[Thread Raccoglitore] Figli Howto (Part 1)

Non è esattamente così. Si, non è il dente che fa venire la febbre, ma se un bambino ha le gengive infiammate, non riesce mangiare, non riesce a dormire, la febbre si può presentare comunque come effetto collaterale di questo malessere. Quindi se dico il bambino ha fatto la febbre per i denti il senso è quello, non che ha fatto 39 di febbre col moccio, quella siamo d’accordo che è una febbre di altra natura.

Stesso discorso per il freddo/febbre, si non è il freddo che è magico e fa venire la febbre, ma è il freddo che per tutta una serie di ragioni rende più facile ammalarsi. Quindi, se tu i tuoi figli li vuoi mandare fuori nudi con 10 gradi come i vichinghi perché non è il freddo che fa venire la febbre fai pure, io continuo a coprirli. :asd:

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Ecco, io su sta roba del freddo sono indeciso.

In parte mi sa di puttanata che fa parte della tradizionale italiana, in parte ho un track record di inconvenienti legati a (possibili) colpi di freddo e principalmente legati alla digestione.

Dobbiamo reclutare su NGI un medico pediatra :sisi: Abbiamo tutte le professioni, pure gente che per lavoro fa esplodere gli aerei!!!111!! (@Barlume ), ma neanche un pediatra :nono:

Io vi dico che fuori dall’Italia ci prendono pervil culo per quanto riguarda “il freddo”.

Con mio figlio ho adottato il metodo Estone, ovvero quando era piccolo lo teevamo fuori con il passeggino a prendere aria fresca anche in inverno → non si ammala quasi mai.

In sei anni di vita forse 4 volte.

Ecco, non lo suggerirei farlo a Milano però che con l’umidità che c’è ci rimane.

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Necessito di più info sull’ultima frase :rotflfast:

Il discorso è abbastanza semplice: col freddo gli agenti patogeni sono mediamente più resistenti e aggressivi e tutte le mucose che sono la prima barriera sono meno efficienti perché sono secche, specialmente col cambio di temperatura del primo freddo, e quindi ci si ammala di più.

Poi se un bambino va in un asilo dove sono in 20 in classe al caldo, ma sempre al chiuso e l’altro va in un asilo dove sono in 7 e stanno sempre fuori a giocare anche se ci sono 5 gradi, probabilmente il primo si ammalerà di più e il secondo meno. Quindi fare tanti paragoni sulla base di una sola informazione non è che ha molto senso se non si guarda tutto il contesto.

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Non c’è da preoccuparsi ogni bambino cresce a modo suo il mio era uguale al tuo, prima ha iniziato a camminare e poi a dire qualche parolina; altri fanno il contrario.
Ma se ci pensi è logico il bambino che impara a camminare prima vuole esplorare il mondo e toccare tutto e non gliene frega niente di parlare perchè se vuole qualcosa deambula fino a raggiungerla. I bambini che invece parlano prima dicono che cazzo mi sbatto a camminare tanto ci sono papà e mamma che mi portano le cose :asd:

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Ma stai tranquillo, è piccolo, inizierà quando sarà il suo momento.
Tieni anche a mente che una volta che iniziano a parlare non la smettono più :asd:

No, ma non siamo preoccupati. Solo vorremmo aiutarlo e stimolarlo meglio su quegli aspetti dove magari necessita di un supporto :sisi:

mio consiglio spassionato? non fare nulla
continua a parlargli normalmente e quando sarà il suo momento farà da solo

io al mio da subito gli ho sempre parlato spiegandogli cosa facevo, cosa facevamo, il perché, il percome

a una certa BOM comincia e non smette più

se già gli parlate normalmente stai a posto :sisi:

Ecco, forse abbiamo un po’ mancato in queste cose così semplici e banali. Gli parliamo continuamente, ma per lo più sono rinforzi, coccole, moine o canzoncine e filastrocche che lo intrattengono.

Meno frequentemente ci mettiamo a “spiegargli” cosa stiamo facendo o lo aiutiamo ad associare parole e suoni ad oggetti (“questa è una P-A-L-L-A”).

Vabeh, amen, tanto fra poco inizia l’asilo :asdsad:

io non gli sillabo, gli parlo proprio normale da quando è nato :asd:

le canzoncine e le filastrocche mi annoiano a morte per cui quelle non esistono nel mondo di borzo, come anche la musica per bambini in macchina, vietatissima :asd:

le attività che mi piaccino di più e portarmelo in giro mentre devo fare cose tipo a fare la spesa, vai a comprare il pane, giro al parco etc e ci converso e gli spiego le cose come se fosse circa un adulto

ora sta cominciando a fare quasi delle frasi, parla un linguaggio che solo io e sua madre capiamo ma sostanzialmente riesco già quasi a farci una conversazione e capire cosa vuole

rispetto all’inizio è tipo la svolta

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Qui in Trentino li mandiamo anche a lottare con gli orsi e i lupi per temprarli.

Il concetto che stavo dicendo è che non c’è la conseguenza diretta altrimenti dovresti anche affermare che “andare all’asilo fa venire la febbre” perché sei in un ambiente chiuso pieno dei peggio germi. Però si, è come dici tu, sono cose che contribuiscono ma non ne sono la causa.
Era solo perché mi sta sul cazzo la frase da nonni “ha la febbre? Eeeee saranno i denti” :asd:

Anche io come borzo ho sempre parlato normale con mio figlio.

Sia lei in Russo che io in Italiano, non ho mai detto “vuoi mangiare la pappina”, ho sempre detto “vuoi fare il pranzo? - vuoi mangiare qualcosa?”.

E anche io ho sempre descritto cosa stessi facendo, “prendo la pasta, così possiamo cucinarla e mangiare” ecc

Il mio ha iniziato a parlare più tardi degli altri ovviamente essendo bilingua. Poraccio cazzo, ora ha iniziato a scuola e imperarà l’inglese (a cui è sempre stato esposto) e il tedesco.

Se dovesse sopravvivere sarà un super omino.

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E’ giusto conoscere 4 lingue per poter bestemmiare nella lingua corretta in ogni contesto :sisi:

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il mio parla francese :asdsad: anche se io gli parlo in italiano e con la borzodonna parliamo in inglese

quindi boh verrà su trilingue? sicuro la sua lingua primaria è il francese le parole che dice sono in francese

alcune parole in italiano che dice sono tutte sbagliate, invece di pizza dice pazzì e invece di uffa dice affù :vface:

edit: comunque cecio io ti ho detto come faccio io ma mica è la bibbia eh, penso che alla fine ognuno trovi il suo approccio migliore

:love: Affù è bellissimo :love:

io gli dico infatti “dì UFFA”

e lui “affuuuuuuù” :rotfl:

io ho il file che aggiorno con le parole folli che caccia il nostro, certe cose mi fanno spaccare, mix di tedesco e italiano

non è per niente una brutta idea il file :asd:

l’ultima cosa che ha sconvolto il borzino sono due palloni con l’elio dentro che gli abbiamo comprato per il compleanno

abituato che le cose vanno in giù sti cosi che vanno verso l’alto l’hanno lasciato prima terrorizzato, poi ha voluto che li tirassi giù io per provare a toccarli

ora si è preso di coraggio tira lui la corda e poi li lascia andare o ogni volta ride come un pazzo con gli occhi sgranati

che meraviglia :asd:

Avevo visto un tiktok di un bimbo (all’incirca di 3 o 4 mesi) con sti 4 palloncini gonfiati ad elio e legati a polsi e caviglie e lui tutto bello contento che si agitava e muoveva i palloncini :sisi: