[thread politico 3.0] Berlusconi blues brother



Forse perché quando sono crollati sono crollati molto peggio di noi, se ricordo bene
io mi preparo già al governissimo



Io ci giocavo a pallone insieme
Caro Matteo,

ho un pensiero che mi ronza in testa da giorni come una mosca fastidiosa che cerchi di cacciare via ma che poi si posa sempre in posti diversi e non ti molla finche non riesci a schiacciarla. Ecco, ho deciso. Mi libero di questo pensiero facendo quello che il cuore prima della mia testa mi chiedono. È la mia decisione: in fondo spetta innanzitutto a me.

In tutti i prospetti che girano sulle candidature c’è una casella sul proporzionale con un nome certo: Giachetti.
Sarei ipocrita se ti dicessi che la cosa non mi faccia piacere: penso che, in qualche modo, sia il riconoscimento di un impegno nel partito, e più in generale in politica, che mai mi era stato riconosciuto in passato. Di questo non posso che ringraziare, di cuore e con il cuore, sia te che hai creduto in me fin dall’inizio, quando davvero ci conoscevamo assai poco, che Paolo, che invece mi conosce da una vita e che per una vita mi ha sostenuto anche nelle mie battaglie a lui più estranee.

Bene: sento dentro di me che quella casella (il paracadute) mi sta troppo stretta. Non corrisponde alla mia storia, alla mia cultura, al mio sentire. Il Partito Democratico sta vivendo un momento difficile, e nella nostra difficoltà si riflettono tutti i pericoli per il nostro Paese. E Marco mi ha sempre detto che è nei momenti difficili che bisogna crederci, anche rischiando.

E allora no. Quel paracadute sarebbe per me un vestito sgualcito e stretto, un trapianto di pelle, un cibo avariato. Non lo voglio.
Conosco bene i tantissimi problemi che abbiamo nel cercare di trovare una quadra per garantire la presentazione di liste competitive in grado di tenere insieme la conferma di chi tanto si è impegnato in questi anni per dare impulso alla ripresa che si sta manifestando e la necessità di linfa nuova. So bene che la quadra sarà comunque dolorosa perché molti di coloro che meriterebbero di entrare o essere riconfermati non ce la faranno. So bene che questo quadro diventa ancora più complicato dovendo garantire il rispetto degli accordi con i partiti con i quali abbiamo stretto alleanza.

Allora penso che sia mio dovere fare l’unica cosa che potrebbe rappresentare un valore aggiunto per il centro sinistra e non la penalizzazione di un vero rinnovamento. Non voglio essere un tappo. Non sarò un tappo. Rinuncio al plurinominale. Rinuncio al paracadute.

Sono in Parlamento da 17 anni e, nonostante questo, ogni volta che varco l’Aula di Montecitorio mi emoziono come un bambino. Grazie a te ho avuto un regalo immenso: fare il Vicepresidente della Camera e, grazie a te, ho avuto un incommensurabile onore: essere candidato a Sindaco della mia città, la citta che amo, Roma.

E ho capito che l’unico modo per corrispondere a questi due straordinari privilegi è quello di combattere per una battaglia che appare persa in partenza. Ma in politica non c’è nulla di perso, salvo ciò per cui non si crede e non si ha voglia di combattere. Allora, caro Matteo, e ti chiedo scusa se non ti ho avvisato prima (ma sai che la carne è debole e se ti avessi anticipato questa decisione probabilmente saresti riuscito a farmi desistere), ti chiedo di lasciarmi libero di giocarmela senza paracadute, senza reti di protezione, senza garanzie. Io e la mia città, io ed il territorio dove vivo da 50 anni, io ed il mio amore per la mia città e per la politica. Lo so: a guardare i risultati delle precedenti elezioni non ho molte chances. Il collegio 10 è di quelli persi. Ma io ci credo. Io amo la politica. È la mia vita. E so che questo amore e questa passione possono fare la differenza. So che faranno la differenza. Se vogliamo cambiare le cose dobbiamo metterci in gioco, dobbiamo osare, dobbiamo crederci. Io ci credo e so che ce la possiamo fare. Ce la faremo. Forza e coraggio!
Roberto Giachetti


vai vai postali questi dati, con magari spiegazione annessa che poi ne parliamo
poteva essere sindaco di roma
bobo
perderà nuovamente perchè la gente è ancora sotto il lavaggio del cervello a 5 stelle, ma perderà a testa alta, credendo nei suoi ideali.

mi sarebbe piaciuto se una lettera del genere l'avessero scritta magari altre persone, a partire dalla boschi, non ha alcun senso metterla in trentino alto adige, chi ha la forza di sapere di aver ragione affronta il suo territorio e discute con lo stesso di quello che è successo, non si nasconde in un'altra regione.


ma infatti il giglio magico tanto magico non è più

quando hai gente tipo calenda con le palle quadre e perdi voti per salvare la boschi vuol dire che non sei una gran testa


*


t'ho visto l'edit
m'hai sgamato, avevo scritto venezuela al posto di trentino alto adige
insomma, la nave affonda e i topi scappano.
Nessuna Repubblica di Weimar, solo tradizione italica . Poi abbiamo cominciato a metterci in quadro per l'Europa ( con la piccola parentesi della svalutazione della lira)

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vatti a vedere il saldo primario prima di postare tabelle sul "deficit!!11 tradizione italika ladrona!11!"


mi sa che ci hai capito poco, è l'esatto contrario: era "in salvo" e ha deciso di mettersi in prima linea


fare campagna elettorale? ma che scherzi? si fa polemica e si fa sui giornali che fa tanto bene!

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/01/26/minoranza-pd-a-renzi-a-noi-piu-seggi_13182842-af97-45e8-a896-9054bea0032e.html



guarda un po', sono 25 anni che siamo in avanzo, ovvero che lo stato taglia

se tornate con la solita storiella del "ehh debito pubblico abbiamo sprecato ora pakiamo!11!!!11"



paesi con un rapporto debito pubblico/pil molto migliore del nostro sono andati in crisi uguale, il problema non era il debito pubblico ma quello privato, come affermato dal vicepresidente della bce nel 2013

http://vocidallestero.it/2015/01/19/la-bce-scopre-che-il-problema-e-la-finanza-privata-non-quella-pubblica/



tra l'altro secondo le vostre mirabolanti teorie, la cura è l'austerità

bene, vediamo la cura monti cosa ha portato nel rapporto debito/pil e nel pil



rapporto debito/pil aumentato di 8 punti in un anno e mezzo di governo monti

il pil crollato di 5 punti



quindi ora voi dovete spiegarmi

se il problema era il debito pubblico

E

monti ha peggiorato debito pubblico e ridotto il pil (che serve a ripagare il debito)

perché non siamo esplosi?

perché paesi con un rapporto molto migliore (vedi grafico sopra) sono andati in crisi uguale?

perché se il vicepresidente della bce nel 2013 ha detto che il problema era di debito privato e non di debito pubblico venite qua a rompere i coglioni con la solita storiella del "eheh italiani ladroni spendaccioni anni 80"?

in ogni caso mi sono stancato di spiegarvi cose banali che ho già ripetuto più volte
il punto è che molti qua si credono tanto intelligenti e solo perché siamo su agorà pensano di essere meglio di quello al bar che fa la sua sparata sull'economia
voi siete uguali, solo che lo fate in un bar virtuale

quindi d'ora in poi vi lascerò a farvi le seghine sugli italiani ladri, sul debito pubblico ecc. ecc., su viva l'austerità, su viva la germania, tanto vedremo a chi darà ragione il tempo

au revoir