[Thread Raccoglitore] Figli Howto (Part 1)

come è andata? :love:

Entrambi i miei hanno smesso con le tette da soli. Di botto.

Quando erano sveglie urlanti pregavamo venisse il momento in cui si mettessero a dormire… ora ogni mattina io mi sveglio alle 6 e dopo essermi svegliato nella vasca da bagno alle 7 devo fare il Cristo bestemmiante contro tutta la famiglia che dorme nelle zone piu’ disparate sul lettone.

Ma porca miseria i feriali alle 7 sembra che lo devi resuscitare, poi arriva il weekend e alle 8 e’ bello arzillo che ti salta addosso merdoso bastardo…

mio figlio si alza tutti i giorni alle 6:45 per andare a scuola e fa lo stesso anche sabato e domenica.

Ma non mi sveglia perché faccio la stessa cosa :asdsad:

L’asilo dove mandiamo i nani ha un’app per le comunicazioni, dove viene tenuta traccia della temperatura dei figli, e una basilare comunicazione di cosa hanno fatto, in alcuni casi.

Riguardo al nano di 2 anni, qualche giorno fa mi hanno scritto:

Vostro figlio oggi a pranzo a mensa era molto di buon umore, e si è messo a cantare, con molto entusiasmo, la canzone “Zankoku na Tenshi no Theze”…

Comunicazione analoga è arrivata al telefono di mia moglie (il cui giudizio su Shinji evito di riportare per evitare di violare leggi penali, civili e morali) e niente… alla fine era per colpa di un treno…

Rispondo solo ora perchè la domanda merita una riposta articolata.

E’ andata globalmente bene, ma è stato un anno decisamente faticoso e impegnativo, per noi e per lui, perchè abbiamo scoperto nell’autunno scorso che il bimbo, Giacomo, ha l’ADHD, disturbo da deficit di attenzione e iperattivtà.
E questo ha portato a tutta una serie di problemi e difficoltà che hanno richiesto un certo tempo per essere indirizzate, e anche se poi è andato tutto bene e le cose sono molto migliorate nel corso dell’anno certi periodi sono stati un bel manicomio.

Quello che ignoravo dell’ADHD è che non è semplicemente una difficoltà a prestare attenzione e a star fermi e tranquilli, ma è causata da un mancato sviluppo dei lobi frontali, che si accompagna ad una generale immaturità emotiva e incapacità di controllare le reazioni a cià che accade.

Ci siamo accorti che qualcosa non andava subito nelle prime settimane di scuola: Giacomo quando tornava a casa aveva spesso dei fortissimi scoppi di rabbia, letteralmente impazziva con urla e lacrime e agitazione per delle cose piccolissime, come che ne so, farlo smettere di giocare con i Lego per mettersi le scarpe e uscire. Stava anche ore in uno stato di furia che non si poteva calmare in alcun modo, per poi gradualmente uscirne e tornare alla normalità.

Ci siamo preoccupati, perchè questi episodi stavano capitando con una certa frequenza, e abbiamo contattato una psicologa infantile, che gli ha fatto una serie di valutazioni per poi darci la diagnosi di ADHD.

Siamo poi andati subito dalle insegnanti, che ci hanno confermato che avevano notato anche loro certi segnali, e devo dire che sono state fantastiche nell’aiutare Giacomo e noi, adottando una serie di piccole misure per favorirlo in classe: per esempio, permettergli ogni tanto di lavorare in piedi invece che seduto.
Giacomo pativa molto la necessità di star fermo durante le ore scolastiche, ci riusciva con una fatica enorme da parte sua, e sfogava poi questa fatica con le crisi a casa. E anche i rapporti coi compagni spesso causavano problemi: essendo emotivamente immaturo, pativa tantissimo ogni piccola cosa che capitava nella relazione con altri bimbi. Per esempio, una sera prima di cena è partito con una delle sue crisi, e alla fine dopo lacrime e strilli ci ha detto che era arrabbiato perchè al mattino un compagno non aveva voluto che gli facesse un disegno.

Cmq, nel corso dei mesi, imparando come gestire il suo carattere, con l’aiuto delle maestre, della psicologa e con l’apporto secondo me utilissimo dello sport (fa Taekwondo con un maestro secondo me eccezionale, che riesce a dargli la possibilità di sfogarsi e scatenarsi all’interno di un sistema di regole molte precise) le cose sono molto migliorate, lui è migliorato davvero tantissimo nel controllare questa rabbia e nel gestire le sue emozioni, e dal punto di vista scolastico è andato benissimo, ha imparato a leggere e scrivere molto bene (mi fa una tenerezza quando scrive in corsivo) e in generale le maestre di tutte le materie sono molto soddisfatte.

Insomma, non è stato facile ma siamo riusciti ad agire per tempo e a gestire la situazione bene, anche se certe volte è stata davvero dura. Ora vedremo nei prossimi anni, la maestre ci dicevano che spesso cper chi soffre di ADHD il primo grande scoglio è in terza elementare, perchè si inizia davvero a studiare e quindi c’è la necessità di concentrarsi e applicarsi in maniera più seria rispetto a quello che si fa in prima e seconda, ma ci dicevano anche che se si riesce a indirizzare il bambino nel modo giusto spesso le situazioni si risolvono da sole applicando le giuste strategie.

Scusate il WOT :asd:

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Ha tic nervosi?

A periodi: per un po’ di tempo per esempio di mordicchiava di continuo il colletto della maglietta o della felpa, per esempio, poi ha smesso di farlo.

Uno dei data engineer più influenti su Linkedin, ex Meta e Airbnb, soffre anch’egli di ADHD e nel tempo ha fatto una serie di post su come fare leverage di questa condizione, beneficiando degli aspetti connessi all’iperattività associata.

E’ molto interessante leggerlo. Si chiama Zach Wilson.

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Ah grazie, lo cercherò!

mmmmh bene, io paranoico come sono, son già partito a farmi i film.

Anche nostro figlio ha momenti o giornate no, che possono essere andate storte a causa di un singolo evento.
Anche lui è generalmente esagitato ma non l’ho mai considerato un problema, cioè non è di certo un bambino super pacato e passivo ecco, la cosa che mi da più fastidio è che urla, fa versacci.
Parla un sacco e fa milioni di domande, non sta letteralmente zitto un secondo.

Ora, di certo non so quali siano i range da considerarsi giusti nella gestione delle emozioni per un bambino di 4 anni, sinceramente…

A noi han detto che ha senso fare una valutazione a partire dai sei anni, prima è troppo presto.
Lascialo crescere ancora un po’ e non preoccuparti, i bambini sono strani :asd:

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ti sento preoccupato, dagli qualche goccina preventiva e vedi se migliora

Un po’ di grappa nel latte per dormire e via :unsisi:

Guarda IDEM.

La 4 enne l’altro giorno ha piantato una scenata con pianto disperato e rotolamento per terra di mezz’ora abbondante perchè la mamma non le ha fatto schiacciare il bottone dell’ascensore di casa dei nonni.

C’è da dire che è arrivata la sorellina e sta sentendo molto il fatto di non essere più l’unica e sola :asd:

Non spezzate mai un salatino a metà.

Ah yes, la quantita’ di cibo che ho dovuto mangiare io perche’ una volta spezzata a meta’ non era piu’ mangiabile.

Una fatica mangiare tutti quei pezzi di formaggio, biscotti, panini, fette di salumi vari, etc etc.

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Quindi non siamo gli unici!
Con la prima non era mai successo, ma con il secondo, se solo ti azzardi a pensare di spezzare qualcosa che magari non riesce a tenere neanche in mano, si incazza, lancia e scarta.

L’altro giorno voleva un’intera fetta di melone in mano, lui ha poco meno di 2 anni, non riusciva fisicamente a tenerla…

Ah, bei tempi quando le prime preoccupazioni erano “il pupo non mangia/il pupo non dorme” :asdno:

Ma infatti più crescono e peggio è :asd:

Esattamente stessa situazione, confido sul fatto che sia per via del fratello :look: