[thread politico 3.0] Berlusconi blues brother



Poi vogliamo mettere l'utilizzo della moneta come mezzo di scambio?


La mia è solo una battuta per dire che alcune cose non sono proprio una scelta. Oppure lo sono, ma vivi da completo outcast...non è proprio da tutti.


sui fatti c'è che i compromessi sono diventati ricatti, e che per questo vengono aggiunti, non per migliorare ma per venire incontro a richieste troppo eterogenee, emendamenti su emendamenti che limitano o complicano l' interpretazione di una legge, e questo porta anche all' eccessivo ricorso alle aule di tribunale per attaccarsi a cavilli.

Tutto a beneficio dei burocrati, che di questo fanno la loro ragione d'esistere, ovviamente.
E, dall' altra parte, dei politici, perché hanno sempre il paravento del "io avrei voluto qualcosa di diverso, ma la colpa è di qualcun altro", togliendo loro responsabilità (se non è chiaro quale è la maggioranza, non è chiaro chi ha meriti o chi ha demeriti).

Alla fine la questione non è sulla "lunghezza" dell' iter legislativo. E' sull' inutilità e la dannosità di un iter che non è fatto di limature ma di aggiunte, fino ad arrivare a ricorsi d'urgenza (fiducia / canguri e compagnia cantante)


Si ma continuate a lamentarvi del fatto che al senato ci sono maggioranze risicate, che non ha nulla a che vedere con la riforma costituzionale.
E io che per la millesima pagina del thread mi aspettavo che finalmente dionisia spiegasse le sue motivazioni per il no al referendum...


come scusa?


I compromessi, i ricatti, i politici che dicono 'abbiamo dovuto cambiare per colpa loro' nell'iter di una legge ci sono perche' una (o entrambe) le camere possono avere maggioranze risicate che ti rendono schiavo degli alleati al 3%.
Non ha nulla a che vedere con la riforma del bicameralismo perfetto. Potresti benissimo fare una legge elettorale che dia una maggioranza solida in entrambe le camere (ovviamente mantenendo una base di regionalita' al senato)
Ma la base elettorale del Senato è diversa da quella della Camera, nessuna legge può garantire che ci sia una maggioranza in entrambe le Camere, senza contate poi che il meccanismo elettorale per il Senato deve essere diverso.
Al senato votano i maggiori di 25 anni mentre alla Camera i maggiori di 18 anni.
Infatti Prodi nel 2006 ottene la maggioranza dei voti alla Camera ma non ottenne la maggioranza dei voti al Senato.


Mmm no, non e' vero che non si puo' garantire una maggioranza. Per altro, citare l'esempio di Prodi e' piuttosto curioso, perche' al massimo dimostra che il porcellum non poteva garantire una maggioranza, che non e' la regola suprema che ci ha dato Dio per eleggere al senato. Il mattarellum ad esempio funzionava ragionevolmente bene.

L'unica costrizione che si ha e' che il senato deve essere su base regionale (ovviamente uno potrebbe cambiare anche quello in costituzione, ovviamente, ma e' un altro discorso).
Se hai basi elettorali diverse per i due rami del parlamento non puoi garantire di avere sempre lo stesso risultato.

C'è sempre la possibilità di avere due risulti elettorali diversi con la maggioranza in una Camera e una maggioranza diversa nell'altra.

Il superamento del bicameralismo risolve il problema alla radice eliminando la necessità di fiducia al Senato e il diritto di veto del Senato sulla legislazione ordinaria.
Oltre a ciò rende più celere e razionale l'iter senza la necessità duplicazioni ed estenuanti rimpalli tra i due rami.
Alla fine ho trovato modo di leggere il famoso articolo del financial times senza pagarlo
Devo dire che non è quello che mi aspettavo, anzi il tono è di un garantismo e paventa pericoli per la democrazia e blabla (non sto a discuterli nel merito tanto lo facciamo già tutti i giorni) riportando di fatto le tesi del no "da sinistra", francamente conoscendo il FT mi aspettavo più un "non c'è abbastanza concentrazione di potere su un leader facilmente controllabile per cui non serve a un cazzo" e invece mi hanno sorpreso.

Il che mi porta a chiedermi perché il FT faccia un articolo del genere, che le care multinazionali si siano stufate di Renzi dopo B. e Monti, e stiano minacciandolo con articoli che fanno capire come in fondo potrebbero sostituirlo con uno ancora più malleabile?
In fondo c'è Parisi in ascesa che dal loro punto di vista è pure meglio


Beh, non e' che sia mai successo pero' si, e' matematicamente possibile che ci siano due maggioranze diverse. Insomma la riforma risolve il problema che non si e' mai presentato. Ok.
In tutto questo, non bastava modificare la costituzione chiedendo che il governo deve avere la fiducia di almeno una camera?



Che abbiamo gia' stabilito non succede quasi mai.
Ripeto che nel 2006 indipendente dal Porcellum Prodi ottenne la maggioranza dei voti alla Camera e il centro destra ottenne la maggioranza dei voti al Senato, per cui quel rischio di risultato elettorale differente e di instabilità c'è sempre.

Prevedere la sola fiducia alla Camera non serve a quasi nulla se poi il governo non può approvare nulla al Senato dove non ha la maggioranza e continua ad aver potere di veto.

I rimpalli tra c'era e Senato ci sono, per altro il nuovo sistema non rende nemmeno più obbligatorio il passaggio al Senato ma solo più facoltativo, mentre ora le leggi devono come minimo passare da entrambi i rami(appunto come minimo).
dovreste farci un rap su sta cagata della stabilità e della velocizzazione dell'iter

Tipo sul ritmo di "cancella il debito" di Cherubiniana memoria

"velocizza l'iter! wohoh wohoo
"stabilizza il premier! wohoo wohoo

potrebbe avere successo


Vabbe' sei entrato in uno dei tuoi loop in cui fai finta di non capire e insulti la tua intelligenza.
Il PORCELLUM e' un esempio di legge che non garantisce la maggioranza alle due camere.
Col mattarellum non e' mai successo (ok, se Bertinotti se ne va col 10% dei tuoi parlamentari si, ma vorrei sperare che non avremo mai una legge che da un premio di maggioranza di piu' del 10% dei parlamentari, no?).
Non ha niente a che vedere col bicameralismo di per se'.
Se mi dici che fai la riforma costituzionale per fixare questo problema, e' una soluzione senza che ci sia un problema visto che prima del porcellum la questione non si era posta nella seconda repubblica.
Ce la fai?

Beh mettetevi d'accordo e fatemi sapere, visto che due pagine fa mi e' stato detto che uno dei motivi per cui la qualita' delle leggi e' peggiore col bicameralismo e' che comunque una camera tende a non modificare le leggi perche' altrimenti deve ripassare dall'altra. O una o l'altra.


Chissà potremmo farci un bell'album aggiungendo anche qualche pezzo vintage

Sul ritmo di "Roma non fa la stupida stasera"
"Il governo cade...questa seraaaaaa"
"Daglie na mano al senato a dì de siiiii"

Best album evah


l' unico modo di fare una maggioranza solida (e identica) nelle due camere è, vediamo un po', fare in modo che i due rami del parlamento abbiano le stesse persone.
A quel punto hai solo un duplicato di una delle due camere, a che pro?

Tu mi risponderai: perché altrimenti è dittatura della maggioranza. Appunto, quindi vuoi che le maggioranze siano diverse, in modo che si arrivi a un compromesso (che anche per me non è di per se male, anzi).

Se quindi le maggioranze sono diverse, questo è per me negativo in quanto toglie di mezzo stabilità e possibilità di progetti di lungo termine.
Stabilità perché fai veloce a cadere se in uno dei due rami devi chiedere la stampella al sx e nell' altro al cdx (o dx e csx, a ruoli invertiti).
possibilità di progetti di lungo termine perché se con la votazione di domani puoi cadere a causa di uno sgambetto della sx perché hai strizzato l' occhio al cdx, pensi più a qualcosa che porti al tornaconto domani, piuttosto che a qualcosa che cambierà l' Italia fra 5 anni.


A proposito di questo... Se poi c'è percezione da parte delle persone che tu non stia facendo bene il tuo mandato, favorisci l'antipolitica che appunto parla sempre di inciuci tra partiti e accordi (senza capire che non puoi farne a meno in un sistema del genere.)
Dopo si che i 5s pigliano percentuali bulgare e non te li cavi più dalle palle.


Quello che continuo a ripeterti e che continui a non voler capire è che al Senato ci sono sempre stati problemi a prescindere dal Porcellum.

Anche nel 94 con il Mattarelellum Berlusconi per ottenere la fiducia al Senato ebbe bisogno del voto dei senatori a vita perché non aveva una maggioranza per ottenere la fiducia al Senato, mentre ce l'aveva alla Camera.
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.1906313828
Il problema al Senato è sempre stato ricorrente nel nostro paese,questa volta si cerca di risolvere alla radice.


Pure secondo me è così, è il corrispondente internazionale dell'endorsement di Boccia a Parisi, ué Matté, ce ne abbiamo un altro che può fare quello che fai tu, ora vediamo chi lo fa meglio, hop hop correre.


Che poi denota ignoranza perché Parisi non ha neanche lontanamente l'appeal di B. e dubito lo avra mai
Tra l'altro anche lo avesse, per essere un uomo di confindustria è il minore dei mali possibili, è uno che ha costruito l'intera carriera sull'investimento pubblico nell'industria e nelle aziende che ha diretto il trattamento del personale è sempre stato migliore della media.
A dirla tutta io in Parisi leader della destra ci spero, è di gran lunga molto meglio di tutti gli altri pagliacci messi assieme