E' un tuo percorso personale, non per questo tutti devono essere obbligati a fare quello che hai fatto tu.
E quindi la notizia di cui sopra non c'entra una Madonna con la riforma della Buona Scuola e, probabilmente, non c'è un cazzo di losco visto che era uno studente all'ultimo anno di un istituto professionale.
Non puoi “sapere” esperienze di vita.
Impara a comprendere il testo scritto, questo l'ho riportato sopra:
Per altro, impara anche a non aggiungere pensieri che non ho espresso, perché io non voglio obbligare nessuno e per me l'errore della riforma è stata proprio l'obbligatorietà, in particolare per i licei (per gli istituti professionali, vista la loro natura mi pare normale prevedere obbligatoriamente un'esperienza simile nel settore in cui dovrebbero lavorare).
Dall'altro canto, visto che ormai è legge ed è così impostata, ritengo che potrebbe avere risvolti positivi nella formazione delle persone coinvolte, fermo restando che devono essere progetti seri e sviluppati correttamente.
Auspicandomi una modifica nel prossimo futuro che ne rimuova l'obbligatorietà, lasciandola facoltativa e promuovendo la partecipazione all'interno delle scuole coinvolgendo solo gli interessati.
Era un'esagerazione dai, qua dentro non si può dire un cazzo senza la lesa maestà a questo governo di lesi, s'è capito.
Ok sciao.
Ma so che non voglio farle.
Ma stai scherzando? Ti cambia nell'animo, devi essere obbligato a lavorare in fabbrica alle superiori, ad alzare la mano quando devi parlare, perché Dio lo vuole, in fondo.
No no spe.
Non posso "sapere" l'esperienza del lavoro pesante. Quindi non posso "sapere" se sia desiderabile prendere un martello e tirarmelo sui coglioni con giustezza.
Dai??!'!?!!!?1
Non posso "sapere" l'esperienza del lavoro pesante. Quindi non posso "sapere" se sia desiderabile prendere un martello e tirarmelo sui coglioni con giustezza.
Dai??!'!?!!!?1
Sciao un cazzo, se non comprendi il testo scritto perché ti fai venire il sangue al cervello perché pensi di conoscere cosa penso - not -, son cazzi tuoi e ti riporto pure la parte seguente che ho scritto:
Eh, bisogna specificarlo, perché altrimenti la gente mi attribuisce opinioni differenti.
Vedi?
Poi il rischio è che Graf non capisca un cazzo di tutto quello che ho scritto e mi spiace perché in fondo mi sta simpatico.
Vabbè parlare con E1ke quando difende l'operato di questo governo è assimilabile a colpirsi i coglioni con una mazzetta. Ma non mettiamogli in bocca cose che non ha detto, se no s'incazza di nuovo.
Guarda io sono contrario a queste bellissime esperienze formative a prescindere, che siano al liceo o che siano in qualunque altra scuola superiore.
Il problema è che difendi il principio anche se applicato di merda. Ma mi sembra di tornare alla discussione della riforma costituzionale.
Che se non si faceva proprio quella, saremmo morti tutti tra atroci tormenti.
Vista l'ulteriore conferma?
Ho appena scritto che per me la riforma è sbagliata nell'obbligatorietà, che è la componente che cambia praticamente tutto, e divento "E1ke che difende l'operato di questo Governo".
Non so fino a che punto eike difenda l'operato di questo governo, per me è aberrante anche essersi adeguati a un modello efficientista quando la nostra tradizione scolastica, che poneva l'accento sulla cultura e fortunatamente tendeva a tenere i ragazzi il più possibile lontano dalla tecnologia, era ottimo. Nella mia mente traviata dall'assenza di lavoro pesante, mi sembra la solita manovra a breve termine, totalmente miope, che come dice Shenlong crea solo impoverimento sociale.
Non puoi esprimere un giudizio completo e sensato. Un po’ come non puoi sapere se ti piacciono gli spinaci se non li assaggi o se la Birmania è il Luogo ideale per le tue vacanze se non ci vai.
Puoi avere un’idea.
Posso, posso.
Ma smettila di fare tanto l'offeso.
Io invece ho il vago sentore che (scusa tanto se non uso giri di parole) se questa puttanata dell'alternanza scuola lavoro l'avesse fatta un governo m5s, sarebbe stata sbagliata anche nel principio.
Io non sono contrario a prescindere, per altro mi sa che non sai cosa sono gli istituti professionali se scrivi «che siano in qualunque altra scuola superiore» (dove, ribadisco, era obbligatorio da prima della riforma del Governo Renzi).
Detto questo, per me dovrebbe essere una libera scelta degli studenti e "l'ombrello" della scuola, unitamente al ministero, dovrebbe garantire un'adeguata realizzazione e attuazione di queste esperienze di lavoro.
Quindi garanzie a livello di convenzioni, controlli e progetti formativi in generale -oltre che tutele lavorative adeguate, non che sei il 16 enne che vuole provare a lavorare d'estate e viene assunto in nero, senza la benché minima tutela.
soluzioni in fondo alla pagina:
ɐɟ ol uou
Beh no, perché parli di roba che non conosci. Per conoscerla non ti basta leggerla sui libri devi anche viverla. Per questo Landini riscuote tanto successo tra i metalmeccanici, perché è uno di loro ed ha fatto quel lavoro per tanto tempo.