[thread politico 3.0] Berlusconi blues brother



Ok il caso limite del mattarellum e' quello del 94 (in cui comunque Berlusconi non dovette ricorrere ad un altro partito per avere la maggioranza). Rimane il fatto che comunque tu puoi ideare una legge elettorale che dia una maggioranza solida ad un partito anche al senato. Ora, nella maggioranza dei casi questa maggioranza sara' uguale a quella della camera, e se cosi' non fosse, allora certo il governo dovra' essere un governo di coalizione tra i due partiti che hanno le due maggioranze (sempre che appunto tu non voglia 'rompere il bicameralismo' sulla fiducia e basta, richiedendo che solo la camera dia la fiducia), ma del resto sarebbe lo specchio di un elettorato diviso.

Il mio punto e' solo questo. Ora, io votero' si' a questo referendum, perche' non si vota la riforma elettorale che vorrei io, ma quella che e' uscita dal parlamento, e in definitiva sono piu' le cose che mi piacciono di quelle che non mi piacciono. Pero' per quanto si insista che le motivazioni del NO sono deboli, mi sembra che molte delle difese del SI siano equamente dogmatiche, e che molte delle ragioni usate per difendere questi cambiamenti non siano basate sui fatti (che era il mio 'attacco' iniziale a elindur).
Il ft ha fatto sapere che non ė la linea del giornale, non ho tempo di cercare e lineare, fidatevi o cercatelo


Ma no dai... Giovanni Toti ha un certo spessore


Spoiler



Si ma metti sotto spoiler che schifo
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/10/06/boom-di-italiani-che-vanno-allestero-in-107mila-nel-2015-62_4c2cc239-215f-4f12-9a0f-0c3f7970a857.html

mi sarebbe piaciuto sapere il titolo di studio della gente che emigra.

comunque son rimasto sorpreso che la maggior parte della gente se ne va da lombardia e veneto. forse perchè quelli del sud vanno a nord, senza stare a espatriare


Andrebbe forse normalizzato alla popolazione della regione.


Effettivamente


Ricordiamo i super compagni che esultavano dopo la sua elezione


Io ci credo sulla fiducia, anche senza link, sta mano po esse fero e po esse piuma
Quello che mi stupisce e' che ben il 40% degli expat italiani sia sposata. Quella e' gente che non tornera' quasi sicuramente piu' (almeno e' la mia esperienza di quello che vedo, quando hanno figli li crescono li', sia per dargli continuita' sia perche' fuori dall'Italia gli possono garantire una migliore educazione).
Pjem non ce l'ho con te ma il tuo post mi fa notare per l'ennesima volta come gli emigrati da paesi ricchi si chiamino expat mentre se sono "necri" sono appunto "migranti"
E' una cosa che notavo tantissimo per esempio in Belgio dove è evidente che in base alla profilazione razziale si usa l'uno o l'altro termine ed è considerato normale
e mi da fastidio


Ma se il problema è solo quello ci sono n altre possibili soluzioni prima dell'abolizione tout court del Senato. Vuoi la stessa maggioranza in entrambi i rami e dev'essere delle regioni, allora fai che hai delle liste con i candidati per partiti al senato, e si può esprimere preferenza al senato ma solo per lo stesso partito che hai votato alla camera. I candidati al senato sono diversi per regione ovviamente, e devono esservi residenti. Va da sè che anche a 18 anni si dovrebbe poter votare al Senato in questo caso.

Preferenze check, senato check, stessa maggioranza check, regioni check.

Non che sia meglio o peggio in assoluto di altre soluzioni, just sayin'.

Sono, per ridere dei casi umani ivi presenti, in un gruppo Facebook chiamato "italiani in Germania".
È pieno di grillini con una grammatica italiana da mani in faccia e che non conoscono tedesco od inglese.
Quelli già emigrati fanno i lavapiatti a 1000€ al mese lavorando, in nero, 12 ore al giorno 6 giorni a settimana.
Gli altri lì invidiano.

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Vero, c'e' una connotazione classista (piu' che razzista, almeno nella mia percezione), non lo avevo notato.

Comunque il peggio per me e' sentire la gente che da del tu agli immigrati avendo prima o dopo dato del lei agli italiani, e' una roba che mi fa perdere le staffe ogni volta.


Sarebbe probabilmente incostituzionale una legge che limitasse la libertà di voto per il Senato.
Poi uno potrebbe decidere di non votare per il Senato.
Inoltre l'elettorato è diverso perché alla era ci sono anche persone che votano alla Camera e non votano al Senato.

Poi la riforma del superamento del bicameralismo non ha solo questa funzione ma ti permette come ho detto di ottenere due risultati.
Da una parte appunto risolvi il problema alla radice per quanto riguarda il rischio di maggioranze differenti.
Dall'altra parte hai un nuovo iter più veloce e razionale senza ping pong infiniti e senza dover pagare due rami del parlamento per fare due volte la stessa cosa con relativo spreco di soldi e di tempo.


L'ho sempre vista più come:
- expat: sono stato assunto/vado a studiare (quindi parto da occupato) in un altro stato;
- migrante: non ho un lavoro nel mio stato, vado a cercarne uno (e quindi parto da disoccupato) in un altro.
Ma questo è già passato?
http://www.giornalettismo.com/archives/2171000/boicottaggio-aria-che-tira/



ma parliamo di chi spedisce prodotti findus all'estero?


non cosí facile
https://www.theguardian.com/global-development-professionals-network/2015/mar/13/white-people-expats-immigrants-migration


Eh?! Ma quindi l'Italicum?



Ma non per forza si deve obbligare la gente a votare al Senato nel caso limite che dicevo io: puoi semplicemente avere un effetto trascinamento per chi non si esprime. Non metti preferenza, va al primo della lista
Via dal tavolo il problema di maggioranze differenti, il problema del ping pong infinito esiste in potenza, ma anche lì c'erano "n" soluzioni diverse all'accetta per rimodellare il sistema legislativo.

Che poi presa nell'insieme la riforma, oggi e dopo aver sentito tutte le campane non dico affatto che sia tutta da buttare eh, chiariamoci.
Dico che se dovevano smuovere mari e monti per cambiare la costituzione ed ammodernare il Paese, hanno tirato fuori una riforma tutto sommato mediocre.