelli di dopamina nel suo cervello e gli input esterni servono per eventualmente prevenire la crisi (se ce ne accorgiamo, perché a volte capita per motivi insignificanti o impossibili da evitare - tipo: piove.) ma quando parte… la deve fermare lui
Menzione d’onore per la suocera che, durante le crisi, se presente è abituata a dire: eh ma però è viziato!
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Probabilmente era dentro nel sacchetto delle patatine.
Anche tra gli specialisti c’è una superficialità spaventosa, come se non sapessero distinguere tra le nozioni mediche imparate e il fatto che la vita quotidiana è un’altra cosa. Poi ci sono quelli che non hanno studiato o magari sono stati assunti 30 anni fa e non si sono aggiornati. Allora lì c’è da piangere.
A me piace il consiglio di Hans. Prova a chiedere a lui magari cosa vede e cosa pensa.
Capisco 
Madonna veramente, è una cosa che mi fa uscire di testa, eppure soprattutto in questo campo dovrebbero avere un minimo di empatia ma sembra che vivano sulla luna.
Ogni caso è a sè, ma quando succedeva a mio figlio un modo per farlo uscire dal loop era proprio provare a distrarlo cambiando totalmente contesto. Cambiare argomento, mostrargli qualcosa di diverso rispetto a quello su cui è si è fissato, fargli fare qualcosa che non c’entra nulla…
Non è sempre facile e non funziona sempre, ma a volte era efficace.
Poi abbiamo imparato più che altro a lavorare sulla prevenzione, a riconoscere le situazioni che possono portare a queste crisi e cercare di disinnescarle prime che scoppino. Anche questo, più facile a dirsi che a farsi ovviamente.
I bambini con ADHD hanno spesso anche una forte immaturità emotiva, hanno scarsa autostima, e non sanno gestire gli eventi imprevisti, nel bene e nel male, e quindi per loro spesso anche una piccola cosa diventa immediatamente una tragedia assoluta.
Cmq crescendo le cose migliorano, ma ci vuole una pazienza infinita.
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Ci proviamo sempre a cambiare argomento, ma funziona una volta su 10 e anche meno.
Volendo essere cinici, ho notato che quando la crisi è innescata, si risolve più velocemente se è più intensa (cmq non sempre vero). Ogni tentativo di addolcire la situazione non funziona, ma se per esempio mi chiede di stargli vicino e io me ne vado, la crisi scala parecchio e poi tendenzialmente dura di meno. Solo che non è affatto facile girare le spalle a tuo figlio in difficoltà, quindi - grazie specialisti che in 15 incontri ancora non avete dato una cazzo di soluzione pratica! - alla fine io mi armo di pazienza infinita (che poi è anche il mio unico superpotere 
) e gli sto vicino aspettando di sentire il cambio di passo del suo pianto. A quel punto mi offro di abbracciarlo e lui accetta. E la crisi è finita.
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Vedo che con la nipotina funziona iniziare a fare qualcos’altro vicino senza parlarle, tipo giocare con la palla o con altri giochi, e esce più rapidamente dalla crisi.
Ma non so neanche se abbia ADHD, credo sia più una bimba figlia unica a cui tutti danno attenzioni, quindi il suggerimento probabilmente vale nulla.
Da quel che ho capito, i livelli di dopamina nel cervello dei bambini ADHD sono troppo bassi col risultato che il soggetto non riesce a controllarsi e si innesca la crisi. Paradossalmente lo stress della crisi fa produrre dopamina e la risolve.
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Trombetta da stadio?
vabbe’ senti, la sera che eri in auto no? Mi ricordo dicesti che c’era un ristorantino la’ vicino, mi dai l’indirizzo?
Del ristorantino. Non sbagliare il numero civico eh, che mi perdo facilmente.
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La prossima volta per distrarlo devo provare questo
Aggiornaci del pronto soccorso poi
Non serve strombazzargli in da face come quel cojone di materazzi, la tromba da stadio la puoi usare comodamente da un altra stanza, l’effetto
E’ lo stesso, pure sulla madre
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Con la vuvuzela inizia ad odiarti, altro che problem solved.
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posso chiederti quanti anni ha tuo figlio?
5
Asteriscone, il top sarebbe una terapista specializzata nell’adhd nei bambini, già avere una diagnosi è un buon punto di partenza per adottare la giusta strategia.
Fonte: io ho l’ADHD e sto benis
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Non so se faccio bene a postarli ma forse possono essere di aiuto:
